domenica 14 giugno 2009

a Gaia - 1

A metà pomeriggio ce ne siamo andati, L'ha scelta A-Woman, la meta, quel piccolo lago incastonato tra le abetaie. C'erano 15 poderi e quasi 200 persone che vivevano in quell'angolo di appennino, fino al 1960. Povera gente, mezzadri, fuggiti in città, poi, per fuggire da ciò che dava cibo ma poc'altro. Ci siamo fatti un giro, intorno al lago, in una Natura meravigliosa, fino ad arrivare ad una sella, dove a perdita d'occhio c'erano solo onde di valli e monti, onde di foreste, solo cento sfumature di verde, solo una, un solo casale, là in fondo, così lontano.

Ce ne siamo andati a mangiare in quella trattoria, c'era stata 15 anni fa. Il borgo è piccolo, ancora, con le aje verdi di prato fino ai muri di pietra, non c'era un metro dritto.

Ci diceva, la sera, un nativo del luogo, com'era prima e come ora, in tempi di crisi, sia dura, durissima giù in città. C'erano due botteghe e 200 cristiani, prima, la maestra aveva 40 alunni. Non avevo soldi una volta, ma una casa ed il cibo, sì, quelli c'erano.

Eravamo in silenzio, ad ascoltare. Aveva chiesto loro solo che era, quella nicchia - una fonte, quando l'acqua ancora non arrivava in casa.

Abbiamo fatto un giro, nella Terra Madre.

Eravamo passati dalla contrarietà - si era incazzata, A-Woman quando le aveva detto che si era messo a giocare con la trolla, - perdi tutto quel tempo - al ritrovarci nel silenzio a camminare, tra frassini, olmi, faggi, abeti bianchi, querce, abeti rossi, abbracciati, ontani, pini neri fianco a fianco, AMan che le dava baci teneri, sulla crapa corvina, da sopra, come se fosse il merletto, il pizzo più prezioso.

E' stato un scorcio tenero, di noi, come se ci fossimo abbandonati a Gaia, alla madre che ci accoglieva. Era lo spirito di UnaShakti.


Lago Monte Tavianella(albertotovoli)

2 commenti:

pensieroincerto ha detto...

Tra giocare con la trolla e camminare per boschi, che preferisci ? AW ha perfettamente ragione, infatti
Sabato ho fatto 120 km solo per andare a cena in un posto dove ero circondato dalle fantasmagoriche (ce n'erano tantissime) luci delle lucciole ......

AWomanAMan ha detto...

Infatti, ho accolto le osservazioni di A-Woman, la lavata_di_capo. Del resto, abbiamo dovuto reinventarci da capo il fine settimana, frammentato, pieno di buchi (impegni assunti dalla squaw in precedenza) e tempi "piccoli".

La franchezza a volte brutale della squaw è una delle poche cose che fa ragionare, talvolta, la mia capa di coccio.

E' tutto un lampeggiare fioco, anche sotto casa. Venerdì sera siamo andati qualche metro nella strada oscura su per il bosco.

Magico.

Un trip! Veramente ti ubriacano, dopo un po'. :)