mercoledì 11 marzo 2009

Se fosse qui

Se fosse qui la guarderei, poi l'abbraccerei, in un abbraccio come se avessi avuto un'influenza, quelle che ti buttano giù. In silenzio.

Senzazioni contrastanti. Col passare dei giorni cambiano.

26 commenti:

anonimo ha detto...

Nella mia breve storia (considerando l'età media a tutto il 1997) ho contratto comuni malattie, quando ero bambino..

Soffrivo parecchio dello stato influenzale che mi procurava dei forti mal di testa ed insofferenza a qualunque posizione nel letto, giaciglio peraltro obbligato, dall'ancor più acuta mal sopportazione delle posizioni erette, che l'uomo, nella sua lenta evoluzione, ha faticosamente conquistato..

Tutto il resto, anche se direttamente collegato e responsabile,era un dettaglio: "lo stato febbrile"(...) risparmiava qualche giorno di scuola.

Rivedere i propri compagni dopo quei giorni d'assenza era una cosa tra le più piacevoli.

Lo era ancora di più avere attorno quell'alone di spaesatezza ed estraneazione che la classe regalava a mò di scudo protettivo dalle interrogazioni della prima giornata post-malattia.

Per il resto non ho mai portato il gesso per fratture e non sono mai stato vittima di anestesia, locale o totale, per nessun intervento chirurgico(....)..

Quanti di voi possono vantare un simile primato?

Se qualcuno dei miei lettori fosse in grado di dimostrarmi di possedere una carriera clinica così "immacolata", lo pregherei di mettersi in contatto con me, fonderemmo un club che spero, per lo meno, sia abbastanza esclusivo.

Il fatto di esserci riuscito, in ogni caso, penso si debba alla mia paura per il dolore fisico.

Questo mi faceva stare buono, mentre gli altri bambini si dedicavano a delle formidabili gite in bicicletta(a rotelle e non)..

Altri passavano il tempo con il pallone tra i piedi..

L'amavo a tal punto da....prenderlo sempre a calci, come un essere da maltrattare. Spiegavo questo a me stesso convincendomi che essi avessero l'incoscio bisogno di pestare su qualcosa più rasente il terreno di loro..

E, molte volte terminavano le loro corse convulse con la faccia e le ginocchia sbucciate dallo stesso ruvido piano su cui rotolava la sfera di gomma..(nn riuscendo mai a segnare il gol, che avrebbe veramente cambiato la mia vita)..

Sarà per questo motivo che, non ho mai avuto il coraggio di chiedere a mio padre di regalarmi un go-kart, passatempo pericoloso e costoso, roba da ricchi (.....)

E' in quel clima che nasce in me una forte passione per l'automobile, lo stesso clima di tanti altri bambini, lo stesso degli anni in tasca di Francois Tuffant..

L'auto è un oggetto a cui dedico quei momenti della mia giornata in cui voglio isolarmi da tutto il resto che mi "opprime", che mi "sovrasta" che non riesco che non so risolvere, che mi spaventa..

L'auto è anteposta al divertimento in comitiva.

Ed ogni volta che la maestra spiega la lezione del giorno, ogni volta in cui l' attenzione dello scolaro può liberamente calare, ogni volta che si può essere fisicamente presenti ma non mentalmente, io mi trovo già a sognare un oggetto "rosso" che corre così veloce da non riuscire a distinguerne le forme.

Che somiglia ad uno schizzo di sangue provocato da una macchina vivente, sprigionante tutta la sua foga attraverso un "urlo" quasi di dolore..

Ed il silenzio che si crea attorno a me, nonostante le indistinte voci e gli innumerevoli e timorosi sussurri tra i compagni di banco, è possibile solo grazie alla portiera che, invisibile agli altri, si è chiusa alla mia sinistra..(come il mio anulare sinistro da tempo indiscusso..libero, ma occupato nel mio cuore)

E' una specie di malattia, è qualcosa alla quale mi dedico con immensa devozione, ma che a volte mi rapisce violentemente le membra fino a farmi venire la nausea..

E che se dalla quale io un giorno scoprissi di esserne immune, mi sentirei vuoto e senza stimoli per il mio essere vivo e chiamarmi con il mio nome...



ps) tratto per te da numeri e poesie..è così che ti senti non è vero a man?

AWomanAMan ha detto...

Dovrei apprezzare che un anonim* impiega del tempo per scrivere una novella.

Invece sono giorni in cui sono sotto pressione per varie questioni (lavoro, gas e altro) e non riesco neppure a leggere.

AWomanAMan ha detto...

Anzi, ora mi danno un qualche senso di irritazione, perché spesso queste "novelle" sono ermetiche, esprimono cose vaghe, non di rado vaneggiamente e sottili e affilate provocazioni.

Vabbè, userò un approccio quantitativo: sbircio quante righe sono, se sono di anonimo o meno, e poi lascio lì, senza leggere.

ameya ha detto...

AMan era un po' che non passavo ma gli utlimi due post sembrano rubarmi il mestiere :-) e non mi dici nulla?

AWomanAMan ha detto...

Non ci penso neppure per l'anticamera della crapa.

Tu sei autrice degli studi psicologici che pubblichi sul tuo diario, io mi limito a riportare di tanto in tanto qualche articolo, in questo caso di Stefano Cirillo.

E' un po' diverso, ameyaccia.

Professionalità e diletto da curioso sono i livelli, rispettivamente.

Morfea77 ha detto...

[sono senza parole per te amico mio...vorrei davvero possedere una bacchetta magica...per voi due.solo per voi due]

AWomanAMan ha detto...

Morfea, voglio godermi tutte le emozioni. Tutte! Ed il loro fermentare. Il cuore è grande.

unaclava ha detto...

maH, quì la questione si fa complicata( avendo letto i post precedenti) e decido per un doveroso silenzio...solo un grande augurio per entrambi voi. In questi casi le parole rischiano di essere anch'esse inopportune se non insopportabili.eros come da amico.

AWomanAMan ha detto...

UnaClava, in questi giorni non c'è nessuna notizia che non sia il silenzio. Questa pagina è un mio sfogo, non so neppure se metterlo nel diario di (ex) coppia o in quello personale. Le pagine precedenti sono considerazioni su dinamiche che hanno caratterizzato noi come altre coppie.

Potrebbero pure essere fuori luogo, nel momento in cui la realtà di A-Woman sia effettivamente quella di una pausa dovuta ad altre esigenze.

Pensa, come sarebbe se leggesse queste pagine e osservasse che non ha mai detto che mi ha lasciato, che tutto è (era) solo per stare da sola per risolvere i problemi.

La malattia è in corso, prognosi riservata.

AWomanAMan ha detto...

Ho sensazioni del tutto contrastanti, a volte penso che sia proprio finita, a volte penso che sia una zuffa, un patatrac come i precedenti.

anonimo ha detto...

.....il problema è che tecnicamente i questi frangenti una regola fissa,alcune volte paga starsene in un angolino buoni buoni,....altre volte è utile far capire decisamente al partner quanto ci manca,ltre volte ancora paga l atteggiamento intermedio.....si mi manchi soffro ma sono sicuro ,forte sappi che vado al cinema con amice varie etc. etc.ormai mi conosci ste teorie non le prendo da libri ma da una serie di vicende di vita vissuta ,ovviamene accadute non solo a me.....ancora per il deus ex machina me devo attrezzà ciao zio can ciao da gerry ah ah ah sai che mi stai simpaticox

anonimo ha detto...

Tu devi far ordine nelle tue idee a man..e devi farlo per il tuo stesso bne...

Non metterebbe MAI il lavoro al primo posto..ne sono certa, sarebbe prontissima a saltare su quella macchina , a farsi anche 500 km per parlarti vermente e l'ha già fatto per te...

Ma tu al momento opportuno le hai negato il dialogo..

Il 21 marzo s'annuncia l'arrivo della primavera..cantale il tuo amore se è ciò che senti di fare ed offrile il tuo cuore senza torturarvi più..

Perchè l'unica cosa che vuole che ama sei tu..ma, non sopporterebbe un altro rifiuto da te..sarebbe veramente ucciderla per sempre...

Perchè nn lo capisci che il tuo male sei soltanto tu?

anonimo ha detto...

Ti lascio una strizzatina alla guarcia, di quelle che però non fanno male.

Non c'è nulla da aggiungere.

Acqua

anonimo ha detto...

Prima d'incontrarti la prima volta non credevo al colpo di fulmine.

Mi bastava sapere dove vederti, sentire pronunciare il mio nome, essere fissato negli occhi e la giornata finiva con te, anche alle 10 del mattino.

Inventa da te le parole che vorresti sentirmi dire

Io scriverò le mie

e con esse costruirò il

mosaico d'un amore improbabile.

I tuoi occhi

la tua voce

le tue mani

Sul calendario incido segni casuali di te.

Incontrarsi ancora?

Non so, ma se questo è un fulmine, che tuoni pure per sempre...



ps) chi la chiama è lui

chi lo cerca è lei..





anonimo ha detto...

L'arte mi attrae in genere, ma è il cinema che, nel settore dello spettacolo,canalizza maggiormente le mie attenzioni.

Parlando di esso sottolineo sempre che quello in cui mi piace fantasticare di più è l'aspetto tecnico.

Il cinema è un'arte tecnologica prima ancora che "poesia" e "talento".

L'interazione tra l'uomo e la macchina nel cinema può essere registrata in tutta la sua efficacia su un supporto che rimane come prova d'uno sforzo di progettazione e messa in atto che passa attraverso l'uso di strumenti precisi, che pulsano e dalle "enormi" potenzialità.

I suoni che possiamo udire mentre la tecnologia è al lavoro sono suoni paragonabili a quelli del battito dei nostri cuori.

E, il mio batte per il cinema..



ps) talento allenato o meno..

al cuore, a quanto pare, non si comanda..

dirkgently1 ha detto...

E che te devo dì che non ti ho già detto?

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (gerry):

Ehehe, sei una persona che ha vissuto, che ha sedotto. Con la testa. Mi piace >;)



x utente anonimo (Acqua):

Un buffetto... :)

Ti scrissi in privato un paio di gg fa...



x utente anonimo (PV64):

Per essere edonisti è necessario passare per le forche cauudine del dolore. Quindi... ciai ragione, siamo anche masochisti.

O tutto o niente.



x dirkgently1:

Nulla, dirk.

Anche io non dovrei ripetere ciò che scrissi e che penso e che sento:

voglio rimorsi piuttosto che rimpianti

voglio vivere 4 anni da leone piuttosto che 20 da pecora.

Repetita juvant.

vecchiohank ha detto...

è da un paio di settimane che volevo scrivere...questo vuole per prima cosa essere un qualche segno di ringraziamento, perchè a me e al mio mondo, leggervi, qualcosa è servito.

quanto come quando perchè va beh...l'importante è che mi ha fatto legare a fumose idee parole concrete...





Ho letto praticamente tutto...saltando qualche scambio di messaggio e leggendo pochi commenti, giusto quelli di qualche post che mi colpiva...

Ho letto di distanze e di smarrimenti, di improvvise primavere e splendidi passaggi...ma forse e ripeto forse..lentamente tutto si è rovinato:

le prime pagine, così infuocate, così sicure (nonostante anche le tenere insicurezze), sono diventate una lenta nenia, un arrabattare dietro a libri saggi e massime con dietro poi poca roba...

ho poi visto (io,io e basta) ben poche vette...le ho viste a parole tue a volte, ma mi è sembrato solo di assistere a visioni di miraggi..



Sotto cosa c'è stato?

questo è un blog erotico quindi non avrai scritto tutto, ma...credo che ci siano veramente tante distanze tra di voi..famiglie separate, vedersi poco, idee diverse su molte cose,troppe...ognuno nel suo mondo...

mi sembra sia stata sempre una bella casa sulla sabbia...sarà stata anche bella...ma non stupisce che caschi, che prima o poi non si abbia più voglia di ricostruirla, che stufi vederla salire e scendere...ma.....



non si poteva costruire altrove??????.... :D











AWomanAMan ha detto...

Grazie per il commento

Encomiabile la lettura di tutto il diario, povero, ci potresti citare per... danni >;)

Non so cosa risponderti. Da esterno hai osservato pregi e difetti, luci ed ombre.

Sono gionri in cui ache le domande, mie, passano da capire cosa c'è stato di sbagliato nel mio vivere e cosa in quello di A-Woman. Forse nulla di sbagliato, forse solo differenze inconciliabili. Il tempo e il distacco ci permetterà di capire, di com-prendere.

vecchiohank ha detto...

"povero, ci potresti citare per... danni >;) "



uff..non è stata così tragica...un po' macchinoso visto che l'ordine cronologico è naturalmente al contrario ma si fa!

..si spreca il tempo con cose molto più inutili...questo invece è stato un tempo abbastanza prezioso :D

AWomanAMan ha detto...

Spero che abbia trovato qualche utilità per te. Era uno degli scopi di questo diario.

vecchiohank ha detto...

seguro!!!

Morfea77 ha detto...

[il cuore è grande...si...ma a volte mi chiedo anche solo per me stessa...se contiene due battiti e non sempre e solo uno a tenerlo in vita]

AWomanAMan ha detto...

Il mio cuore batte anche per A-Woman. Ma cio' importa? L'amore non deve essere colto obbligotoriamente. Osho ma anche Silvano Agosti dicono che dovremmo ringraziare coloro che ci hanno concesso di poterli amare, anche solo per parte di questo cammino della vita.

Morfea77 ha detto...

[non volevo die che amare senza essere ricambiati sia una pèerdita di tempo...si cresce anche così...ma fa male.e tanto]

Morfea77 ha detto...

[ovvio aman...]