giovedì 22 ottobre 2009

XVII ottobre

Sabato scorso (17 ottobre) è stato il quarto diarpleanno. Breve moviola, indietro, su questi 48 mesi. E' stata una cosa bella, perché è una memoria che rimane, il trascrivere permette di rivivere, gusto doppio.

Pensavo alla presenza mediocre della trolla (in realtà un uomo che scrive da roma, oriundo della brianza) che ha esibito pervicacemente la propria stupidità presentata avvolta con un po' di plastichetta lucidata con intellettualismo scadente, baggianate e sicumera.

Ora tace, non c'è più il palco dal quale esibirsi. Da questo punto di vista, un lato positivo.

Non è così importante, ha avuto un senso pure la trolla.



24 commenti:

anonimo ha detto...

Volevo semplicemente dirti a man..che (almeno io) non ho mai chiesto di più rispetto a quanto io stessa non fossi disposta a dare..Il mio attuale fidanzato mi auguro di tutto cuori diventi presto prossimo marito..ha sempre nutrito gelosie verso il mio passato..Quando è giunto il momento di dimostrargli con i fatti che tra il passato ed il presente futuro (era lui) che per me contava di più non ho mai esitato..Se consolare il mio passato avesse significato perdere il mio presente..tra i due mai avrei scelto il minore...Ovviamente, se il desiderio di consolare il mio passato avesse superato l'amore che nutrivo per lui, sarebbe stato evidente che l'amore o l'attaccamento verso il mio passato era più forte della voglia che avevo di aprirmi al "nuovo" con lui..

Se ci tieni veramente al tuo futuro, se ti ami veramente..non voltarti ancora indietro, ricoprendo il tuo gesto dietro il dito delle imperfezioni o debolezze altrui..

Se le distanze si acuiscono, chiediti sempre che cosa stai facendo tu per aiutare l'unione..

Se ad ogni pietra continueremo a dare un calcio, alla fine, ci ritroveremo con molti sassi e molti calci..avendo smarrito il senso della lotta..Il senso del raggiungimento del fine"AMARSI".

AWomanAMan ha detto...

Il commento è fuori luogo.

Contiene riferimenti alla tua vita personale dei quali non mi interessa nulla, fatti un diario personale.

E' farbeticante e sconsclusionato

Risparmia questo genere di interventi, sennò rimuovo, il pattume non mi piace.

anonimo ha detto...

Ciao Aman, dai non e' cosi' malvagio il commento precedente....dice in fondo una cosa giusta: per aprirsi al futuro bisogna mettere a tacere il passato...che poi questa non sia cosa semplice ne' immediata siamo tutti d'accordo. Le persone non sono come interruttori della luce che si accendono e spengono a piacimento...io quando ho conosciuto il mio attuale lui ci ho messo un po' a liberarmi da "zavorre" precedenti...e' normale quando la storia precedente ha significato tanto, quando ti ha dato tanto...alla fine una parte dell'altro restera' sempre in noi, nel bene e nel male. A me purtroppo e' rimasto solo il male in quanto ancora ogggi dopo tutti qusto tempo faccio un'enorme fatica a rilassarmi...se ripenso a tutte le traversie di quella storia, a quanta sofferenza per pochi momenti di felicita'...mi chiedo "ma chi cavolo me l'ha fatto fare"? Eppure allora ha avuto un senso per me. Oggi che e' acqua passata devo dire che non sento piu' nulla e anche i ricordi (belli e brutti) sono sbiaditi...ci e' voluto tempo e anche volonta' di nn tornare indietro pero'...credo che l'anonima volesse dire semplicemente questo, alla fine (b70slg)

anonimo ha detto...

che alla fine , nel bene e nel male una parte dell'altro resterà per sempre con noi..non credo sia vero..

Dipende da come è finita ed anche dal perchè..

La potenzialità di rilassarsi dipende dal partner dal sentimento e dal trasporto..Rilassarsi sul lettino d'un ginecologo per intenderci, con tutta la buona volontà, è impossibile..

Per il resto, se qualcuno non si fosse posto da ostacolo, avrei spiccato il volo verso il mio futuro senza alcuna fatica nè zavorre nè altro..Non riuscire a capire questo, forse perchè fa comodo è molto molto grave ed anche fastidioso..

Interpretare gli altri, senza neanche mai averne condiviso le emozioni, è spesso impossibile.

anonimo ha detto...

ovviamente ....che non diventi una abitudine ma ogni tanto zio can una  sana bevuta con gli amici  distende  e rilassa,...all usu calabrisi!!!ciao da gerry

Visioneonirica ha detto...

Hai ragione, il trascrivere permette di rivivere, sia con i sentimenti vissuti all'epoca della scrittura, sia con la consapevolezza maturata nel tempo successivo trascorso. Piace molto anche a me.

Credo sia importante però aver camminato, esserne coscienti e continuare a farlo, indipendentemente da tutto, perché questa è la nostra vita e ogni giorno rappresenta il palco su cui esibirsi.

Dall'esterno però è semplice parlare e rendere le cose ovvie anche quando non lo son affatto.

In questi anni che vi ho letto, mi sono emozionata ed ho riso con voi, ed oggi, anche se non ci credi, mi dispiace sinceramente.

anonimo ha detto...



A differenza d'una fiction, la vita non è una commedia da portare a termine secondo le aspettative del pubblico, per ricevere gli applausi clamorosi capaci d'appenderci al petto le medaglie  a mò di riconoscimento di miglior protagonista dell'anno..La vita , quella vera, è ciò che si vive dietro le 5 a riflettori spenti, dove emergono, sensazioni sentimenti, conflitti, patimenti, struggimenti e desideri a volte repressi..La vita non è un gioco, ed a volte per riuscire a viverla pienamente, non possiamo non deludere le aspettative d'un pubblico sempre più esigente,a cui fondamentalmente degli attori (in quanto persone) non fotte proprio niente..."Essere Felici", non di certo  ricevere il Premio come "migliori attori del secolo".. 

UnUomoInCammino ha detto...

x utente anonimo (b70slg):

SAi, per quanto abbia una parte femminile assai sviluppata, rimango uno stupido masculo lineare.
Io non capisco cazzo c'entri quel commento con questa pagina? Perche' non parla dei problemi nella scelta della batteria per la loro band, allora? Parlo di trolla e 'sta qui mi parla di presente e futuro col suo fidanzo?

> se ripenso a tutte le traversie di quella storia, a quanta sofferenza per pochi momenti di felicita'...mi chiedo "ma chi cavolo me l'ha fatto fare"? Eppure allora ha avuto un senso per me.

Ti riferisci al tuo compagno, almeno quello del quale leggevo, quando avevi il tuo diario aperto, che lavorava troppo e che non avevate mai tempo insieme?



x PV64:

Il compleanno del diario :)



x utente anonimo (gerry):

Beviamo, allora, diariamici! :)



x Visioneonirica:

Ho apprezzato il tuo intervento, toscanacciacorvina. Non c'e' molto da dire. Ci sono dei momenti di giorni che sento che e' ancora dura e che devo impegnarmi per mantenere il silenzio. Cambiare e' sempre fatica, anche per me.



xb utente anonimo (#8):

Per quanto possibile, in questo diario sono stati riportati tutti i momenti, compresi quelli nojosi, ingloriosi, mediocri e scadenti di A-LoveStory. Anche il realismo "totale" puo' essere vissuto a mo' di format, come il Grande Fratello et similia insegnano.
Questo e' stato il diario della nostra vita erotica, per quanto scritto a due mani invece che a quattro, specie da novembre 06 in poi. Un diario anche di gioco, non una finzione.

zoestyle ha detto...

Ignoriamo chi cerca un palco e esaltiamo chi fa il Diariompleanno!!!

anonimo ha detto...

Sììììì evviava il diariompleanno.

A morte la Trolla oriundabrianzola che scrive da Roma.



Psssss. Ehi man, che faccio, glielo devo dire ai tuoi lettori che il tuo diario non è in chiusura ma molto probabilmente farà anche il quinto compleanno?





PS: ma ti viene mai il dubbio che se la Trolla non ti commenta è perchè ha anche altro da fare? Per carità, il tuo diario è sempre strepitoso, ma insomma nella vita c'è anche altro. Tipo le amicizie, l'amore, il lavoro lo sport. Mica campiamo tutti di esistenze virtuali.



redrum

anonimo ha detto...

Ora che ci penso: ma se la storia tra te e awoman è finita, finita, finita per davvero (seeeeeeeeeeeee) allora perchè questo meraviglioso diario che risponde all'appellativo fantawoman-aman ancora tira a campare? Non è che ci sarà il colpo di scena è che la fanta woman riesce dal cilindro con tanto di giarrettiera e libricino di Osho?

E mi sa proprio di sì.



redrum



PS: ma perchè ce l'hai con i brianzoli che scrivono da roma?

anonimo ha detto...

Perchè a man, è fatto così, per difendersi attacca..Ma sempre in maniera affettuosa s'intende..

Un pò come il bambino che piglia a calci il suo pallone, ravvisando qualcosa su cui sfogarsi più rasente il pavimento..

Ti spieghi perchè ricorre con le personalità femminili che percepisce "forti" alla pratica del bdsm?

La sensazione di tenere sempre tutto sottocontrollo..

A man desidera pilotare tutto e quando questo non avviane la sua persona va in tilt..

Ecco che, l'amore lo manda in tilt...Perchè al cuore proprio non si comanda...

Anche se, qualcuno ha ben compreso che solo punzecchiando il suo "Ego" riesce a tenerlo ben legato al guinzaglio,ad indirizzarlo verso la direzione sperata, si praticamente a pilotarlo,Producendo paradossalmente lo stesso effetto che dovrebbe identificarsi come il rimedio alla schiavitù dell'amore, forse anche meglio..

Ma, producendo l'effetto di tanto dolore..reiterato nel tempo..

anonimo ha detto...

Una palla d'amarla talmente tanto da nutrire il forte ed incotrollabile desiderio di prenderla a calci..già, ora che ci penso,forse avrei dovuto far la psicoterapeuta, con esiti davvero brillanti

anonimo ha detto...

Oh, man, non mi è chiario questo tuo post. In effetti non capisco perchè tu scriva un post di elogio alla trolla. Sembra quasi che tu ne sia dipendente. E sai che quello è il mio campo :-)))).

Ora, secondo me dovresti ignorare la trolla, così come faccio io e vedrai che lei se ne andrà da dove è venuta (roma o brianza).



Per quanto aman alcuen cose non mi siano chiare e ritrengo che la trolla abbia ragione:



a) se questo diario si chiama awoman aman, perchè lo lasci aperto se la storia tra te e la squaw (bellissima salutamela se la vedi) è finita?



b) Perchè ti scrivi i commenti da solo sotto anonimato (#13 #14)?

Almeno usa il nick di gerry u calabrise



c) Ma lo sai che forse redrum ha ragione? Forse se la trolla non ticommenta più è perchè ha altro da fare, non perchè non ami più questo bellissimo blog.



d) Che lagna sto diario. Qundo fai succedere qualcosa? Hai uno dei diari più noiosi a sud delle alpi



Ameyo

anonimo ha detto...

Dunque la trolla è oriunda brianzola ed abita a Roma.

Mumble, mumble. Il cerchio si stringe. Allora vuol dire che aman ha capito chi è la trolla. Ma sì, certo... come non capirlo prima... è lui, è il nostro Silvio checiamaeciguida. Hahaha.



A parte scherzi man, se davvero hai capito chi è la trolla fai i nomi. Andiamola a cercare quell'usurpatore di palcoscenici altrui.



redrum



PS: ma davvero ameya riesce a credere che questo diario sia in chiusura? Ma come fa dio mio? Lei mica è una ragazzina, eppure si fa abbindolare dalle chiacchiere del man.

anonimo ha detto...

A man non si commenta da solo..

Comunque c'è da dire che, tu non sia nessuno per dire ad a man che cosa deve o non deve fare..

Se continuare o meno ad ignorare la trolla..

Perchè, quì, qualcuno ha messo in ballo il culo in senso lettarale, altri hanno messo in ballo la vita..

E la vita non è di certo un gioco, lasci tu e raddopio io, campo mio o tuo..

Anche l'amore ha le sue regole, ci sono dei falli di gioco, ok? sbagliare è umano, questo non significa aprire la porta a nostro proprio piacimento,ed indurre il padrone di casa,a giocare le stesse partite secondo le proprie personali aspettative..

I sentimenti non sono interruttori che si spengono..ok, ma neanche le persone sono giocattoli o pedine da utilizzare a proprio piacimento...

Alla bambina che mi sta in panchina ok? ma se ti azzardi a farlo con me, ti meno tanti di quei cazzotti che t'insegno a rispettare la gente..

Ma cosa credi che gli altri siano scemi?

A te tutto è concess, anche commenti demenziali e gli altri guai a fiatare?

Che il cervello sia dotazione speciale delle classi privilegiate,è un'equazione che manca all'appello, che il fatto di possedere meno soldi, sia sinonimo di minore struttura di cervello?

che a qualcuno piaceva, l'idea dell'inviato speciale, la telefonativa, la gelosia che scatta, ecco stai giustificato, lo vedi a man lo vedi che il coglione sei tu, che lei fa quello che vuole ed invece tu stai quì a sbatterti come un fesso..

Be, è finito il giochetto e se a man è talmente stupido di darti ascolto, può significare solo una cosa...è completamente plagiato dal tuo modo d'intravedere la vita e d'interpretare situazioni e pensieri, oppure anche per lui, questa è diventata una condizione di comodo..

anonimo ha detto...

Io non ho mai usurpato nulla a nessuno..

Non ho mai reclamato la proprietà d'un qualcosa, perchè le persone non sono "oggetti" che si possiedono..

Se perdiamo qualcosa, può significare solo una cosa, fondamentalmente non è mai stata nostra.

Fino a prova contraria i due in uno sono quelli che tu chiami "usurpatori"..non il contrario..anche se così non dovrebbe essere..

AWomanAMan ha detto...

x zoestyle:

Esaltare i diarompleannisti... :)



x utente anonimo (trolla):

Ah, ecco...



x utente anonimo (#13, #14):

Perdere il controllo... Il titolo dell'opera che ispirò questo diario è the surrender. Arrendersi, abbandonarsi... Non è affatto casuale. Per me la transe è divinatoria perché rompe, apre i miei strati superficiali, agency, carattere, emozione e mi lascia tornare al nucleo.

Per questo alcuen esperienze che mi hanno rivoltato come un calzino, come il primo scambio con _lce e _ato oppure quell'uscita di A-Woman con _prp mi aveno stravolto e galvanizzato.

A me piace molto quando l'amore mi manda in tilt. Mi godo ogni pulsione, ogni reazione emotiva, tutte le parti della dinamica. Ovviamente ogni persona che mi alletta prospettando questa catarsi, mi attira, da questo punto di vista, pungolare l'ego è uno stimolo eccellente, ecologico che apprezzo. Mah, sul dolore io sarei più laico. Dolore e piacere sono assolutamente duali e se ti metti in gioco, li prendi entrambi, non puoi fingere ed illuderti che esista solo il piacere.

Penso che ogni persona che osservi con attenzione la realtà sia già mezzo terapeuta, a partire da se stessi.

anonimo ha detto...

Ciao Aman, (b70slg), scusa il ritardo nella ripsosta ma non ho il pc a casa e pure mi sono beccata l'nfluenza da mio figlio :(

L'anonima ha criticato la mia difesa nei suoi confronti...si e' vero e' strana la gente a volte :) :)

No, il compagno di cui parlavo non e'quello di cui sai (le cose procedono e per fortuna alcune cose si stanno risolvendo)...no, parlavo della persona prima, l'uomo che e' subentrato al mio matrimonio in crisi e che tra alti e bassi e' stato presente per diversi anni nella mia vita in un modo assai contorto. E' stata una storia di cui ricordo volentieri gli inizi ma che poi si e' trasformata in un incubo causa sue fughe e ritorni e mancanza di costruttivita'...il collante era l'attrazione davvero paurosa, ma ovviamente non e' bastata. il suo comportamento incoerente mi ha molto segnata ed e' per questo che ancora oggi faccio fatica a rilassarmi con il mio lui...in parte per i problemi che sai ma anche a causa di questa vecchia storia. per fortuna ora e' da un anno e mezzo che non ci sentiamo, e non ho alcuna intenzione di scuotere le ceneri. Avevamo aspettative davvero diverse e inconciliabili per questo credo che i casi come questi sia bene porre un fine a dun certo punto, altrimenti poi gli strascichi si ripercuotono per molto tempo ancora...spesso inquinando nuove storie che pagano prezzi non dovuti..

Come' andata la cena di sabato?

:*

anonimo ha detto...

.....il messaggio 13 e 14 non sono miei,nell ultimo che ho scritto consigliavo all autore uno stacco direi ancestrale,...riunirsi con gli amici di sempre e fare una sana bevuta!!!!gerry u calabrisi non è un nick di fantasia io nella vita mi chiamo gerry e sono originario della mitica calabria,sono farmacista e sono un anche un bull!!! ciao alla prossima scusami zio can ma dovevo precisare

AWomanAMan ha detto...

Gerry, del tutto inutile tentare di spiegare o precisare al cogliontrollo

anonimo ha detto...

Aman concordo con te sul fatto che cambiare troppi partner e' come non averne nemmeno uno...

Purtroppo quando si inzia una storia non si mai se un partener ci accompagnera' a lungo o per poco...lo si scopre solo strada facendo...

Ci sono persone fortunate che lo trovano in pochi tentativi e altre che ne fanno molti...c'e' chi poi ci arriva e chi invece non ci arriva mai...

Io ho creduto una volta di aver trovato la persona giusta ed era quella di cui ti parlavo prima (quella che andava e veniva prima dell'attuale)...il problema e' che lui non la pensava allo stesso modo nei miei riguardi. e allora che fare? Segarsi la vita di affetti solo perche' quella persona non era dell'idea? Ma no...bisogna vivere e riprovare, se ci si crede.

Concordo anche sul fatto che spesso scegliamo inconsciamente partner che ripropongono una nostra ferita del passato. L'intelligenza di saper riconoscere queste dinamiche sbagliate puo' aiutarci a venire fuori da situazioni stagnanti o senza via d'uscita, grazie per la riflessione. (b70slg)

anonimo ha detto...

Il tempo "matura rapporti" così come le persone individualmente..

C'è chi compie questo tipo di crescita all'interno della coppia, e chi invece all'esterno, dunque scoppia..

Ciò che ha cagionato ferite nel passato, non è detto le cagioni al presente, così come, potrebbe accadere esattamente l'inverso..

Ciò che continuo a non comprendere è questo continuo "accanimento" a mo di partito preso..

Tre mesi non di più!!!

Pare,e di fatto così è, che gliela state a tirare...Ed onestamente sa più di gufata inviadiata che altro..

Per il resto, due "Ragazzi" si amano, lasciate che siano liberi di farlo, senza "precondizionamenti"..

Andrà così, andrà nell'altro modo..Voi aveta avuto il tempo di provare a stare insieme, sapete come andava, se andava e se non andava anche il perchè..

Lasciate almeno gli altri "liberi" di provarci ad essere felici, prima di fasciare una testa che molto probabilmente non si romperà...

Credo che, fondamentalmente ci siamo fatti molto più male, pensando al male che sarebbe potuto accadere che a quello che di fatto, concretamente sarebbe accaduto..

Sulle probabilità future, è rimasta l'incognita, sul male a titolo cautelativo, è certezza!!!

Sarebbe ora di vivere di più,ed ipotizzare di meno, che le ipotesi a volte, non seguono il corso delle storie precedenti..A volte il corso della storia "cambia" se siamo persone "diverse"..Ma se ci ostiniamo a voler vedere ciò che è stato e ciò che DOVRA' essere per il semplice motivo che è già stato, allora, siamo morti, ancor prima d'aver provato a vivere...

UnUomoInCammino ha detto...

x utente anonimo (b70slg):

Mh.

Leggendo questo commento e l'altro che mi hai lasciato a casa noto... due filosofie se non contraddittorie contrastanti.