venerdì 29 agosto 2008

Gioielettrica





27/08  23:22

A-Woman wrote:

Si è stato proprio bello, mi piacerebbe fosse così anche con AWKid.... Vorrei tanto sentire il tuo calore adesso, la tua pelle liscia, coccolarmi dentro il tuo abbraccio. Notte AMan



Orso e orsetto eran passati davanti a casa, finestre aperte, lei sul balcone, tra verzura e fiori. Stupore. Eraa a caaasa!

Qualche istante di secoli di pensieri stupefatti, sospesi, il cuore da sotto ha spinto fortemente la voce :- Vieni, A-Woman a mangiare con noi, stasera? Ho fatto il ragù proprio oggi. Qualche esitazione. UnBambino ha ripetuto a gran voce l'invito.



Al cospetto della valle eravamo in tre, sballottati tra la sapidità di tagliolini, ragù e la sensualità inebriante, strabordante del convivio. Parlavano, UnaDonna, UnOrsetto.

Sotto il tavolo, le dita di AMan sfioravano le ginocchia di UnaDonna, kilovolt 320 di gioeielettrica.

Cibo per bocche, cibo per noi raggianti.

17 commenti:

anonimo ha detto...

Era prevedibile..tutto ciò..se ci avessi scommesso, avrei diciamo fatto 13?

no qualcosa di più..

A quando la prox crisi, la riapertura del privè poi nuovamente la frattura della gamba sinistra?

Poi nuovamente raggianti felici e splendenti come il primo giorno..

Così, dall'oggi al domani?

Wow...è fantastico tutto questo..comunque gusta parecchi allora..

Sediamoci, magari aggiungiamo un'altra seggiola e viene fuori un numero perfetto!!!

AWomanAMan ha detto...

Trolla, dovresti saperlo e strasaperlo che siamo ciclici. Te lo hanno detto anche altri lettori che se non capisci che nelle coppie i cicli sono la norma, che ci sono scazzi e unione in alternanza, non hai capito nulla. Ma in che paese vivi tu? Perché segui con zelo ciò che non sopporti?

AWomanAMan ha detto...

Hai una lettura speculativa, perché non noti e non vuoi notare le diferenze che ci sono state. Ovviamente. L'importante è trollare, non scrivere cose ragionevoli.

anonimo ha detto...

è vero siamo ciclici..

si nasce, si cresce, si matura, poi s'invecchia alla fine si muore..

Ma, nel far tutto questo, però, c'è sempre un filo di coerenza

Di parole date, promesse rispettate persone amate o non amate..

Capisci a man?

Capisci che non si può pretendere 100 se non siamo CAPACI di dare 100?

Mi auguro di si

AWomanAMan ha detto...

Coerenza... coerenza a cosa? C'è un concetto più alto di coerenza che è integrità e l'integrità o l'anelare ad essa, cerca di tenere tutto insieme, anche ciò che è incoerente, come le strategie difensive della mente e l'energia vitale dei chakra, a partire dal cuore.

Io ho vissuto che posso amare A-Woman con tutta l'incespicare e le difficoltà del caso togliendo, scaglia dopo scaglia, possesso e bisogno di controllo (ne ho ancora parecchio da tagoliere, ma almeno un po' di robbba l'ho già portata in discarica). Ora sto pensando anche alle mie curiosità e bizze. Nel momento in cui inizierò a bramarle di meno, può essere che sia più facile che si realizzino.

Speriamo che ciascuno di noi due, Auò ed Amè, sia più concentrato e orientato a sé stesso possibile.

anonimo ha detto...

L'integrità?

Certo è importante..è importante soprattutto l'onestà verso se stessi e verso i propri sentimenti..

Chiudere la porta sbagliata anche se doloroso può essere gesto molto molto più integro del doppio gioco..

Inteso, non nel tradimento verso l'altro bensì nel tradimento verso le proprie apettative verso i propri sogni i propri desideri..

Nessuno vorrebbe cagionare del male ad una persona che per anni ha dimostrato di volerci bene..

E se riuscire a rimanere ancorati a chi ci vuol bene può apparire scontato, non altrettanto scontato può essere fare tutto questo soffocandoci l'anima..

Parlavi di speculazione..

A man, tu non mi conosci abbastanza per sapere che, se avessi voluto avrei potuto affrontare la mia situazione in modo tuo analogo..

Aggrappando le mie insicurezze ad una persona che mi amava e che sarebbe stata disposta a tutto..

Non l'ho fatto e sai perchè?

non perchè io sia una wonderwoman ma perchè mi resi conto che, più tempo sarebbe trascorso, maggiormente avrei impedito allo stesso di ricercare altrove ciò che in me mancava e che sentivo non sarei riuscita ad offrirgli mai..cagionandogli il doppio dolore..

Certo non c'erano figli di mezzo perchè nel contesto di crisi anzichè illudermi di risolvere la questione con un figlio ho cercato di ricostruire la stabilità che mancava..

Ma quando il cuore è diviso, quando il desiderio è riposto in altra sede..ciò che si offre è solo l'indispensabile per mettere a posto la propria coscienza..rimanendo silenziosamente infelici e disgraziati..

Perdona la mia invadenza, ma parlo di cose che conosco che ho vissuto sulla mia stessa pelle..

I tuoi non sono i capricci del momento purtroppo e mi auguro che lo comprenderai presto..prima che sia veramente troppo tardi per essere ancora felici

Si vive una volta sola..e a volte ci ostiniamo a voler buttare la vita fuori giù dal finestrino d'una vagone giusto ma troppo scomodo

AWomanAMan ha detto...

Scusate, ho rimosso la versione prcedente del commento e l'ho riscritto omettendo il nome dell'interlocutore. Ecco la versione modificata.





> Inteso, non nel tradimento verso l'altro bensì

> nel tradimento verso le proprie apettative verso i propri sogni i propri desideri..



Tradimento... oddio , questa parola è, con colpa, uno degli indicatori del lessico che rappresenta ed esprime le nostre mappe mentali ed motive. Cmq, non divaghiamo.

L'altro giorno, contattato in LCP da una coppia molto cara che incontrammo tempo addietro, che ammiccava sul fatto che io piacessi molto alla donna, di fatto facendomi capire qualcosa ;) io risposi le seguenti letterali parole (prese ora dalla casella di posta di LeClubPrive):



"E' dalla festa di Arezzo che siamo ... fuori dal giro.

Anzi... come vedi scrivo come singolo, Vorrei aggiungere pro tempore ma... per il momento sospendiamo ancora il pro tempore.

Snort.

[...]

L'estate è il ns periodo nero nerissimo.

Quando va bene ci lasciamo....

Ahahaha

Diciamo che a settembre Auò ed io dovremmo tornare a vederci frequentarci toccarci baciarci ad un livello e frequenza umana.

Purrtoppo il babbo di suo figlio si eclissa da giugno a settembre e questo ha conseguenze terribili su di noi.

[...]

Ti dirò, [...], che stare qui dentro da singolo mi attizza il 5% di quello in coppia. Probabilmente meno.

Ho voglia di fare porcate colla donna che amo, non da solo, zio can!

Mah...

Vedremo.

Sto pensando che se sarò libero da pargolo, verrò alla festa di Padova.

Se sarò con Auò, chissà, forse... 25% di probabilità."



Qui dentro ho espresso più volte che il mio desiderio è trepidare, emozionarmi, avventurarmi, sconvolgermi colla donna che amo. La promiscuità one-to-one, ad esempio, certo che mi attrae, è come quel profumo di pizza pomodoro origano e mozzarella che senti dalla pizzeria mentre, con appetito robusto, ti accingi alle sera ed alla cena che verrà. Ma NON è ciò che mi prende anima e corpo, che desidero più di altre cose. Non è il sesso, la lussuria di gruppo il fine, quello è il mezzo. E' ciò che viene prima e dopo che è sublime, che unisce intimamente e soavemente, nella nudità d'anima e di emozioni.



Per quanto sicuro (a dire di alcuni al limite dell'avventatezza) ho le mie insicurezze, i mie limiti. Solo i folli non hanno insicurezza, non hanno paure, non conoscono il timore e la ritrosia ed il coraggio, l'audacia è di coloro che hanno paura e possono essere insicuri, non dei folli.



Tu parli di sentimenti, di affetto che sono ciò che ci ha tenuto uniti nella separatezza. Il desiderio e il cuore sono due cose che vanno talvolta a braccetto (in genere se uno è forte l'altro e debole e viceversa) ma che sono indipendenti.

Com-prendere... non è mica male, sai!? Ci stiamo provando.

Il viaggio e non la metà sono ciò che è importante.

pensieroincerto ha detto...

Non esiste coerenza, non esistono linee rette (ne so qualcosa)
Però è chiaro che le malelingue hanno pane in abbondanza, qui sopra, visto che il copione è sostanzialmente identico da ormai 2 anni
Detto questo, poi fateve male come ve pare, questo è ovvio (e io non sono trollO, si sa)

anonimo ha detto...

A man..a te piace filosoforci un pò sopra..

Meta ,viaggio, bene, attrazione, amore, il gusto d'una pizza prima e dopo o durante la cena di sempre..

Non ci vuole poi tanto a comprendere che..tu non sei un folle e neanche stupido..questo è certo..

Semplicemente spingi la barca verso la corrente che ti idonda UTILE..

Non lamentarti, se il contorno, agirà di conseguenza..

Non siamo mica folli no?

anonimo ha detto...

Ci sono valori e affetti che, nella vita s'apprezzano sempre quando è divenuto troppo tardi..

I guai passano, come pure le certezze apparenti..

Resterà un'oasi di carta costruita su due piedi, aliena da questa realtà, che, ognuno di noi costruirà seguendo forse un diverso percorso..

Ma in tutto questo andare, non ci saranno nè pezzenti nè baroni..

Tanti Signori che, per scelta imposta o in piena libertà d'intendimento, avranno scelto per se ciò che ritenuto il meglio..

Non sarò di certo io a man ad insegnarti a viverla questa vita; del resto io posso rischiare con il sedere mio e tu se vuoi col tuo..

Ma nessuno può pensare nel frangente d'aver recato un torto all'altro, in quanto se tu avrai mangiato l'avrai fatto nel piatto del vicino che a volte disprezzi così tanto..Il confine tra l'amore e la riconoscenza a volte è sottile seppur sostanziale..

Il primo è spontaneo e gratuito

Il secondo è dovuto

Sono due lacci che molto spesso ci stringono talmente forte dal sentirci soffocare..

Buona fortuna per tutto

JohnDoe467 ha detto...

in tutto questo trollare lascio solo un salutino :)

Alahambra ha detto...

Orbene. Mi son letta i commenti almeno due volte, per esser certa di aver compreso il loro significato. Ed alla fine, mi rendo conto di non aver compreso affatto, almeno per quel che riguarda l'utente anonimo (desumo la sig.ra Trolla, giusto?).

Perchè, se posso comprendere ed in parte condividere il pensiero del padrone di casa, non rieco a cogliere dove voglia andare a parare il nostro sconosciuto.

Nello specifico ho qualche problema a raccapezzarmi con l'idea di utilità che egli esprime. A meno che, ovvio, non si intenda la annosa questione della "coppia aperta" (detestabile espressione, se perdonate la chiosa. Sottintende un gruppo, una categoria, un'ulteriore discriminante in un qualche cosa che non dovrebbe avrerne affatto).

Mah ...



Per il resto condivido e comprendo la gioia del ritrovarsi, del rinnovato guardarsi, conoscersi e riconoscersi. E aggiungo che non è necessario arrivare a rotture, per porvarla, quella medesima gioia. Nel mio caso, è una scelta quotidiana, ed un quotidiano rinnovarsi, come singolo e come coppia. Appagante.

ZuZuli ha detto...

Felice per voi...meno per il ragù, ne ho una voglia matta! Ricetta, please.

pimpas ha detto...

Non comprendo i motivi del dissenso...

Come mai qualcuno che è esterno ad una coppia sente il bisogno di dire che quella coppia è sbagliata? Qui sopra ci sono delle piccole parti di una visione d'insieme, c'è quello che AM sceglie di scrivere, un rapporto poi è fatto di altro, di infinite sfumature conosciute solo dai suoi protagonisti.

Se io scelgo di leggere questa storia posso rallegrarmi o dispiacermi di alcuni eventi, non mi pare sia sensato mettere in discussione la veridicità di quello che leggo oppure criticare la ciclicità.

Come se un rapporto fosse un fuoco d'artificio continuo... come se non fossero alla fine tutte cosi le storie... fatte di continui aggiustamenti, di scazzi e di riprese.

Ochetta ha detto...

ragù o non rarù, nella coppia i cicli sono fondamentali. I corsi e ricorsi sono importantissimi, bisogna cogliere il cambiamento, il ritorno al vecchio "modus"...bisogna conoscere il processo simbiotico che lega due persone. Altrimenti...

anonimo ha detto...

aggiustamenti, scazzi e riprese?

già, è di questo che si tratta..è tangibile del resto..

Ochetta ha detto...

Si ma è innegabile che spesso vi si instauri. Come un virus pericoloso.