mercoledì 12 maggio 2010

Feriale silvestre




Cosa facciamo? Hai voglia di camminare prima? Sì. Allora lasciamo qui la macchina col cesto, torneremo poi. Lì a mezzora dalla cima. Siamo saliti a piedi. Nella meraviglia del bosco lussureggiante, nel suo rigoglio di primavera e di acqua, dopo anni siccitosi. Una fantasmagoria di fiori, di gemme, di tonalità di verdi, di getti, di polloni, fiori, erba, edera e gramigna, i maggiociondoli a destarsi, pronti per i loro sbuffi di giallo.
Fino alla sommità. In pochi minuti di auto into the wild, nella selvaticità, nel silenzio, fino alla goduria, al sublime fatto di deserto umano e folla silvestre. Fino al primo poggio, con la chiesa romanica tutta storta ormai e il prato verde, fitto, tagliato di recente, che arriva fino alla pietra serena vecchia di secoli. Sono deliziosi queste mini topologie agresti in cui l'asfalto, la presenza tumorale ed aggressiva delle funzionalità proautomobilistiche sono semplicemente assenti.
A destra e sinistra panorama infinito, tutte le onde di valli e vette, per decine di chilometri, le cime d'appennino ancora con ampie chiazze bianche, la neve d'inverno che sarà dolce chiara fresca acqua. Alcune imbacuccate di nuvole, nuvole un po' impazzite, un po' di rosa rosso poi ciclamino del sole che andava giù. Il vento fresco, ci mancava poco ai 900 e passa metri della sommità era il respiro del paesaggio, l'alitare della Natura. Poi il secondo tempietto romanico, più piccino e fors'ancora più storto. Mica scemi i preti - ha sbottato A-Woman. No, mica scemi. Neppure i celti e gli etruschi e i romani, no, mica scemi. Fino alla balconata a strapiombo di metri ai centinaia sotto, a vedere le cose belle e i tumoretti umani, le orride diarree edilizie più a nord, il degrado del progresso-sviluppo-tumore umano. Una poiana, splendida, si è allontanata con una splendida planata, disturbata da 'sti due rompicoglioni, che stiano a casa loro, avrà pensato.
Siamo tornati, stava diventando scuro, fino all'auto, tra pini neri e aceri e querce e frassini e fiori e pioppi ontani, non ti scordar di me, orchidee e rocce con il profumo di elicriso. Ecco il cesto, per la nostra cena. Prendiamo questo e torniamo là; è coperto e protetto dal vento.
Abbiamo steso sul tavolone in legno la tovaglia a quadretti, i piatti con i fiori, i bicchieri e le posate, acceso le due lanterne e le due fiamme nel coccio. Misticanza con tarassaco, bietolina e fiori di borragine, patate al forno - fredde avevano un velo di tristezza sul loro sapore spaccone- gli assaggi di guanciale, le due bracioline cotte il giorno prima, il rosso buono ma buono sì, forse troppo piccola la boccia, le olive. Sotto quelle arcate noi, il silenzio, solo una civettta lontana che iniziava il suo canto serale. Sempre più buio. Brillavano gli occhi di UnaDonna per la sorpresa, di riflesso quello di UnUomo a godersi la gioia data. Mi sembra di essere in vacanza, aveva detto. Calava il buio, rimanevano i quattro lumi, noi. Vedavamo i nostri occhi, rimaneva, di tanto in tanto lo sfiorare delle mani. Hai freddo? Ha preso la coperta, messa sulle gambe a scaldarle. A metà della nostra cena silvestre, ci siamo allontanati di qualche metro, per osservare, compiaciuti, il piccolo barlume di presepio, tra le pietre di quelle arcate storte e piccole, nel silenzio della notte.
Il buio, il silenzio e il silenzio, un po' di timore - è luogo di lupi -  a tratti, a condire la nostra eccitazione, a insaporire la nostra festa feriale silvestre.
 


16 commenti:

alnusglutinosa ha detto...

che meraviglia.
AMan.
Che meraviglia.

anonimo ha detto...

Non è mai semplice scegliere il proprio percorso..Ancor di più, nel momento in cui affetti diversi entrano in gioco..
Ma non è vero che il ragazzino sia poi il ragazzino immaturo di 19 anni incapace di seguire i tuoi stessi ritmi, non è vero che l'amore non sia sufficiente per tutto..Manco per niente..
Chi ha deciso di metterti dinanzi ad un out out che sta sbagliando ecco tutto..Sai almeno quanto me che non è stato facile per nessuno, abbiamo affrontato gli stessi ostacoli seppure per te, la situazione è stata un pò più complicata perchè eri andato un pò più avanti, perchè ad un uomo spesso non è neanche concesso "AMARE-INNAMORARSI"...Che cosa insegnerai alle tue figlie? che l'amore nella tua vita ha sempre avuto il primo posto, e che nella loro vita a motivo di ciò tu ci sarai SEMPRE..Perchè davvero il rapporto padre - figlia prescinde dall'andare a letto con la precedente compagna..I rapporti in circostanze simili, possono mutarsi in amicizia solida, basata sulla stima reciproca d'essere comunque, genitori eccezionali anche se per motivi diversi (di non scarso valore) le strade si sono divise..

anonimo ha detto...

Aman sono davvero felice x te e Awoman...queste sono le cose che amo...adoro la montagna ed e' bello assaporarla, anche se indirettamente attraverso i tuoi occhi. (b70slg)

UnUomoInCammino ha detto...

x alnusglutinosa:
Sono ignorante per quanto riguarda i fiori e non li ho potuti enumerare. Ce n'erano a decine di tipi... Che meraviglia si'!

x FrecciaDiCupido:
Con questa acqua anche i prati, i parchi, gli angoli di verde a lato delle massicciate ferroviarie, i francobolli di incolto negli scali prima della stazione sono splendidi. Anche la... montagna!

x utente anonimo (b70slg):
Grazie.

anonimo ha detto...

Effettivamente, credo si tratti d'una questione di sensibilità..
C'è chi riesce a condividere dinanzi ai propri figli la gioia che riesce a trasmettere una donna diversa dalla madre "biologica"..C'è invece chi non vi riesce..Soprattutto nel caso in cui la Madre sia letteralmente terrorizzata dal fatto che l'altra possa mettersi in testa di prendere il suo posto nei confronti di bambine che una madre già la tengono..Ed è proprio questo il punto..La sua decisione di non voler condividere la sua gioia è più che condivisibile, perchè sarebbe una gioia smorzata dall'incapacità di comprendere che mai nessuna donna potrebbe desiderare di prendere il posto di un'altra..e non perchè faresti fatica a voler bene a delle bambine che sono le figlie di primo letto di tuo marito...Ma solo perchè sai che si tratterebbe d'una gioia fittizia, all'interno della quale lui per primo soffrirebbe nel mostrarsi gioioso di vivere una felicità che ha comportato dei disagi per tutto il resto del gruppo..
Una persona altruista è altruista sino alla fine..se lui ha deciso così, credo che abbia avuto le sue motivazioni..Detestare è una parola grossa..Poi, il tempo aiuta tanto..Queste bambine un giorno forse d'innamoreranno ed allora capiranno tante tante cose..Probabilmente impareranno a com-prendere di più giudicando molto meno..Vedranno un Padre -uomo..Talmente ricco di sentimenti, d'aver messo se stesso in secondo piano per il benessere delle sue figlie..Scusate se è poco...

anonimo ha detto...

I valori della vita sono talmente alti da capire tanto e riuscire ad ingoiare anche le nefandezze gratuite che riescono ad affermarsi pur di metterti in cattiva luce..Tradire non è mai stato nostro costume..Se alla base d'un rapporto non c'è stima e fiducia, il rapporto non può decollare e su questo non ci piove..Ora, quel che io posso dire è proprio questo..Se qualcuno s'azzarda ancora a gettare fango sul pulito questa volta la questione non finisce con una semplice litigata..Io per una questione di dignità e d'onore mi presento dietro la porta di casa..Così poi, la questione si chiarisce una volta pe tutte..Perchè quì nessuno ha mai voluto rubare nulla, nè ha mai deciso d'assumere atteggiamenti inopportuni..Dunque, le persone "Serie" si comportano da persone serie..Chi ha necessità d'infangare l'altro gratuitamente non merita assolutamente nulla..
Ed allora, si capisce bene che poi, una persona "perbene" perde anche la voglia di volersi comportare in maniera civile..Mi spiego?

anonimo ha detto...

imitazione sentimentale superficiale e teatrale...
Ciò che legge nel profondo, ossia, l'arte che è capace di condividere i fondali d'una mente immensa..Non può davvero risultare "Superficiale"..nè patetica nè teatrale..Non a caso, al gesto plateale preferisce il buon gusto del silenzio, quando il limite non viene travalicato..Ovvio che se poi si travalica il limite..Allora è legittima difesa.Non di certo opera patetica nè teatrale...Riflettevo sulle doti nascoste che avrei dovuto conoscere e che haimè pur sforzandomi di vedere non vedo..Non certo per crassa ignoranza...Saranno ovviamente semplici punti di vista, perchè generalmente la gente "Colta" non ostenta il proprio grado di cultura..Semplicemente  lascia che sia lo stesso interlocutore ad ammirare la differenza..E la differenza sostanziale, è la stessa che  lascia pendere il piattello verso il  lato giusto, che spesso non è, il mero lato "Formale"...Ed è un vero piacere apprendere che non sia la sola a pensarla così..Insomma, se una donna che ha in mano il potere lo usa per un proprio tornaconto personale..Se è capace d'inviarti a casa multe salatissime per contavvenzioni peraltro mai contratte..Se è capace di interferire con istituti di credito ed assumere le vesti d'un usuraio chiedendoti almeno il triplo dell'importo prestato..
Io una donna così, anche se fosse capace di recitarmi la Divina Commedia a memoria, non la vorrei neanche per vicina di casa, figurati vicina ai miei figli!!!
Ed allora capisci bene che, pur di non guardarla in faccia, sarei anche disposta a rinunciare a condividere con l'uomo che amo quella parte di vita che non m'appartiene e che non desidero possa appartenermi giammai..E non lo dico per i bambini per carità..I bimbi non c'entrano nulla, solo che spesso diventano lo strumento di ricatto per piegare gli uomini al proprio volere..Ed ovviamente, se una persona deve scegliere tra l'amore d'un figlio ed una donna è più che normale sentirsi con le mani legate..Allora, per il bene di tutti è meglio vivere le due cose separatamente..Ad ognuno i propri spazi, con la libertà di non dover sopportare persone che hanno fatto di tutto per distruggerci la vita..E non inavvertitamente, come potrebbe accadere per un sinistro stradale, ma con tanto di premeditazione da far tremare terra luna sole e l'interno cosmo...
La mia felicità?
Non essere mai obbligata ad incrociare il suo passo, nè oggi nè mai...
Trovi che sia buonismo?
No, trovo che ognuno di noi debba sentirsi libero se condividere o meno delle scelte che riguardano la vita precedente del proprio compagno..Si possono condividere come decidere d'ignorare perchè non percepite come persone positive..
Avranno i loro lati buoni? Non lo metto in dubbio, ma a noi è stato concesso conoscere solo il lato peggiore, e come tale, è decisamente meglio non approfondire la conoscenza..

anonimo ha detto...

La confisca di beni di soggetti "mafiosi" o di soggetti verso cui attivare delle misure di "prevenzione"..sono altri...
Sono le persone che ti piombano in casa e pretendono di gestirti la vita, nonchè di metterti le mani in tasca per passarsi pure il capriccio di darti della pezzente dopo aver fatto di tutto per rovinarti..
Insomma, ciò che sto cercando di dire è che c'è modo e modo per essere delinquenti, ma spesso la vera mafia parte dal Vertice, un Vertice che pur essendosi prefisso una meta...Haimè non la raggiungerà..
Non l'avete uccisa durante, non la ucciderete neanche dopo e neanche con l'aiuto del cacciatore, del resto ricattato a dovere..
E' tutto chiaro?

AW8 ha detto...


che belle ore che devi aver passato.

anonimo ha detto...

E' vero, penso anche io che aman debba aver passato delle belle ore. Certo, quando uno vive di fantasie, alla lunga potrebbe essere un tantino riduttivo, ma aman con le invenzioni letterarie si è sempre divertito tantissimo. Perchè quindi con questo meraviglioso post, frutto di una bucolica immaginazione, non dovrebbe essere felice?

Itmfl

anonimo ha detto...

Perchè una persona se è felice si vede e si sente..Non ha necessità di mentire agli amici nè alla gente nè a se stesso..
Non ha bisogno di cantare da ubriaco per smorzare il senso di solitudine, solo perchè per la famiglia d'origine contano i "Titoli"...
Egli scrive è un'epoca di grandi specializzazioni ognuno sa poco di più di ciò che riguarda la propria vita relazionale e lavorativa..
I letterati si credono colti perchè conoscono i poeti, la storia, la filosofia, ma non sanno distinguere un circuito in serie da uno in parallelo. I tecnici si credono intelligenti ma non hanno la benchè minima idea di cosa sia una perifrasi.. Allora qual'è la vera sapienza e quale la vera ignoranza?
Il geometra che conosce la differenza tra un'arpia ed una poiana oppure il giurista che sa distinguere la teoria Kelseniana dalla teoria Keynesiana, che conoscono Adam Smith e magari hanno dialogato di tanto in tanto con Freud però poi magari pensano che Rapa Nui sia il nome indigeno dell'isola di Pasqua o che Casadei sia una marca atta alla produzione d'arredamento interni...Divoro libri e fim in enorme quantità eppure, stasera ho detto a mio fratello d'avere preso un uccello per un pesce e lui tutto contento m'ha risposto...vedi vedi che io lo sapevo!!!
A volte, è sufficiente guardarsi per comprendersi veramente senza necessità di veli..Eppure, spendiamo il nostro tempo, il migliore tempo sui libri..Il migliore dei libri (disse mio padre) non è altro che un mucchio d'ossa rispetto ad una persona reale..Ed io questa persona reale la vorrei tanto abbracciare per dirgli che mi manca, per dirgli che è importante per me per dirgli che non è mai stata da sola neanche nei momenti di sconforto..Per dirgli, che se m'ascolta è possibile cantarla insieme una canzone senza più le lacrime ed il whischy per scaldarsi dentro..

anonimo ha detto...

colui che conosce Adam Smith

anonimo ha detto...

coloro che

anonimo ha detto...

ops..papi sarà mica che ho scritto sodisfazione al posto di soddisfazione..
Allora faccimao cosi..
Adesso scrivero per te una piccolissimissimissima parolina che inizia con la A e finisce con la E...Sai qual'è non è vero?
Ecco..le doppie in genere mi garbano poco, non amo ripetermi però una cosa voglia ridirtela:"TI AMO".

           ed è l'unica cosa per cui valga la pena scrivere, leggere, pensare, poetare, lavorare, respirare, camminare, cantare, danzare, e tanto tanto altro..in poche parole VIVERE..

anonimo ha detto...

Non è il dubbio ad assilare ma il dolore della distanza..
Tu non sai il calore che la tua anima trasferisce verso la mia al solo vibrare della voce tua..è un sentirsi intimamente connessi alla vita...
Lasciati accarezzare Amore..non scoppare.non scappare why? Please, Please my dearly, you don't escape..Now I know..Please kiss me Please kiss me..come back home this time..Please Please..I love you...You can belive she is a woman now..You stay whith me..You can ask everything but you must stay ..Now!!!Now!!not tomorrow..NOW ..
tell me that you are still alive for me..Please!!!

anonimo ha detto...

su tentacoli verdi spinosi ostili
scoppiano rossi di tutti i toni
una domanda di perdono aliena
che poi dobbiamo vivere ancora
in questo universo tutto di tutti.
così scordare le spine potremmo
se dalle dita sbocciassero rose
a parare i graffi dell'anima oltre
i danni che ne fossero venuti.
lo sfogo spezza ogni catena poi
si placa passa come nulla stato.
i petali scossi cadono seguono rigagnoli
fangosi tra mille altre perdute bellezze
ormai rassegnati a diventare oblio
nascono bacche turgide, immemori dei fiori..

ps) Amore ascoltami...Per quel fiore vale la pena scordare le spine..
     Dobbiamo vivere all'interno di questo (nostro universo) dove tu puoi avere i tuoi diritti se solo si raggiunge lo stato di pace in assenza di caos..Tu puoi chiedere qualsiasi cosa in cambio del perdono in cambio della vita in cambio del profumo delle rose strette tra le dita senza più essere costretti ad affidarsi all'oblio d'un sonno profondo che nel mentre desta dal torpore d'una vita concreta senza (Noi)..
Amore ..se mi ami RESTA senza perdere la bellezza vera racchiusa in NOI..L'amore..per favore ascoltami..ascoltami..ascoltami..ascoltami ascoltami ti prego..