lunedì 6 luglio 2009

Libertinaggio? Sì grazie


  • La Cei: "Il libertinaggio non è un affare privato"

    (Repubblica.it)




Quando lo stato, il pubblico, la gente, le leggi entrano nel letto, nelle alcove significa che si è perso il concetto di giudicare le persone per ciò che fanno e non per come usano il cazzo, la fica o altri pertugi. Non giudichi le prestazioni, le funzioni ma la macchineria che c'è dietro il cofano.

Lo stato clericofascista, le teocrazie morali, da sempre, decidono cosa puoi fare (poco) e cosa non puoi fare (molto) tra le lenzuola, o in casa. Ovviamente la prima cosa che questa perversione culturale produce sono gli infestanti. Una casta di cazzoni che usano la morale per l'ottenimento del potere.

Ci sono cento mille pessime leggi del capo della ghenga a predare il paese, si continua a parlare di usi dei genitali. Il clero riesce persino a farmi usare Silvio come esempio. Direi che la botte di ipocrisia falsipocrita è colma e sbrodola, ormai.

Il fatto che Berlusconi sia al centro di questo caso è paradigmatico, un segno dell'assurdità di 'sta robba.



11 commenti:

DatieFatti ha detto...

Sono d'accordo a metà.

L'utilizzo dei suoi genitali sarebbe una cosa del tutto privata, se non fosse che prometteva posti di basso governo e candidature al parlamento in cambio dei noti favori.

E questo, mi si permetta, è invece affar nostro.

DatieFatti ha detto...

Se la metti così non sono più d'accordo a metà. Sono d'accordo al 200%!

UnUomoInCammino ha detto...

DatieFatti, comunque, diocantantemarcio, possibile che si debba tentare di buttare giù il capo della banda bassotti per le sue imprese genitali???

Ma zio cane marcio, tra tutta la merda che fa, solo della puttaneria si blatera?

DatieFatti ha detto...

Perché siamo un popolo cattolico, cioè ipocrita.

AWomanAMan ha detto...

Mh

L'ipocrisia...

I puritani bacchettoni degli USA sono cattolici? No sono protestanti

Una tecnica degli 007 israeliani è di usare il porno in arabo. Sai quale orgine ha il volume di traffico maggiore? Dai paesi integralisti wahhabiti (ad esempio l'Arabia Saudita).

Non so come siano messi gli ebrei ma... ci usiamo farisei come sinonimo di ipocriti.

Certo che i cattocattolici cianno la bella trovata della confessione che mette a posto tutto.

Mi pare che sia un ottimo allenamento.

Faccio delle puttanate, vado dal don padre prete, mi fa dire un paio di san pancrazi e avemarie, esco, torno a fare come prima.

La sera cioà la cena in parrocchia, poi al rosario, alla manifestazione contro i dico, e poi a puttane e coca.

Si dice che il catechismo sia un'ottima scuola per l'ateismo.

Forse non ha cattivi risultati neppure in termini di produzione ipocriti.

DatieFatti ha detto...

L'ipocrisia è alla base del cristianesimo così come lo conosciamo.

Già S.Paolo ebbe a rimproverare una comunità, mi sembra i Galati, perché ritenevano che essendo bettezzati cristiani fossero oramai salvi per la vita eterna, e potessero così abbandonarsi alle peggiori porcate.

Ammesso che sia vero, Costantino si fece confessare e battezzare in punto di morte, dopo averne fatte di tutti i colori.

Quindi è nel DNA del cristianesimo (benché, va detto, l'uomo sia di suo incline all'ipocrisia).

Ma la stessa esistenza di uno stato monarchico e affarista, col papa al posto del re, testimonia che tra tutti i cristianesimi quello cattolico è il più falso.

Beta2 ha detto...

al di là del credo - o del non credo - vorrei solo tener fuori ciò che è scritto, ovvero le parole di gesù e la bibbia, dall'organizzazione cristianesimo, che è fatta di uomini che hanno usato un testo sacro nella maniera più machiavellica che esista.

una cosa sono i testi.

una cosa son gli uomini, anche se usano questi testi.

teniamo via la religione e constatiamo il fatto che l'uomo è animale e come tale ha pulsioni riproduttive e sessuali.

c'è del diabilico - o dell'ipocrita - negli uomini di chiesa.

ma non nella bibbia, se permettete.

AWomanAMan ha detto...

x DatieFatti:

L'ipocrisia, per quanto ho capito, riguarda l'osservanza di una morale che vorrebbe un uomo piùnobile piùmigliore piùpulito piùspirituale piùgenerosoaltruista etc ovvero menoanimale menopeggiore menosporco menosessuale menoegoista etc.



Ora i Sapiens cianno le loro pulsioni, a loro piace la patata il bucefalo, il potere, la gloria, la fama, gli euri.

Quindi tendono a dissociarsi.

La morale dice: no peccato di lussuria, non devi pensare a quella gnocca mora in guepiere che tromba come una porcadea che ti ha sorriso l'altro giorno e...

Il non ... non funziona, più neghi, più ciai quella mora in testa

più fai dieta, più desideri il brasato al barolo con polenta...

La morale nel momento in cui nega le pulsioni, rende l'uomo potenzialmente ipocrita.

Alcuni ne fanno una questione di trasparenza, di integrità, vanno a puttane se hanno voglia di una buona scopata sensa seduzione, lo dicono, lo fanno, lo fanno sapere

Altri lo negano, si applicano a farlo negare agli altri e lo fanno di nascosto.

Potere, sesso, gloria, soldi.

E' nel DNA dei moralismi e questi, in genere, sono tutt'uno con le pseudo religioni che, al 95%, sono patriarcali e patrimoniali.



x Beta2:

I testi?

chi li ha scritti?

Sono integri? sono stati manipolati? non è che un po' di testi, come il vangelo di San Tommaso, sono stati accantonati? da chi? perché?

C'è del dianolico nell'istituzione chiesa e quindi nella maggior parte degli uomini (di potere) in essa.

La bibbia, il corano, sono dei testi che io osservo con distacco.

Spesso contengono delle emerite bojate, ovvero delle cose che avevano un (qualche) senso rapportati a quel contesto in quel tempo in quel tipo di società semitica piuttosto rozze.

Ad esempio, l'induismo, per quanto feccia, quello vedico, e il buddismo che ne derivano, erano per una società di colti, di ricchi, non di pastori, su altri piani, con altri metodi.

Beta2 ha detto...

aman, il discorso è un po' piu complicato. bisogna mettere in mezzo le traduzioni. tu leggi la bibbia in italiano, ma in ebraico credimi è ben diversa. non perchè è fatta male la traduzione, ma perchè la lingua ebraica è diversa.

i testi sono vero oppure no.

diciamo che non sono gli unici, che altri testi piu o meno antichi e datati li commentano. e li spiegano.

vedi lo zohar. in realtà la bibbia è un codice, per il quale non basta una vita intera di studio.

testi son questi come testi son quelli indù e tao e orientali (anche se molti meno e più frammentati ancora, soprattutto quelli taoisti, mi dicono).

mi piacerebbe trasmetterti quello che so riguardo ai testi occidentali, e mi piacerebbe ascoltare te riguardo quelli orientali. ma la distanza è molta.

credimi, rimarresti stupito.

soprattutto di quanto il nostro parlare sarebbe simile.

tutto quel che posso dirti è che non credo assolutamente nell'istituzione chiesa. poichè fatta dagli uomini per gli uomini e per scopi umani.

i testi, come gli insegnamenti tramandati sono fatti per gli uomini, trasmessi da uomini più elevati per elevare gli altri uomini. questa è la differenza.

un sorriso :)

UnUomoInCammino ha detto...

Non dico di no.

Ma, francamente, per me sono parola di uomini (patriarchi) non necessariamente cos' buoni santi altruisti spirituali illuminati.

Poi, sai, tutti quei passaggi, traduzioni etc.



In ogni caso erano fatti in periodi storici particolari, in contesti geografici particolari, in situazione sociali ben determinate, etc. .

Molte cose sono evidentemente superate oppure delle vere e proprie cazzate o cose controproducenti che non hanno alcunché di attinenza con la realtà e la scienza e conoscenza.



Insomma, sono degli scritti religiosi, a filiera molto lunga, molti sono stati occultati etc.



Sono mappe, non la verità.

Sono spunti di riflessione, di stimolo, di meditazione personali.

Invece molti sciocchi li considerano precetti o divieti alla lettera.

Bisogna essere dei coglioni integralisti completi per arrivare a ciò.

Beta2 ha detto...

altro ancora.

sono dei codici, ed in quanto tali solo i coglioni possono prenderli alla lettera, gli altri trovano il modo di decifrarli.

soprattutto perchè non si riferiscono a nulla di reale, tutto di spirituale.

ma bisogna credere allo spirito, altrimenti sono carta straccia.

ognuno è libero di essere e credere, ognuno ha la sua strada da fare.

un sorriso :)