mercoledì 9 luglio 2008

Stelle di noi - 3

(Stelle di noi - 2)


08/07 08:16

A-Woman wrote:

Averti dentro di me è la cosa + bella di questo mondo. Che bello che eri stamane, disteso nel letto, nudo, con quel cazzo bello dritto, non so che ti avrei fatto mannaiggia a questi orari del cavolo! Ti amo. AMan, ti amo un casino....


08/07 09:13

AMan wrote:

Sentivo il cuore nostr, la pelle di velluto, ti ho amata nella tua fica stretta col mio cazzo fiero, dentro gli occhi tuoi.


Le stelle sono tante, milioni di milioni

Le stelle dei bestioni sono milioni di milioni.

Porconi vuoli dire qualità.


A-Woman era bellissima. Toltasi giubbotto e fuolard, poi su in casa, era bella di quella luce abbronzata, del sorriso candido dalle labbra rosse, gli occhi di carbone. L'orsone le aveva strizzato, colla mano destra, gentilmente, le poppe nel reggiseno bianco le cui coppe erano celate, ma non troppo dal vestito in organza. Pregioia di ciò che sarebbe successo, postgioia di una serata di stelle. Era giunto il tempo della carne.

Siamo stati bravini, tutto sommato. Ci siamo chiavati tra il furioso ed il tenero, come se quei venti o ventun giorni fossero stati una sorta di ricaricabatterie di una lussuria soave, non eccesiva.

A-Woman desoiderava essere riempita, riempirsi. Prima lui le ha tolto i panni, poi lei lo ha spogliato. Prima lui le ha ciucciato le poppe tonde e gommose ormai liberatesi dalle coppe, poi lo ha interrotto con ferma decisione e ha accolto il fallo in bocca, fino in fondo. Siamo dei dilettanti del pompino da strapazzo e ben presto si è assisa sul trono del cazzo.

Non abbiamo parlato molto. E' stato una presa stretta di baci, di colpi di carne, di rumori di sbattimento, di mani di UnaDonna che lo tiravano a sé prese da appetito furibondo, da mani di uomo che impastavano carne ambrata e soda, glutei, fianchi e tutta la meraviglia di un corpo di femmina.

AMan in vetta.

Poi ha preso le mani e l'ha condotta su nella costellazione del piacere sordido, grasso, pieno, un amplesso con IL punto. Un uomo, le sue mani, una donna a gambe oscenamente divaricate, col capo all'indietro piegato al piacere.


Ci siamo addormentati, abbracciati. Di notte i baci per accorgersi che stavamo sudando, qualche goccia di sudore colava tra le due patelle appiccicate. Porconaggine vuoli dire qualità.


1 commento:

ZuZuli ha detto...

UHm...anche in pieno giorno, fai il suo PORCO effetto! :))))