domenica 14 giugno 2009

a Gaia - 2

(a Gaia - 1)


14/06 11:07

AMan wrote:

Sto bene con te, A-Woman. Mi fai stare bene. C'è in te, Terra Madre. Sei un po' la mia dea.


14/06 11:40

A-Woman wrote:

Anch'io, AMan, sto bene molto con te. Tanto, amore.


Abbiamo fatto l'amore, stamattina. E' iniziato come lo sciogliersi della neve al primo caldo di marzo, così, lentamente. Il nostro eros è letargico, in queste settimane. Allora abbiamo dovuto lasciare che affiorasse, solo un po', lasciandogli respiro e tempo.

Sono stati i sensi di Svadhisthana e il cuore a invitare il resto alla danza. Basta togliersi la maglietta della notte, stringersi, appoggiare le labbra per baci come farfalle curiose. Fino a quel punto,in cui, la pira è riuscita ad innalzarsi.

E' stato lento e forte, movimenti di acque calme di lago fino allo sbattere di tamburi, al cozzare di carni. A-Woman, nel tantra anche voi siete invitate a calmarvi, altrimenti Shiva, non ce la fa. Mi piace quando m sbattacchi, Orsone.

Non riuscivamo proprio ad essere laidi, oggi. Ci proviamo e ci mettiamo il nostro tenero.

Prima gli ha porto il sedere, andava in solluchero, per essere servita, riempita. Non guardare, senti col corpo. Tutto. Si era divertito a torturarla con la spinta di Tao, fino al limite estremo. Ora fai tu, si ritraeva anch'egli quando ella tentava di prenderselo, tutto. I rantoli, l'intensità di quei suoni d'anima e d'animale era la nostra musica. Poi è salita su di lui, per prendersi il piacere come piace a lei, fino a venire.

Qualche pausa, perché il nostro tempo era lento. Poi di nuovo a tergo, come in principio, fino a quando le mani su lei, sono impazzite, a  impastarle nel momento dell'infinito.

L'amore, soave ed intenso.

Gaia. Era Gaia, come quei boschi di ieri, il lago e la vita che nutriva. Era Gaia, che l'accoglieva, si fondeva in lui, in lei. 


The Green Goddess


(jayelaheram)

2 commenti:

miaperfidia ha detto...

questa per esempio è Poesia già venuta.

AWomanAMan ha detto...

Nel libro che sto leggendo, lo zio Osho racconta un aneddoto sui Gandhi in visita a Ceylon, la moglie Kasturba presentata per errore come madre.

Lo zio dice che lo trasformarsi la moglie in madre è evento rarissimo (il diamante), è il principio tantrico di Gaia, della Dea Terra (tetta :) madre.

Gandhi disse "E' una coincidenza felicissima che l'amico che mi ha presentato, per errore, abbia detto la verità. Negli ultimi tempi Kasturba è diventata davvero mia madre. Un tempo era mia moglie ma ora è mia madre."



Mbeh, per il momento preferisco rimanere nella poesia al carbone, evitare quella incestuosa, miaperfidia. €o)

Gandhi