lunedì 1 giugno 2009

Alterità bifronte





Venerdì sera c'è stato una parte delle cena in cui abbiamo quasi litigato.

A-Woman aveva detto ad AMan che avrebbe votato PD per... fermare Berlusconi.

AMan ha insultato, insulta il voto religioso, acritico e il fatto che la_gente non osservi che si tratta di una porcheria ... duale, cambia una lettera nella sigla, il 90% del programma è stessa merda.

Insomma, nulla di meglio per una discussione che non è diventata litigio solo per il fatto che ci siamo trattenuti. In fin dei conti, l*i è l*i, la differenza esiste, ha un senso. Questo ci ha eccitati, ristabilire l'alterità, la distanza di una dall'altro muove un sacco di energia, attiva il desiderio. Le ha proprio ricordato questo, sabato mattina, quel far l'amor animale e vorace iniziato in piedi vicino al tavolo, dopo aver sparecchiato, è stato anche per l'alterità. Ma ciò ha anche dei costi, AMan ha riflettuto sul voto fedele al PD, sulla puntata di ieri di report, Il Male comune, l'aveva informata all'ultimo (era stato informato all'ultimo, è andato da un caro amico della lista a vederla), A-Woman ha preferito vedersi un film. Mah.

Non è facile gestire questa cosa. AMan insulta e ha un livore incontenibilie nei confronti dei falsipocriti diossini e dei fedeli gregari che lo sostengono... scopre che la persona amata voterà alla provincia la suora teodem del PD che ha sostenuto tutti i peggiori misfatti, scempi, progetti inquinanti, diluvio di strade inutli, centrali imposte alle comunità, lottizzazioni. Esattamente la stessa porcheria, le ha scritto, stamane, in treno, che le giunte veltroni berlusconi hanno fatto a gara col peggio che ha devastato il territorio, rovinato (povera) gente e ingrassato pochi. Ma così fermiamo Berlusconi (così le stesse cose le faranno gli oligarchi del PD). A-Woman ha un altro approccio, antiberlusconiano, ascolta molto i consigli di famiglia (anche questo è una nostra differenza notevole).

Questo ci separa molto. L'alterità non ha solo benefici.

C'è molta energia emotiva che cova sotto. C'è stata un'altra cosa ancora.

28 commenti:

Bosforo ha detto...

conosco una coppia di oramai sessantenni che ha vedute politiche identiche, sinistre intendo; essendosi conosciuti in piena contestazione e frequentando poi ambienti sindacalisti, oggi appartengono a quel tipo umano, sociologico, che si è imborghesito conservando in luogo fresco e asciutto gli ideali rivoluzionari della propria giovinezza; reazionari, quindi, rispetto alla loro identità (non soltanto politica), fermi, anzi immobili. tuttavia intelligenti, purtroppo, colti, riescono a manipolare questa loro esistenza impagliata... lui, a quanto afferma, in passato è stato a lungo infedele, vagabondo, lei non è dato sapere, ma è un'alienata, appunto, dell'alta dirigenza, temo quindi di no. in ogni caso entrambi vivono esaltando in pubblico il loro idillio, tutto sguardi hollywoodiani e gesti d'intesa plateali. a mio avviso c'è invece, nell'intimo, una quiete, una pace dei sensi completa, una pace dei corpi in cui però covano risentimenti e rimorsi inconciliabili.

il tuo approccio alla differenza di vedute, nella fattispecie allo squilibrio critico, mi sembra corretto, perché ne considera tanto la forza quanto la debolezza. è però una battaglia perduta in partenza laddove tu ambisci o ti ritrovi a dover combinare l'erotico della condivisione, di una dialettica amorosa, col porno della solitudine e della intellettualità.

anonimo ha detto...

a man dalla simpatia sto passando all ammirazione nei tuoi confronti.....a 360 gradi nella vita di tutti i giorni io gli ipocriti non li sfango....mi provocano isteria ciao da gerry

anonimo ha detto...

E' vero, il PD avrebbe fatto le stesse cose che ha fatto il PDL:



- Caso Eluana

- Ministre-Veline

- Social Card anzichè seria politica assiatenziale

- Premier-papy



Tutto uguale uguale.

E poi c'è chi dice che aman è qualunquista. Ma quando mai? Aman non è qualunquista. Mai e poi mai.



PS: per chi voti aman? Per la Lega?

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (trollo, #1):

Mai votato comunista, trollo, tutta quella visione religiosa che appiattisce tutto sul colllettivo e la classe, è banale, è morale, ignora la realtà della respons-abilità individuale. Sono una religione anch'essi, ci penso manco per sogno a votarli. L'ultimo giro avevo pensato a Per il bene comune, poi, per la storia dello sbarramento, votai Arcobalenghi, con lo stesso risultato (scritto di là, lo sai, invece scrivi una delle tue solite fesserie, io che voto comunista. se mi spieghi cosa significa posso cercare di intuire quale sia il tuo significato di comunismo e forse risponderti)

Come anarcoide, non è che mi garbi granché delegare la mia parte di potere. Si può scegliere se astenersi e lasciarei agli il via libero al peggio, oppure se scegliere qualcosa di meno peggio.



L'altra parte della roba

01 Giugno 2009 - 12:33

01 Giugno 2009 - 13:09

sono caciara fuori tema, magari la rimhovo più avanti



x Bosforo:

Gli Zadra e la Perel osservano che le coppie più puccipucciose

> entrambi vivono esaltando in pubblico il loro idillio, tutto sguardi hollywoodiani e gesti d'intesa plateali

hanno libido ed eros spenti. La melassa fa venire il diabete, non bagnare la fica. L'alterità stacca, anche violentemente, e genera attrazione e desiderio.

Sebbene io concorda sulla battaglia perduta (anche sabato Ameya mi ha buttato lì un "perché vooler cambiare le persone?" ha ragione, non ha senso, gli unici che possiamo cambiare siamo noi stessi) mi rendo conto che queste diversità e ritrovare varie cose in A-Woman che trovo irritanti, che mi mandano fuori di cotenna, quando osservate in non conosciuti, mi creano scompensi piuttosto destabilizzanti. Infatti oggi sono sminkiato. Sempre il mio desiderio di controllo e controllarla?

Cmq, l'ultima frase è troppo arzigogolata per i miei gusti.

anonimo ha detto...

Scusa aman, ma ti sbagli: dentro l'arcobaleno c'erano anche i comunisti. Prima di mettere la crocetta sulla scheda elettorale (o di scrivere un post) dovresti informarti meglio

AWomanAMan ha detto...

La trolla si appassiona quando le toccano il partito.

- caso Eluana, PD sparito, era spaccato con i teodem della Binetti & c. che scleravano

Sulla legge per l'accanimento terapeutico, sono riusciti a... sospirare, poi si è rotta pura la commissione.

- al posto delle veline e delle carfagne, cianno i campioni di friggitura salamelle e di patatine fritte della festa dell'unità, i baciaculo delle cooperative

- politica assistenziale, deliri più reddito, più welfare per tutti, non si sa con quali fondi, più salari e stipendi per consumare di più, demagogia della peggior sorte, sviluppismo in salsa rosa invece che azzurra

- al posto del papi cianno d'alema, rutellaccio la binetti e bersani CIP6, zio galera marcio, che disgustoso polittico di politicastri del potere



La lega?

Già, la lega.

Merda, siamo ridotti male. Prendiamo il localismo che è cosa sensata. Questi blaterano bla bla bla, poi fanno un film sui celti o non so che cazzo e lo vanno a fare in... Romania per i costi.

E' questo il localilsmo strabico che propongono?

Resisto ai conati di vomito e ricordo la devastazione del territorio veneto e lombardo, bel mix forzitaglia e leghabetoniera. Sghei palanche e la casetina, ostia vicino a la fabricheta, cio'.

Tutta la loro presunta superiorità è consistino nel fare peggio e più in fretta il tumore partenopeo che i campani hanno fatto dal dopoguerra. Hanno reso legale la speculazione, esattamente come nell'Emiliamaiala. In Veneto approvata dai cementificatori, al Sud non approvata per vuoto legislativo (i PTCP e i PSC non ci sono, semplicemente) ma identica nello scempio.

Bossi va a roma ladrona e la prima cosa che fa parcheggia il figlio in non so quale cazzo di posto con stipendio etc. Lega la lega.



Una lista di decrescita, mi garberebbe.

Movimento Zero mi va bene, ma Fini è destro su religione figliosità tolleranza con chiesa e religioni, etc.

La descrescita di sinistra, invece, sbrodola per l'accoglienzatollerante e altre minkiate del genere (in linguaggio meno semplice si chiama panmixismo utopico).

Devo studiare ancora, capire se c'è qualcosa di decente da votare.

AWomanAMan ha detto...

C'erano anche i rifondaroli e i comunistitaliani dentro, ma non c'era nulla di meglio con un po' di ecologia nel programma.

anonimo ha detto...

Ohh. E finalmente l'hai detto. Non sai per chi votare. Eppure aman non si può certo dire che in Italia manchino i partiti, eppure non ne trovi uno che ti rappresenti. Mannaggia come è difficle accontentarti.



Ti faccio notare che però non hai risposto al #4 (infatti hai solo sollevato un polverone), perchè su alcuni temi la differenza tra PD (che schifo) e PDL (buuu) c'è. Se no si fa solo qualunquismo aman. E tu non sei qualunquista vero?



Tu elogi massimo Fini e parli di una lista di decrescita. Falla tu questa lista aman. Scrivi così bene che infinocchi torme di ragazzine: avresti sicuramente il loro voto, e anche il mio per farmi perdonare della mia acidità. Sai però qual'è il vero problema? Che le tue idee (decrescita, ritorno alla natura ecc..) funzionano bene sul piano teorico, ma quando si tratta di metterle in pratica cominciano i (tuoi) maldipancia.

Infatti se davvero credi così tanto nella decrescita, perchè non molli tutto, sali in montagna, ti compri una mucca (magari ameya sa suggerirti dove) e vivi di pastorizia?

Sai com'è no? Se chi crede tanto in un'idea comincia a dare il buon esempio siamo già un passo avanti. Se no sono chiacchiere. Chiacchiere da blog.



_azzimo

AWomanAMan ha detto...

Infatti, a livello comuale abbiamo fatto la lista di decrescita.

Sebbene elfi siano molto avanti in questo, noi la stiamo già facendo

Sosteniamo pastori o piccoli contadini, uno fa il pane per altri, abbiamo messo su il gas che per quelli che si impegnano funziona bene, nonostante tutte le difficoltà del caso, abbiamo recuperato una struttura spazio comune con il solo lavoro volontario, messo su una retina di gas, autocostruzioni di fonti d'energia, etc.

Andiamo a piedi, in bici, coi mezzi pubblici, riempiamo le macchine quando serve usarle, mangiamo poca carne, La decrescita funziona e non si realizza di certo di colpo e in un batter d'occhi. Poi ci sono quelli che non ci credono e negano la realtà, facciano pure. I santommasi non sono stati inventati ieri.

Bosforo ha detto...

non dubito che sia arzigogolata rispetto ai tuoi gusti o comunque a una visione che più o meno legittimamente aspira all'unità e/o in certo senso a una linearità, però in questo confronto erotismo-autoerotismo, che riguarda sia i cosiddetti processi interiori sia, appunto, il "rapporto di coppia", c'è già intero il fallimento monoteistico dell'esclusivo NOI, è una mistica che se ne va in fumo, a puttane. in materia poi sono interessanti quei ripieghi "paradossali" che tentano di riportare all'interno della coppia gli elementi, non sempre virtuali, di desiderio esterno, talché la coppia si riafferma per mezzo di tutti quei moti che la negavano (v. il cuckold). quanto ai miraggi di cambiamento, diffido della volontà e dei progetti, ma forse per ragioni di personale deriva, e in ogni caso da quello che racconti, più che a-woman sembra che tu voglia controllare l'opinione altrui, e quindi la vostra immagine pubblica. lo specifico senza alcun tipo di giudizio morale perché trovo siano dinamiche psicologiche che si equivalgono, non una migliore dell'altra - esistono, si possono verificare, e basta.

AWomanAMan ha detto...

x Bosforo:

Mh, grazie per essere intervenuto.

Mah, la coppia... non esiste, In realtà alcuni tantrici dicono che è solo un dispositivo per arrivare ad amare se stessi. Alcuni esperti di quell'area parlano di triade, un partner, l'altro, la relazione.

Il fatto di essere attirari da ciò che si nega è noto, in psicologia e la coppia non fa eccezione. In quanto al cuckoldismo (che parola orrenda, non possiamo usare cornutismo? almeno è di origine italica) chissà se riusciremo a vivere anche quella fantasia. Ora arriva la pausa estiva, già martedì pare che non ci vedremo, spariamo letteralmente, io mi considero libero di vivere qualche avventura, fino a metà settembre. Penso non ci sarà alcuna probabilità di esplorare l'eros sconosciuto, visto che Auò ed io non ci vedremo se non del tutto sporadicamente.

Diciamo che essendo molto desideroso di affrancarmi da molti miei limiti in materia di eros, sono in fase duale, combatto ciò che mi caratterizza. Allora, cerco di sostenerlo anche intellettualmente, i discorsi moralisti mi irritano perché io ho una educazione ed una formazione moralista che mi da ai nervi. Alla trolla le ruga la mia frase integralista anti integralismi, ma quella è una fotografia abbastanza reale del mio stato.

Bosforo, questo è un diario, non un qualcos'altro. Ti ringrazio del commento perché mette luce su alcune caratteristiche che hai osservato.

Infine, mi chiedo che immagine pubblica possiamo aver "controllato" o "costruito"?

In fin dei conti, è diventata una storia di due trombamici, fidanzamanti, fidanzati liberi autonomi non conviventi, che si vedono una quindicina di fine settimana all'anno, stanno da dio, hanno sperimentato qualcosa e si sono presi paura, vorrebbero fare altro ma non hanno intenzione di pagar alcunché perché questo si possa realizzare, sono legati dalla presenza di figli, hanno scazzi e crisi ricorrenti.

Insomma. direi nulla ma nulla di diverso dalla media. Spero sia rimasto un po' di spirito autocritico, almeno quello.

Grazie, Bosforo :)

AWomanAMan ha detto...

> stanno da dio



stanno da dio in quei fine settimana, poi si incupiscono e vanno in cortocircuitazione quando non si vedono

Bosforo ha detto...

il tantra, lo dovrebbero insegnare a scuola ;-)

anonimo ha detto...

Secondo me dovrebbero insegnare anche Osho: un po' di cultura nella vita serve sempre.

ZuZuli ha detto...

Sbagli, ognuno è libero anche politicamente di esprimersi. Personalmente credo che entrambi facciano schifo. Di più...

ameya ha detto...

ho trovato questo



http://castelnovonemonti.blogolandia.it/

AWomanAMan ha detto...

x Bosforo:

Insegnano cose futili, di importanza assolutamente trascurabile, non una parola su educazione erotica e sentimentale. Mah.



x utente anonimo (trolla):

Direi di no. Insegniamo invece le tue perle di saggezza di plastica. Binetti, inceneritori, politica assistenziale dalla culla alla bara ti reggo pure il pisello quando fai pipì, PD e politicanteria corretta.

Molto meglio, no!?



x ZuZuli:

Visto le europee, rimagono due meno schifi, radicali e IdV. Mo' andro' a vedere i candidati e i programmi



x ameya:

Grazie, Ora e' un po' tardino,

Avevamo tentato, ieri, dopo la trattoria, di andare a vedere la cascate delo Molino di Chichino. Vedo che la sosta organizza qualcosa di bbono... :)

unaclava ha detto...

io non voterò...resto al mare, ma quando leggo in giro opinioni e altro dei tanti sapientelli e saputelli, nonché conoscitori profondi della politica fatta dalla sinistra, mi fermo a riflettere: Ma questi liberi pensatori semi intellettuali, che sembrano schierati contro tutto e tutti, alla fine, altro non fanno che portare acqua al mulino dell' uomo d'oro. Un vecchio compagno partigiano diceva di costoro - Sono come la pulce nella criniera del cavallo a forse di andare a sinistra si ritrovano a destra. SONO D'ACCORDO CON LUI.

pensieroincerto ha detto...

AMan, ormai report non lo vedo più, mi rovino troppo il fegato
Sul tema cemento comunque, almeno a roma c'è una speranza, diciamo c'è stato un forte rallentamento da alcuni mesi, non perché i palazzinari siano diventati ecologisti (figuriamoci) ma solo perché gli ultimi mostri costruiti (ponte di nona, porta di roma) hanno una marea di appartamenti invenduti, insomma hanno costruito troppo, anche per le quasi illimitate capacità di acquisto del milione di commercianti-partite-iva = evasori fiscali romani; adesso il paesaggio prevalente è lo striscione "vendesi" che campeggia su migliaia di balconi tristemente vuoti
Chè puoi prendere in giro i veltronici con gli accordi di programma, ma non puoi prendere in giro le leggi dell'economia, baby .......

anonimo ha detto...

Oddio, pensieroincerto, che cosa hai fatto?

Hai parlato di "leggi dell'economia".

Adesso aman attaccherà con la tiritera della decrescita.

Che per carità è un cosa meravigliosa: chi infatti non vorebbe decrescere? Magari buttando giù un po' di pancetta, ma poi nei fatti è molto più difficile.



Infatti aman continua a dire che non si riconosce nei partiti (troppo complesso il pensiero di aman) però poi non propone alternative.

Se davvero credesse nella decrescita, da tempo avrebbe fatto le valige e lasciato il posto di lavoro: magari a ques'ora sarebbe un felice coltivatore di sorgo.

Invece ha il posticino in azienda comodo e riscaldato da cui scrivere i suoi post. Comodo criticare il "sistema" quando hai le ferie pagate e la tredicesima.



Che poi il pensiero politico del man, anche alla luce dgli ultimi post (stupendi) che ha scritto sull'altro blog è un stampa e una figura con quello della Lega. A parte la decrescita, che però è solo un paiolo pieno di monete d'oro alla base dell'arcobaleno.

anonimo ha detto...

scusate ma debbo dirlo quello che rimane della sinistra italiana fa ridere,....che dire poi siamo ridotti al fatto che il paladino dell opposizione è di pietro uno che sbaglia anche i proverbi popolari!ciao ciao da gerry

phederpher ha detto...

bravo aman l'importante è farsi delle sane trombate in culo a tutti... tanto il vito è una truffa da qualsiasi parte lo si veda

ZuZuli ha detto...

Una clava non va a votare e critica gli altri? Mha!





Io forse voterpò per De Magistris...credo.

AWomanAMan ha detto...

x unaclava:

POssiamo fare una sorta di gara al peggio, ovvero scegliere se laciare ad altri mano libera nel fare disastri oppure se fidarci di qualcuno delegandogli la ns parte di potere per poi vederlo tirar acqua di potere soldi e poltrone al proprio mulino

Sulla circolarita' della politica siamo d'accordo. Ci sono comunanza su alcuni punti tra destra e sinistra sociale



x pensieroincerto:

Hanno avuto utili fino al 50%, robe da delirio, in nessun settore economico succede.

Spero che la pacchia sia finita, acnehs e 3.5M ha di territorio se ne sono andati, il disastro e' fatto.

Ci vorrebbe un po' di sane demolizioni e rinaturallizzazioni



x utente anonimo (trolla):

Ecco le tue pisquanate... la tua decresctia della pancetta.. ihihih

Ti meriti un inceneritore bersani CIP6 sotto il naso, forse inizi a respirarlo il tuo sviluppo progressista diossino



x utente anonimo (gerry):

Un politico no si giudica da come parla ma da quale leggi fa.

Altrimenti Sgarbi sarebbe uno statista, Baget Bozzo un premio nobel.



x phederpher:

Le sane trombate dovrebbero essere la base per una vita sana ed equibrata e soddisfacente

Purtroppo ti tenderei a dare ragione, anche se vale la risposta a UnoClava. C'e' l'altro peggio,quello di lasciare carta bianca a predoni faccendieri e politicanti



x ZuZuli:

Sto pensando a Radicali o a IdV, devo leggere e studiare un po'

unaclava ha detto...

non voto ? Sì l'ho scritto...cos'é che non va? forse la campagna elettorale fin quì svolta ha detto qualcosa sull'Europa delle genti, dei poveri, dei disoccupati, dei precari, dei disabili,delle infrastrutture ecc.? Io non l'ho SENTITO! Le perplessità ognuno se le gestisce come meglio crede, o NO? ma se dovessi cambiare idea sul da farsi ve lo faccio sapere e comunque io sto con chi condivide i valori della SINISTRA.

UnUomoInCammino ha detto...

unaclava, non ti do mica torto, anzi...

Voatre... io scrivevo che si puà votare per limitare i danni, ma anche ciò può portare danni.

I valori della sinistra...

A me piace pensare ai valori. Non vorrei mai scartare dei valori perché caratteristici di un parte specifica.

Baffobp ha detto...

Sobrietà, decrescita, sostenibilità, o comunque vogliamo chiamarla, non è solo una questione di tecnologia e stili di vita, ma anche di assetto economico. “Se produciamo e consumiamo di meno che ne sarà dei posti di lavoro? E lo stato dove troverà i soldi per fare funzionare sanità, istruzione e tutti gli altri servizi?” Ecco due grandi domande che terranno la gente lontana da noi fin quando non dimostreremo come sia possibile coniugare sobrietà con piena occupazione e diritti fondamentali per tutti.

Va bene fare lo yogurth in casa, ma dobbiamo anche tornare a fare politica, quella alta, di progettazione di un’altra economia, non più orientata alla crescita, ma alla dignità per tutti mantenendo un apparato produttivo leggero. Un passaggio che ci impone di ripensare un po’ tutto perchè i meccanismi di funzionamento dell’economia della crescita non si addicono all’economia del limite. Tanti sono i nodi da sciogliere: quali bisogni privilegiare? quale ruolo assegnare al denaro? quale spazio riservare al mercato? come conciliare una forte economia pubblica con un basso regime economico? come riorganizzare il lavoro?

Da "Centro Nuovo Modello di Sviluppo"

AWomanAMan ha detto...

Passare dall'economia del consumo all'economia del risparmio (premiare i risparmi, fare tariffe basate su quello, etc.)

Vivere di prodotti locali

Lavorare meno lavorare tutti