venerdì 30 maggio 2008

Fulmini e saette

Ieri sera, dopo cena, AMKid ed AMan si sono fatto un giretto e sono andati a trovare A-Woman ed amica a casa di questa.

AMan un po' carburato dall'orgia di verde lussureggiante, dallo splendido temporale in arrivo e dal buon cabernet bevuto poc'anzi ha smollato un paio di raffiche di sbacerozzi schioccosi e fracassoni alla cinghiosprint.

AMKid sghignazza e ci fa: papà papà, ciucciale anche le tette.

Attimo di perplessità e silenzio imbarazzato. Visto i risultati della provocazione, le piccole canaglie sanno benissimo come godere dell'imbarazzo degli adulti, AMKid raddoppia la dose

Anche lì sotto ciucciala (indicando la ciocialla di A-Woman).


Altro imbarazzo.

Abbiamo avuto reazioni diverse.

A-Woman così:


AMan ha detto alla piccola birba: è bellissimo e da grande lo farai pure tu colle tue morose e loro saranno molto felici, vedrai come ti ringrazieranno.

A-Woman aveva ancora quella faccia da cocker schiantato col muso contro un lampione. Bofonchiava che i bambini non devono dire quelle cose lì. AMan ha ripreso a sbaciucchiarla con una raffica di baci fragorosi obesi. Poi via, a piedi, in tre, verso le nostre case, un pezzo in comune. Il cielo era plumbeo  e le saette stavano iniziando il loro ballo.

E' Giove, diceva AMKid, che le scaglia come piace a lui. Già piccolo jupiterino impertinente.



(anonimo, scuoladipanatea)

Concidenze singolari

Mercoledì pomeriggio è successo una piccola cosa che ci ha fatto riflettere. A-Woman, il pomeriggio era tornata a casa per problemi tecnici sul posto di lavoro. AMan aveva usato la locuzione "sembra facile" in moNOglutammato erotico. Più tardi ricevette questo breve messaggio di testo.



28/05 16:58

A-Woman wrote:

Sembraaaaa facile... ma... Sì lavora più a casa che al lavoro :-/ Un morso ul naso giusto per sfogarmi un po'.


AMan le chiese se... avesse per caso letto il diaro.


28/05 16:58

A-Woman wrote:

Macché. Tutto lavoro ed ora esercizi, dopo vado a prendere AWKid non ce la posso fare. Lo leggo domani sera, xò ci penso poi stanotte se leggerlo o no. Non vorrei trovare qualcosa che mi faccia girare le leiche, ho un po' paura, sinceramente.


E' una pagina su una sorta di rispecchiamento verbale, di eco mentale a distanza? Singolare concidenza, no!? O sul fatto che il diario sia un problema? o si limiti ad evidenziarne?


Campagna stampa Rizzoli - Corriere della Sera, 1999


(paolocaneva)

feisitting?

28/05 22:18

A-Woman wrote:

Notte brutto bestione carciofetto. Se penso a come abbiamo fatto l'amore domenica... Peccato che era già tardi e che me ne sia dovuta andare. Si sta da dio tra le tue braccia! Un bacio dato col cuore.




Che pensieroincerto abbia avuto la premonizione giusta? Che cinghiosprint sia diventata pazza di face sitting (devo trovare un termine italiano dato la mia intolleranza per l'uso di termini stranieri in italiano, ora ci penso su un po'). Ma, a quanto pare, non è che pensiero(in)certo abbia sbagliatio sulle reazioni a seguire (scritto solo oggi, sono giorni che lo UnoScrivano è preso per i capelli al lavoro).

Oppure se sia dovuto ad un'altra delle nostre prove tecniche di doppia penetrazione fa da te.

Dopo la sedutina per la delizia, A-Woman era in transe, fuori controllo, seduta ancora, ma questa volta inculatasi sul cazzo a rischio di esplosione di AMan, mentre col ciccio rosino si riempiva davanti. Tutta da sola e questo è, per AMan, destabilizzante. Una sorta di vibrazione, di sussulti forsennati che ha minato le resistenze di AMan che li sentiva, sul cazzo stretto, attraverso la membrana diventata sottile. Il venire insieme, mi sto rendendo conto, non ti permette di goderti l'estasi dell'amat*.

Sedutina godosina e doppia penetrazioncina? questo è il cruccio.


mercoledì 28 maggio 2008

moNOglutammato erotico



  • L'amore si accompagna sempre all'odio.

    Anche se temiamo la profondità della dipendenza, per la maggior parte siamo ancora più spaventati dalla profondità della nostra rabbia. Ricorriamo a intricati schemi relazionali per tenere sotto scacco tutta questa combustione. Eppure le coppie che applicano questo modello di serenità con maggiore successo di rado sono amanti passionali.



    L'intelligenza erotica - Riconciliare erotismo e quotidianità

    Esther Perel

    Ed. Ponte alle Grazie

    p. 91


Prendo spunto da una pagina di shente e da questioni recenti e meno. Sono le zuffe per i no grandi come una casa che A-Woman ha spesso detto a parole e detto con tutto il resto sul grugno dell'orsone. Il No è un'ottima parola. E' indicatore dell'aura ben definita. E solo un'aura ben definita può racchiudere buone cose. Il No in amore è attivatore di passione e di sensi. La Perel afferma che la passione si fa anche con degli ottimi litigi e i litigi si fanno con dei bei no.

Il No è cosa buona e giusta nostro dovere e fonte di molte cose bbone.

Il No è il corrispondente, per la coppia e la persona adulta ('mmazza, pare la pubblicità di un nuova marca di profilattici) dei no che aiutano a crescere.

AMan è rimasto accanto ad A-Woman anche perché i no di questa gli hanno fatto sentire che è una donna colle controvaje. A-Woman ha una buona A-Ura.

Stimola anche l'interlocutore, il no. A trovare nuove e differenti strategie vincenti.

Il sì gentile cheta, diluisce, sfuma.

Cheta ieri, diluisci oggi, sfuma domani, alla fine non rimane più nulla di deciso. E se non c'è nulla di definito con accuratezza e precisione (sharply defined) non c'è alterità. Non si può desiderare ciò che non è definito e che non è altro.

Se non sei definit* non ti puoi vedere. E' come stare allo specchio bendat*.



Gentilezza automatica

moNOglutammato erotico

dittatura del No


Anche col moNOglutammato non si deve esagerare.

Sembra facile.

b b e e

28/05 08:27

A-Woman wrote:

Buonagiornata amore


28/05 10:10

AMan wrote:

Brutta bestia, nn ho ancora acceso il cellulare. Mi dispiace che ti abbia strapazzato poco e sveltinamente, stamane. Cerkerò di impegnarmi di+ la prox volta :) baci cinghialetta!


28/05 10:16

AMan wrote:

Buonagiornata amore a te, zio cotica! :)


AMan ha preparato cena, ieri sera. Era ancora alle prese coi fornelli quando è arrivata la cinghiosprint. Trafelata, bella, labbra rosse e capelli corvini. Finito di preparare le ultime cose insieme e poi via colla panissa, uscita come dio comanda esca un risotto, in compagnia di altro cibo semplice e delizioso, alcuni resti portati da casa da A-Woman. Eravamo stroncati, due stracci semoventi, amebizzati dalla stanchezza del dormire poco e male della notte precedente, specie AMan, per un eccesso di cioccolata.

C'è la soavità più bella, quella apprezzata nelle sfumature di retrogusti sottili, delicati, di attenzioni e cure per il piacere dell'altro, ora. A cena, in terrazzino, ad un certo punto AMan ha infilato i propri fettoni sotto quelli di A-Woman, è stato un massaggio morbido e leggero, gaio e sottilmente sensuale. Sorrisi stanchi e sbadigli sopra, baci di zampa sotto.

Niente eccessi, alle ora vigesima terza siamo piombati in un lungo sonno fino a stamane. A-Woman osservava che può essere una piccola felicità lasciarsi andare, quando ossicina e muscoletti stanchi si stendono sul giaciglio, alla notte incipiente.

Stamattina abbiamo fatto l'amore, teneramente, semplicemente ed un po' velocemente.

Schema comune: maschio bum bum ejac ejac. A volte va bene anche così. E' un lasciarsi andare al minimo. Recuperermo.


Ombre, luci riflessi, senza titolo

(elypurple)

martedì 27 maggio 2008

Ritrovarsi

Sei nel mio cuore, AMan. Sei nella mia testa. Sento il tuo calore, le tue mani calde che mi accarezzano. Credo di amarti sempr eun po' di più. Le nostre discussioni, le nostre pause incazzerecce mi danno la conferma di quanto tu sia importante per me.

Il ritrovarsi, devo dire, è uno dei momenti più belli che una persona possa vivere. Buonanotte, col cuore che batte forte, per un orsone.

lunedì 26 maggio 2008

santa Scrofa da Norcia

Notizie via SMS che vengono dal fronte avumanico sono del tutto analoghe a quelle che vengono dal fronte amenico. Ci sono due tizi che camminano salutando dirtettamente alla finestra le nonnine al primo ed al secondo piano delle vie. Brava gente, che, peraltro, chiede loro il perché di quei sorrisi. A quando ero innamorata e Primo mi veniva a trovare in bizicletta... Ma che belli che siete. Ma godetevela, ma bravi voi.

Rispondono, UnaDonna, UnUomo: opere buone, opere buone, signora Zaccanti. Opere molto buone.

Dobbiamo tutto a santa Scrofa da Norcia.

Non la conoscete? Neppure san Cisbaldo? Sono la protettice delle beate donne accalorate ex pie e il patrono dei buoni maschi di famiglia. Li guardano un poco corrucciati, non conoscono quei santi, ma, sapete com'è, sono tanti.

Buona vita a lei, signor Cinti, ed alla sua signora. Attenzione al vaso di petunie, che col vento non le caschi di sotto.


Ma Soeur tire la langue(redcharls)

Ritorno a LCP


A-Woman, ieri sera, ha dato il benestare ad AMan di ricreare un'identità di coppia in LeClubPrive.net.

E' ora di riprendere l'imbastitura di certe trescacce.

Sissignori.

Poco più che...


Ore 17:30 - ore 18.40 posto a sedere prenotato.

AMan le ha detto che un paio di giorni fa aveva visto un video.

E così abbiamo sperimentato. Con grande gaudio della cinghiosprint che ha goduto due volte virgola nove. AMan che era sotto di lei e si godeva il basculare regolare della ciocialla sulle sue labbra e naso, mentre le toccava i seni, le intimava che l'unica pausa che avrebbe potuto concedersi sarebbe stata quella di sedersi sul suo cazzo, che scoppiava (AMan era più eccitato che mai). Ora sono poco più che una bocca ed un grosso perno rigido, per te. A-Woman si è messa a ridere, poi ha continuato: godeva e strofinava fica, perineo ed ano tra labbra e naso di AMan, quando affaticata si sedeva sul cazzo di AMan fino a farlo sparire completamente.

Superbo. Vibravamo come due corde tese.

Il pomeriggio AMan le aveva annunciato che avrebbe voluto vedere un'altro video, insieme, per ricordarle che la delizia è sempre deliziosa. A-Woman gli ha risposto che l'ha sempre desiderata, ma che è lui che deve organizzare e darsi da fare.

E' finita, poi, in altra maniera.

domenica 25 maggio 2008

Finché scemoni

C'è stato un momentio, sabato sera, dopo essere resuscitati dalla pausa ristoratrice, due ore di sonno plumbeo,  in cui siamo stati felice ed in pace con il cosmo. Ci eravamo detti che forse, saremmo andati a fare un po' di vita. A-Woman ha proposto il mare. Perché non vediamo i _cri? Li avevamo incontrati alla cena del 14 ottobre 2006, fu la prima volta che poi giocammo con un'altra coppia, _rgo, una prima orgetta, eravamo felici ed impacciati. e poi un'altra volta ancora, lei era così allegra per... l'acuq che fa ridere. A-Woman,. in questo momento sto da dio con te, qui, proprio ora, con te. Non ho curato rapporti da molti mesi.

E' questo ciclo di lavaggi a tensioattivi esasperati ed asciugature energiche e centomila giri che è ripartito.

Prima dobbiamo ritrovarci, anche se sappiamo che siamo fatti così, quando stiamo bene ma bene AMan si apre e inizia a svolazzare A-Woman si stringe a lui.

Io ho una convinzione, per osare di aprirci dobbiamo essere forti ed innamorati, A-Woman. Dobbiamo avere testa, gola, cuore, pancia che ci tengono fortissimamente uniti, per lasciare le pelvi libere di cose matte, da batticuore.

Due giorni per noi due. Due giorni di schermi scemi. Un po' impacciati e con tensione venerdì, ma solo il tempo di ritrovarci, qualche carezza. qualche abbraccio, cucinare insieme  e la passeggiata nella notte, prima di abbanonarci al sonno. Dormire abbracciati, pazzerielli di piccoli baci, di occhi che guardavano altri occhi increduli. Abbiamo fatto l'amore divinamente, abbiamo cucinato, ci siamo persi per piccoli sentieri per il paradiso, col profmo dell'elicriso e delle ginestre. Ma il termometro, la freccia di cupido giunta a bersaglio, è che ci siamo trovati a fare gli scemoni. AMan che faceva versi idioti, le stranfrugnava le tette, le pigliva da tergo grugnendo come un cinghiale ogni tre minuti della giornata, le diceva porcate che più scemo non si può, lei che gli tirava sberle, lo lasciava fare e se la rideva sotto i baffi e pure sopra.

Finché saremo scemoni c'è speranza.


Allegoria del trionfo di Venere


(agnolodicosimo)

+felice di 1 dio


Siamo felici di averti ritrovata, A-Woman. Molto felice anch'io di averti ritrovato, AMan.

Sono stata da dio, ti amo. Beh, A-Woman, sono stato da dio pure io. Che ci potremmo mettere di più? Esiste un dio così felice?

Verrei ovunque, con te, orsone, adesso. Ho il dovere di provare a farla funzionare al meglio, questa storia bella.

Vera-mente. Sei il mio Amore, cuore ma pure passione. Amore grande e bello e giocoso e goloso. E birboso. Così va bene!

venerdì 23 maggio 2008

Svalvolato - 3


(Svalvolato - 2)


19/05 19:50

AMan wrote:

Xké stare male? In fin dei conti ci stiamo martellando i cojons x1 tema in cui eravamo stati eccelsi e sul quale eravamo stati da dio.. Anke io voglio te, A-Woman. La donna, compagna, alpinista, madre, consulente, allegra, golosa ke amo. Ma il me maskio vuiole anke la pirata, energica, porca, complice ke mi ha fatto pazzo dil lei. Quante energie xdiamo in quetsa lotta a base di repressione? voglio metterle  nell'sre pazzo di te, non nel consolarti/mi.


20/05 14:23

A-Woman wrote:

In questi giorno sono stata proprio male, spero con tutto il cuore che riusciremo a trovcare un punto di incontro x poterla far funzionare al meglio questa storia.

Io un altro uomo non lo voglio, voglio te.


20/05 23:07

A-Woman wrote:

Notte faccia birbosa, vedremo cosa riusciremo a combinare. C'è una cosa che ancora non capisco, ieri ero veramente decisa a rompere con te e poi mi basta vederti x 3 secondi e non capisco più un cazzo. Ti avrei abbracciato appena 6 entrato in casa. Mah... è proprio vero, valgono molto più i fatti che le parole, nella vita. Tanbti baci, brutto muso. :-)


Sedici valvole con turbina ad assetto variabile.

Direzione dolore e repressione. O direzione piacere, verso il posto in cui ci si abbandona. E' solo questione di scegliere e di farlo.

Gelosia vs complicità

23/05 11:38

unuomo wrote:


Data:   05-23-08 11:38

coppianew2007 Scrivi:


> Mi par d'aver intuito nella discussione "gelosia" che questa,

> secondo gli intervenuti, non abbia nulla a che vedere con i

> giochi ma sia addirittura da considerarsi estremamente

> negativa.




La gelosia esiste e non può essere demonizzata.

Allora, per dirla in due parole, nel nostro caso, A-Woman ed io, la gelosia di A-Woman ha messo una pietra tombale, a quel tempo, su complicità ed altro (e pure sul nick col quale eravamo qui dentro).

Non è una dissertazione, ma il fatto che la prima volta che feci un apprezzamento per una donna molto bella, che mi ispirava (Fiordaliso, ad Arezzo), A-Woman ebbe una reazione molto forte.

A me piace(rebbe) il giocare di lei con altri maschi, lei giochi mie con donne che mi ispirano non li regge(va?).

Ma... il tempo delle cose di pregio è lungo e tutto può rivelarsi un'opportunità, vedremo se torneremo.

Detto questo, una sessualità che si apre ad altri, sia pure per giochi più o meno estemporanei, non relazioni sentimentali, è, con la gelosia, come acqua ed olio.

Almeno per ciò che ho vissuto io/noi e per quel che ho capito.


3msc - lucchetti a napoli


(gepiblu)

Vero, diariuzzo?

In tutta franchezza, l'ergoterapia, così auspicata da A-Woman, farà anche bene (forse) al resto ma è tossica per il diario. Una delle cose più impegnative, dal punto di vista del tempo necessario, è la trascrizione dei brevi messaggi di testo ricevuti da A-Woman, l'unica fonte diretta che arriva con regolarità su queste pagine.

Ieri sera dopo cena, AMKid è andato a trovare AWKid e c'è stato un bel giretto di messaggi un poco ebbri e alcuni alquanto birbosi.

Anzi, ne trascrivo uno...


22/05 21:17

A-Woman wrote:

Ho della birbonite addosso, sarà la primavera, sarà che sono un po'+ in gamba, qualche malestrino lo farei volentieri


Ce ne sono altri che devo trascrivere da tre o quattro giorni, sono ancora lì. Non ho tempo. Nonzo mica se 'sto workaholismo, alla lunga e neppure alla media, farà bene.

Si lavora per campare, non si vive per lavorare. Vero, diariuzzo?




giovedì 22 maggio 2008

She has experienced


Sono sposata da 18 anni e ogni volta che mio marito mi chiedeva di prendermi il culo gli dicevo "Dovrai passare sul mio cadavere!". Per vari motivi ho deciso alcune settimane fà di cedere alle sue pressioni e adesso posso dire che per alcune volte il dolore è stato tremendo... ma ora è una figata: ho i migliori orgasmi da quando stiamo insieme (25 anni)!!!


o La mia metamorfosi, piggy961

mercoledì 21 maggio 2008

Svalvolato - 2

(Svalvolato - 1)


Domenica mattina eri malmostosa perché non avevi preso il cazzo, eh!? No, Aman, nonera per quello. O forse sì, un poco. Mi sono chiesta, ma questo... nulla? Avrà voglia di andarsene in montagna... boh.

Ci siamo chiariti. AMan ha avuto la percezione che non ci fosse un'opposizione idelogica. Probabilmente la voglia di fare poco, la paura del rischio, una sorta di adattamento al tran tran.

AMan le ha promesso che riprenderà a sovvertirla. Si dovrebbe partire dal coltivare il desiderio, l'immaginario, come all'inizio, il Delta di Venere di Anaïs Nin, poi Toni Bentley, le confessioni di una coppia scambista... Non ho tempo, AMan, quando potrei leggere? A volte torno che sono così stanca che non mi passa proprio per la mente il sesso e 'sto genere di cose.AMan l

Torneremo in privé, A-Woman ha escluso tre province, teme l'incontro con colleghi e conoscenti. Inizieremo così, anche se non mi è congeniale. Ripartiremo prendendo contatto coll'ambiente e le situazioni, anche solo per berci qualcosa, conoscere qualcuno. C'è una coppia carina in LCP, A-Woman, lui ti piacerebbe, fisico alto, sportivo, capelli alla calciatora. Beh, speriamo AMan, lo sai che lì dentro di roba bona non ce n'è, anche questo è un problema. Poi il fato che mi stufo.

AMan l'ha interrotta. A volte ti stufi dellavoro e ci vai? oppure dei figli, butto via AWKid? Tieni duro, no!? Non possiamo investire qualche piccola resistenza anche per l'eros? Ci si impegna per tutto, abbigliamento, alimentazione, sport, casa,  etc. ma non per il nostro eros?

Brutta stronzona, sai che mi metti alla prova? Forse meglio così, anche questo ha un senso. Basta poco, basta un sospetto di lussuria, la speranza di complicità ed avventura ed io sono tuo. Cazzo lo so che lo sai, crapona di coccio!


A-Woman era con un baby doll, le braccia raccolte intorno alle ginocchia, raccolte al busto. Lo guardava con viso meno teso rispetto a prima. AMan le ha sfiorato il dorso dei piedi nudi, belli e fini. Osservava le ditina che si muovevano col variare dell'intensità di accordi e disaccordi. Li ha baciati teneramente. Era UnaDonna di pelle morbida e liscia e lucente rispetto alla luce della piantana in fondo. A-Woman ha sorriso, gli ha preso i capelli del capo, li ha tirati un po'. Razza di bestione. Sorrideva. Poi si sono baciati.

Abbiamo fatto l'amore sensualmente.

Credo dovremo imparare a litigare meglio e più spesso, senza tenerci il broncio, owsky. A-Woman era presa da una foga, come se le mancasse da anni quel suo essere riempita,desiderata, penetrata con veemenza AMan vedeva il lucido degli umori che gli lucidano l'asta del fallo e gli occhi lucidi, grandi, di A-Woman, le sue mani che agivano e tiravano a sé il maschio cercando di aumentare il trasporto.

Di tanto in tanto AMan si fermava, per resistere; una santaleccata, la squaw in visibilio. Ogni cinque minuti un giro in privé, eh!? Sorrideva A-Woman, godendosi la proposta. Affare fatto! Anzi, altro che una sola volta, se fai così.

Ad un certo punto A-Woman ha accolto in sé tutto il cazzo,completamente, non si vedeva più nulla. Ha iniziatio un movimento di bacino che le stimolava punto G e clitoride e che massaggiava voluttuosamente tutto il cazzo di AMan, fin sotto, alla radice.

Fermati, fermati le ha rantolato. A-Woman aveva gli occhi socchiusi, ha accelerato il massaggio di pelvi per pelvi,  ed è venuta un istante prima che venisse lui.

Ci siamo baciati a lungo dopo. AMan è tornato a casa, aveva lasciato luci accese e finestre aperte.

Tempo da porci

21/05 12:43

A-Woman wrote:

Buon pranzo, orsone. Questa sett. Sarebbe da stare proprio sotto le coperte, miiii sconf scronf... Altro che calo di libido ;o)


21/05 15:04

AMan wrote:

In ftti con 'stoTempo meNeStarei pureIo inCasa conTe, aScegliere leRicette, aCucinare, aMangiare, a farei iPiccioncini e pure iSuinetti. Poi 1BellaPasseggiata con l'ombrello tra iCampi, laSera colFresco 'naBotta diFuoco e via... :)))) Il giormo dopo aGrugnire in ... privé. Marooooooooooooonnnnnaaa!




Svalvolato - 1

Sono passate ventiquattro ore da quando ci siamo visti. Tempo tiranno, non ho avuto modo di scrivere prima possibile quanto successo. Alcune sfumature vanno perse, pazienza. Riuscirò ad essere più sintetico?


Non serve molto per capire che lui aveva voglia di andare da lei e lei che lui venisse a trovarla. Così quando l'uscio si è aperto, la prima cosa è stata una coppia di sorrisi, sia pur un po' timidi, timorosi.

Seduti affiancati sul divano abbiamo parlato. Nulla di nuovo, direi. Ma parlarsi corpo a corpo smonta sempre buona parte delle resistenze mental(oid)i difensive.

Cosa significa che non ti capisco come donna? Questo è un mistero, io sono quasi certo che tu non mi capisca come uomo. Sono qui per ascoltare.

Uffa, che due coglioni, sono stufa, mai un periodo in cui sei tranquilllo, sei svalvolato...

AMan ascoltava attentamente e UnaDonna si è un po' sfogata, prima che si sfogasse lui.

Non c'è nessuna resistenza ideologica, concettuale, penso. Direi una resistenza al rischio, un po' di gelosia, un po' di voglia di quieto vivere. La signora A-Woman se la rideva sotto i baffi quando il signor AMan le ricordava come ella non fosse affatto una pia e casta persona.

Cosa vuoi? Solo orge? AMan le ha parlato di cosa c'è, oltre alle orge. Di ciò che fu. Eri tu, squaw, ero io, orso. Eravamo felici e pazzi come pasque. Prima di entrare nello schema della paura che la coppia scoppi, che da fantasma poi, a metterci tutte le energie, diventa realtà, come sta diventando.

AMan, tutte quelle teorie del cazzo...

Mettiamola così A-Woman. Tu come femmina, vuoi stabilità e sicurezza, chiusura ed affetto. Io come maschio voglio novità e rischio, apertura e passione (va bene, sono luoghi comuni ma con un fondo di verità), io desidero infilare il mio coso in qualche altra femmina. Se vogliamo stare insieme, bisogna venirsi un po'incontro, altrimenti tutto a puttane. Proprio così, una volta i signori uomini andavano a fare le porcate colle puttane, invece il tuo svalvolato vuol sì fare le porcate ma con te e vuole che tu faccia le tue davanti a lui. Guarda un po' che razza di svalvolaterie che ti toccano.

Ma io non ti ho mica detto di no.

La questione è che mi inibisci. Quando tu ti incazzi e mi dici che hai guardato quelle troiate in internet, io mi sento inibito. Tu dici che non sei contraria ma io percepisco il contrario dal tuo paraverbale. Io mi faccio pure delle seghe mentali, perché ho paura, ho paura dei tuoi musi lunghi, della tua ostilità, della tua rabbia. Quindi mi inibisco prima di arrivare a sollecitarti. Non va bene. Ti invito al cine invece vorrei andare all'incontro con quella coppia.

Te l'ho ripetuto, anche l'altra domenica, andiamo in privé. Perché non lo accetti. Io mi sono sminchiata ad Arezzo.

Perché non colgo? Perché temo che se non sarà super mega ninja turbo, dopo per altri ventidue mesi non si farà più nulla, un accidenti di nulla.

Io ti voglio al mio fianco e ti voglio porca, troja. Altrimenti ti vorrò ben come un'amica sorella, ma lo so che non è ciò che vuoi. Tu vuoi me come maschio, come essere sessuale, è ciò che ti manca ora, no!? Domenica mattina eri malmostosa perché non avevi preso il cazzo, eh!?


martedì 20 maggio 2008

C'è




  • E’ un manifesto dello scambismo, della ricerca di nuove architetture creative dell’eros che permettano di porre riparo alla catastrofe sociale sessuale e agli sconquassi malefici, satanici, sotto gli occhi di tutti, della schizofrenia della fedeltà monogama,  che riporti ad una vita di armonia - corpo - mente - sentimenti - spirito.

    (AWomanAMan.splinder.it)




19/05 17:51

AMan wrote:

C'è una sola cosa? L'orgia? No, ti sbagli.

C'è spettegolare su quant'è bbona quella e quanto è ganzo quello, il sesso con un'altra donna, il sesso con un altro uomo, andare a curiosare in pornoshop, andare in privé a guardare, andare in prive a farsi guardare, ad una festa a tema o libera, ad una festa privata  o ad una cena con porcamici.

C'è giocare in webcam, curiosare i profili, chiaccherare al telefono o bevendo qualcosa con possibili compagni di giochi.

C'è giocare in quattro con una coppia senza scambio e con scambio, contemporaneo o separato.

C'è il massaggio alle erbe e il porno video, le nostre foto e quelle degli altri, la coppia aperta e quella semiaperta, c'è il corsetto, il BDSM ed il GSM.

C'è il sesso su una spiaggia naturista da soli o con altri, c'è Cap d'Agde, c'è come tu hai goduto con Tizio o come io scopo con Caia.

C'è l'esibizione del proprio corpo bello, c'è parlare su un romanzo erotico e provare quelle nuove ricette.

C'è da parlare di come ti sei sentita, cosa ti dicono quelle emozioni, come avresti preferito o cosa avresti fatto.

C'è il carnevale trasgressivo in maschera, c'è la festa, la cena, la pizza con altri trasgressisti.

C'è conoscerli e sedurli, c'è viaggiare per posti belli e metterci qualche ora di peperoncino e curiosità.

C'è sedurre un amico o una coppia di amici, di immaginare come scopano, se sono maiali o cosa piacerà a loro.

C'è il baccanale e il corso tantrico, c'è scopare con altri tre uomini e con altre tre donne

C'è sapere cosa desideri e cosa ti piacerebbe fare e mettersi a farlo.

C'è che metti il mio cazzo in una e la lecchi, lei che ti lecca mentre ti inculo, c'è che ti vedo cavalcare e godere il cazzo enorme di uno.

Ci sono moltissime altre cose ancora, non c'è limite a fantasia e creatività. Infine c'è anche l'orgia.


Non sono certo quello che si incrania sulle sole orge (sesso di gruppo con molte persone).

Solo che il nostro menù non prevede assolutamente nulla ma nulla di tutto ciò. O almeno non più.

Zero.


ciao brutta bestia

baci

lunedì 19 maggio 2008

Orgoglio ferito

17/05 13:16

AMan wrote:

Mia madre mi ha detto ke è normale perdere il desiderio e ke sarà sempre + così. Mi ha dato una bella lavata di capo, sembra ke sia tu ad sre sua figlia. Sono sciockezze veckie ammuffite. La libido la si fa gg dopo gg e tu lo sai bene. Quando eri troia ero nelle tue mani, quando eri avventurosa ero nelle tue mani.. Quindi poche balle. Se vogliamo possiamo, se non vogliamo, non potremo. Invece di impegnarti a soffrire x troncare sarebbe meglio impegnarti...


17/05 13:19

AMan wrote:

...sarebbe meglio impegnarti ad sre complice, ad sre avventurosa, a correre, a camminare, a conoscere nuove frontiere. Questra è la A-Woman che amo. Se vuoi il cuore lo avrai, se vuoi il cazzo lo avrai. Bisogna curare un po l'uno, un po' l'altro. Ciao brutta bestia. Ti chiaverei ora come una porca.


(In vino veritas, complici i fumi di un bun rosso colle tagliatelle al ragù de orsonis che ci siamo sbaffati AMKid ed io :)


17/05 18:29

A-Woman wrote:

Mi spiace ma le balle le racconti tu, prima a te stesso poi agli altri. C'è solo un problema qui e viene tradotto in un unica parola e cioè orgia, impazzisci x questa roba tutto qua. Al momento mi sento di dire che purtroppo leggendo quello che hai scritto sul diario il mio orgoglio si è proprio scatenato, è ferito, mi sento ferita come donna, non credo sarà facile digerirla... Francamente non mi ci vedo nello stesso letto con te.


17/05 21:12

AMan wrote:

Buonanotte,. A-Woman


17/05 21:41

A-Woman wrote:

Notte.



(jacovitti)

domenica 18 maggio 2008

Non va

A-Woman gli ha detto che sta male, le fa male che lui non la desideri, è stufa di tutte le stronzate erotiche, che la mancanza di desiderio è un suo problema. Troppe pare e seghe di fronte al pc, che psicologia e tutto quanto studiato non sono serviti a nulla, non di certo a capire lei donna.

AMan le ha detto che il problema c'è. Il problema c'è. Da mesi hai smesso di fare alcunché, le ha detto e io non ho voglia e coraggio di continuare a provocare e sovvertire. Mi piaci per tutto, compresi gli spigoli che ci siamo smussati a vicenda. Ma la libido, ora, non c'è, paradossalmente, a letto, qualcosa ora non va.

Ancora altre osservazioni, in una telefonata alla undici di stamane, ci sarebbe molto da scrivere, ma AMKid è qui a letto e ho solo pochi minuti.

Soffrirò, perché io ti desidero ancora, sto già male, AMan, ma per me la storia è chiusa.

AMan alterna momenti di serenità distaccata a momenti pensieroso, momenti di dolenzia diffusa. Un po' di male in crescendo, un po' di rassegnazione. Così, senza la tua parte troja, a me non va, non funziono. Ti voglio un bene dell'anima, ma...

venerdì 16 maggio 2008

ARose, ACharles

Come è accaduto a Charles e Rose. Sposati da quattro decenni, hanno avuto un sacco di tempo per definirsi l'un l'altra. Charles è un mercuriale, un provocatore che gioca con la seduzione. E' un passionale in cerca di qualcuno che lo contenga, che lo aiuti a incanalare le energie sbrigliate che lo distraggono. "Se non fosse per Rose non credo che avrei la carriera e la famiglia che ho oggi" dice. Rose è forte, indipendente, ha le idee chiare. Possiede una sorta di naturale equanimità che calibra le intemperanze di lui. Loro stessi si definiscono come la solida ed il fluido. Le poche volte che Rose si è avventurata nel territorio della passione prima di conoscere Charles ne è stata sopraffatta. La passione l'ha lasciata infelice e svuotata. Ciò che lui rappresenta per lei è una passione che non è obbligata a possedere. Ciò che spaventa Rose è la perdita di controllo e ciò che spaventa Charles è il piacere che prova nel perdere il controllo. La complementarietà della relazione permette loro di realizzarsi in spazi delimitati.

Questo accordo fruttuoso ha funzionato ragionevolmente bene fino ad un certo punto. Come accade di frequente , c'è un momento in prendiamo atto che ciò che stiamo facendo non funziona più. [...] Una serie di perdite (la morte della madre, di un caro amico e un problema di salute) hanno reso Charles particolarmente conscio della propria mortalità. Vuole aggredire la vita, esprimere la sua vitalità, ritrovare quell'esuberanza imbrigliata per poter stare con Rose. Non può più tollerare di tenere a bada quella parte di sé, nemmeno in cambio del solido terreno offerto da Rose. Ma ogni volta che cerca di parlarle di questa fame, Rose si sente minacciata e lo zittisce. "E' un'altra crisi della mezza età? Che intendi fare, comprare una decapottabile sportiva?"

"Quando ci siamo sposati, ci amvamo molto. E ci amiamo ancora. Ma diciamo che abbiamo conosciuto passioni più forti. Charles ne è uscito deluso: l'intensità durava poco, e lui si ritrovava con donne con le quali non aveva molto in comune. Io ne sono uscita sollevata. Mi ci perdevo troppo. Allora ne abbiamo parlato, stavamo cercando entrambi di più duraturo ed un tantino più tranquillo". [...] "Cosa pensava che sarebbe accaduto dal punto di vista sessuale? Anche quello negli anni sessanta non era poco" chiedo.

"La nostra vita sessuale mi andava bene. Era gradevole, perfino" mi risponde lei. "Ho sempre saputo che a Charles non bastava, a mi aspettavo che si adattasse."

[...]

Rifiutando di riconoscere tutto ciò che ricadeva al di fuori di un comportamento accettato, Charles e Rose hanno ottenuto il contrario di ciò che volevano. Invece di rendere il loro amore più sicuro, l'hanno reso in effetti più suscettibile. Ma permettersi di portare alla luce parti finora represse di loro stessi ha comportato dei rischi. Ne andava delle basi della loro relazione. Ciascuno di loro avrebbe dovuto tollerare lo sviluppo dell'altro, quand'anche questo li avesse portati al di fuori dell'ambito conosciuto.


L'intelligenza erotica - Riconciliare erotismo e quotidianità

Esther Perel

Ed. Ponte alle Grazie

p. 34 - 38


Ospite inattesa in basilica - 1980(sergiomoro)

Non voglio

16/05 12:34

AMan wrote:

Buona pausa pranzo, A-Woman.


16/05 13:02

A-Woman wrote:

Io credo che noi 2 possiamo andare x la ns. Strada. Io non voglio un uomo che non mi desidera....


16/05 13:39

AMan wrote:

Cosa vuoi? ke prezzo 6 disposta a pagare x ottenerlo? Molteplici le scelte, molteplici anke pro e contro. ciao brutta bestia, ti voglio bene


16/05 13:42

A-Woman wrote:

Io da te nn voglio un bel niente, ho chiuso proprio, preferisco stare male adesso che stare con uno con tutte codeste pare nel cervello.


16/05 13:47

AMan wrote:

Può essere


*(confused vision)

mercoledì 14 maggio 2008

Sonni leggeri - 2

(Sonni leggeri - 1)


14/05 07:50

AMan wrote:

Buonagiornata A-Woman. E' stato bello riabbracciarti stamane, il sonno è tornato pesante. Sei soporifera ;)


14/05 08:19

A-Woman wrote:

Porca miseria non siamo mica messi tanto bene se ti concilio il sonno :-/


14/05 11:21

AMan wrote:

Siamo come milioni diCoppie, A-Woman. Sicurezza, stabilità, affetto, poki grilli xla testa. Il cuore diventa forte, laPassione sbiadisce, ilSonno cambia.

Sonni leggeri - 1

A-Woman gli ha preparato una cenetta deliziosa di avanzi. Riusare il cibo e ridargli sapore o nuovi sapori è una cosa che piace ad AMan che ha apprezzato molto anche con il piccolo tavolino in terrazza preparato con amore.

Abbiamo discorso di alcune cose, inerenti logistica, faccende quotidiane ma anche di religiosità, anticlericalismo e spiritualità. Poi due passi a portare il differenziato nelle campane, prima di coricarci.

A-Woman si è stretta molto ad AMan, è partita alla carica con molti bacetti,  lo stringeva. AMan ha ricambiato con un po' di grattini e massaggini sulla schiena. A-Woman si è lamentata che AMan è stato taccagno  di baci:  non mi hai dato un bacetto in tutta la serata, gli aveva detto.

Notte di sonni leggeri, (ci siamo girati un po' di volte nel letto, AMan si è anche svegliato un paio di volte), l'orsone stamane si è riunito a lei e l'ha riabbracciata. Sveglia alle ore seiequarantacinque, con tutto il sonno della notte di rotelle inquiete, che a quell'ora piomba sugli occhi. E via nella vita.

martedì 13 maggio 2008

Cardiobromuro


  • Democrazia ed eros non vanno d'accordo: il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni, la stabilità quotidiana va condita con generose spolverate di rischio e un pizzico di gelosia.

    Esther Perel


Oggi sono passato a leggere Scambio di coppia, e alcuni interventi interessanti, come quello di Seb e di Orfeo.

Non abbiamo notti gelide ma neppure notti roventi. Troppo cuore e niente capricci ora. Il nostro affetto lo paghiamo, da mesi, coll’annullamento della complicità.

Ho ripreso Intelligenza erotica, di Esther Perel, divorato in due notti a suo tempo, talmente velocemente che non ricordo pressoché nulla.

Domenica mattina A-Woman era malmostosa, fino all'ora di pranzo, in cima al sentiero. Forse ho capito perché. Tanta natura, baci teneri, mille cose, ma non ci siamo amati che una volta, sul prato, per pochi minuti. Ci siamo immersi nella Natura, in giro per posti stupendi, per cantine il giorno prima, per storie di aquiloni. Non c'è stata furia passionale alla quale tutto ciò potesse soccombere.

Siamo esseri umani, non siamo dei, siamo esseri umani come tutti gli altri. Se il cuore diventa imperatore, il cazzo rimane piccolo e la fica asciutta.


deep-inside


(lemanidappertutto)

lunedì 12 maggio 2008

Il cacciatore di aquiloni



Sabato sera ci siamo infilati alle 21 in un piccolo cinema di provincia (ci piace sostenerli, per quanto possibile, in modo che mantengano la loro attività) e con pochi, pochissimi gatti, ci siamo visti Il cacciatore di aquiloni.

Diciamo che una volta di più. come se ci fosse bisogno, abbiamo osservato come il clero possa essere tossico per una società. Il talebano divenuto capo era solamente un energumeno teppista in adolescenza. In età adulta la sua morale corrotta, sadica e violenta gli è servita solo per nascondere le proprie turpi perversioni sessuali. La pretaglia in questo caso è barbuta e mussulmana ma, in sostanza, in termini di sessuofobia, ipocrisia ed uso speculativo del potere cambia un tubo.

Ci sarebbe molto da dire su una bella pellicola, a tratti un po' troppo degli amerikani_buoni_salvatori_del_mondo, ma sono giorni di tempo nullo per il diario, giorni cronotirannici e poi sarebero questioni non inerenti questo luogo.

Bella la figura del babbo, degni ed eroi gli Hazara considerati etnia di servi pezzenti, il figlio ha trovato un cammino per la propria evoluzione.

Meno clero, più umanità. Lo zio Osho col suo disprezzo per politici e preti, non ha tutti i torti ha ragione da vendere.

domenica 11 maggio 2008

Serenità di sangue, d'anime di monti di creta


Questa è la sera giusta.

Novelli stendhal rammolliti dal contatto col Creato che ti lascia strutto. Quel vecchio col cappello in paglia in quell'aia di erba e muri di pietre e felci e pareti scrostate, tetti di lastre di pietra, giardino verticale. Sei tu, quello, zigomi abbronzati di venette di sole e sacrifici.


C'è il desiderio di andare a perderci, un campo, le galline, case di pietre storte, tuionoi e la Natura. Anche se è un sogno di serenità fuori dal mondo, per un po' ti prende e mi porta via, amore mio.

Questa è la sera giusta.

Per i suoni di anime, sangue, gente di monti di creta.


Montesole

PGR & G. L. Ferretti

Mercury / Universal

chesiaquestalavita?

C'è il piacere del tornare soli che mi manchi.Ore diciannove, ultimi minuti delle nostre ore quarantotto. Ci siamo persi, ieri per vigne e vignajoli, a comprare quel bianco mosso che piace molto ad A-Woman. Oggi per chilometri di monti, di verde, cieloblu, nulla se non la Natura e noi. Distesi nella steppa arida e ancor verde, forse per il freddo che ha mitigato il secco di due anni, di un appennino subdesertico di maggio, tra elicriso, ginestre, rosmarino, rose canine e ciuffi di erba su cretto di creta spaccato dall'arsura della Terra Madre, senti quasi che grida, sinistri scricchiolii che giungono, dal ventre profondio. A rimirare mammemmolloni sfasciati di creta e scogli di ofioliti, sassi di san zenobi che emergono, come le nostre bizze nel mare pacifico di un amore del cuore e di burro e mascarpone.

Non ci siamo amati, strano, no!? rifletteva l'orsone, più aumenta il cuore più il cazzo pirata e scapigliato cede il passo. E tra le orchidee selvatiche e l'erba rasa di pascoli ovini, dopo il primo tenttivo interrotto dai motocrossisti, già che UnUomo li odia e potrebbe forare loro le gomme o tendere fili di acciaio per catastrofici capitomboli punitivi, al cospetto di ginestre, del cielo blu di maggio, di brezze fredde da settentrione, ci siamo amati.

Tra baci teneri e piccoli, sull'erba, complici gli strofinamenti interrotti dai crossisitridelcazzo,gli era uscito un :- torniamo in privé?perché no. In teoria sarebbe facile. In teoria.

Solo l'accenno di ritorno di possibile complicità fece il resto. Anche quel bianco, bevuto col cibo al curry. Era cosa di movimenti piccoli ed intensi, sai se ti stimolano il clito,il punto G o il glande del cazzo. Ma riesci ad amarti semplicemente, di cicce che si incontrano per poi tornare ad abbracciarsi, a scenderestradine di metri dueecinquanta non collaudate, per andare tra borgucci, no, borhetti, gli fa A-Woman, di poche case di pietre e felci, dove il tempo si è incagliato, ancora 1749 scavato sulla pietra serena. Che sia questa la vita? Comunque, bel casino l'eros.


venerdì 9 maggio 2008

48 ogni 14

Stasera ci vedremo. Per le nostre quarantottoorescarse ogni giorniquattordici. Uno spettacolo a teatro sull'acqua. Dovremo fare acquisti di vino, anche e prenderci qualche ora di diletto, per un piccolo giro.

A-Woman è tornata alla carica, per un prossimo fine settimana a cui aggiungeremo venerdì e lunedì, colla costiera amalfitana. Una terra e tre giorni e mezzo nei quali tentare di stipare tutte le nostre voglie.


48


(evatheweaver)

Coperta corta


  • Da allora provo ogni tanto a ricordare che alla origine di tutti i nostri mali, ivi incluso il disastro ecologico, sta l'esplosione demografica. Agli inizi del secolo scorso eravamo 1.500 milioni; oggi siamo 6.500 milioni (tuttora in crescita di 60 milioni l'anno). Ma è un predicare al vento. Sul punto si è creato un blocco mentale. L'argomento è tabù, è religiosamente scorrettissimo e proprio non se ne deve parlare. E così continuiamo a essere impegnati in una rincorsa inevitabilmente perdente, insensata e anche suicida. Tornando agli affamati, sei anni fa erano stimati in 800 milioni; oggi si può prevedere che arriveranno a 2 miliardi e passa.

    Giovanni Sartori

    (Corriere.it)


Ho finito di leggere Il femminismo a confronto con l'interculturalità, e le parole di Neela Bhattacharya Saxena, sul consumismo figlio attuale delle culture patriarcali. Il peccato originale è fatto di considerare divino l'umano (spesso solo il maschile) e non divino tutto il resto, a partire da Madre Natura, da consumare, sfruttare, segare, incendiare, perforare, radioattivizzare, inquinare, estinguere, cementificare, soggiogare. La femmina di Homo Sapiens quasi sempre ridotta da essere creatrice di vita, da Mandala Gaia che la custodisce, che la cura, la nutre, oggettivizzata a scopi di possesso, a scrofa fattrice per partorire più figli possibile (spesso con soppressione di quelli di sesso femminile) futuri nuovi cacciatori, imam, bramini, predoni, guerrieri, preti, soldati, produttori_inquinatori, consumatori.

Il peccato originale è nelle religioni del grande libro, che si sono distaccate dallo spirito tantrico che tutto è  Vita e Natura, da ciò che è unione corpo spirito per finire nella degenerazione mortalmente prolifica del Mensch über Alles, della dissociazione daibolica corpocaccadiavolo spiritobellogesù apologizzato da tribù semitiche ed ariane ultrapatriarcali, della separazione tra uomo e Natura, tra maschile sopra e femminile sotto (l'etimologia di femmina è con meno fede).

La coperta è corta.

E' ora di un nuovo immaginario. Di una decrescita demografica felice e sensuale, tantrica.

E' ora che Donna Sapiens ritorni Mandala Gaia, non sia più Femina Scrofa.

Dallo sfornare pargoli a custode della Vita. Fare un figlio è bene. Farne due è al limite. Fare tre figli o più è un atto criminale contro Natura e umanità.

Sembrano dissertazioni filosofiche.

Ma la filosofia è tutto, la meditazione è tutto.

E' cosa giusta nostro dovere e fonte di vita limitarsi ad un figlio per coppia, se vogliamo che i nostri piccoli vivano. Madre Terra regge, ai consumi attuali, non più di due miliardi di scimmie nude. E ci avviamo con sviluppo progressivo, ai sette.

Fate l'amore, bene, tanto, con anima e corpo, fino a diventare dei.

Fate l'amore,  non la guerra e tanto meno figli.


giovedì 8 maggio 2008

Oblio del tempo

Sono andato indietro, ad aprile 2006, seguendo un collegamento della pagina precedente. Osservo che le pagine dei mesi più remoti perdono immagini. Samantha Volow, una fotografa che ci è piaciuto citare, ha cambiato radicalmente il sito, ora i collegamenti penzolano nel vuoto. Manutenuto anche qualche collegamento ad immagini di Michael Rosen ed altre ancora. E' una battaglia persa prima di essere iniziata.

Il tempo della rete è quello delle settimane, forse dei mesi. Alcune pagine di questo diario iniziano ad avere più di due anni di età.

Panta rei.


 Angelo Romano--Sogni tra i cassetti--1953


(angeloromano, citazione in attesa di autorizzazione)

In rinascita

08/05 10:02

AMan wrote:

Buongiorno tapparossoalcollo :) Oggi ho lasciato a casa il cipollo, uscito di strafretta me lo sono dimenticato. Quindi, oggi, torniamo alla veckia, io ti mando i baci e tu te li prendi. Così non mi abituo troppo bene (8) Baci cmq poki! >:)


Stiamo uscendo dalla convalescenza, i pensieri tornano ad essere colorati e profumati intensamente. Dagli odori di brughiera anseatica, a quello speziati del souk di Isfahan.

Tra le altre cose, la distanza ci ha permesso di vedere con occhi nuovi.

A-Woman è in forma splendida ed è più bella che mai: gambe snelle e muscolose, piedi fini, un seno sono e pieno, il culetto, ah, il culetto... Forse manca qualche centimetro ai fianchi, per quel culetto goloso e a mandolino. Ha ripreso colore e il viso è disteso, dopo le settimane dure, di dolore, dovuto all'incidente alla zampa destra. Mi piace, ancora, molto.

'nzomma., è, per dirla come la dicono da 'ste parti, una gran gnocca. O meglio, gran .. gnocchettina. Ecco, un po' tappa, a dire il vero. Manca qualche centimetro, ma nelle botti non così grandi... .

Lunedì, sotto la maglietta porno a squaci, tra i seni, c'era il monile rosso. AMan, mentre la toccavi, aveva sentito uno strano ferro sotto, tra i seni. Reggiseno a balconcino? Aveva già la bava alla bocca. Invece era il tappo_rosso_al_collo. Lo porterò come amuleto, gli aveva detto.

Zì, zì, tapparossoalcollo.

Intanto le spamfrugnava le tette, con sommo gaudio reciproco, antipasto di ciò che venne dopo.


Mah, una pagina scritta così, pinzillacchere ed ormoni in rinascita.


orifizio-sfornito


(lemanidappertutto)

martedì 6 maggio 2008

Menti spompe

Ci siamo ritrovati per preparare cena. In realtà AMan ha tardato per un'inchiesta che sta portando avanti in loco ed A-Woman ha preparato da sola il risotto agli asparagi selvatici regalati da mamma. L'orsone ha preparato il resto, col radicchio di campo, le uova ruspanti e gli asparagi.

E nel tripudio di sapori, alla tavola, abbiamo parlato un po' delle cose della vita e delle nostre paure. Paurosi, intimoriti e senza grandi energie.

Le menti sono spompe, esauste per stanchezza dei materiali. Parlavamo di varie cose, le scrivo come vengono, quelle che vengono.

Ridavamo, ieri sera, quando ce lo siamo raccontati. Molte coppie non hanno uno spazio vitale in cui ciascuno possa ritirarsi nei momenti di sminkiamento. Rideva, gaia, A-Woman, si rallegrava per avere la libertà della non convivenza: scappi e poi torni. AMan diceva che coppie accumulano tensione, accumulano tensione. Accumulano, accumulano, accumulano... Non tutte scoppiano, però, ha osservato A-Woman. Non tutte, solo il 50%, le rispose il_cinico.

Stare insieme per anni, intendo in coppia, pone delle sfide notevoli che, semplicemente, non si presentano, non esistono in storie di qualche mese. AMan dice che sente che UnaDonna lo complementa. A-Woman dice che c'erano le cose matte che non le piacciono che non mancavano affatto, ma anche quelle matte belle che le piacciono molto e che le mancavano.

AMan le ha detto che era entratro nell'ottica di essere tornato singolo, da solo. A-Woman gli ha confermato che in quel momento era proprio decisa: era finita. Sai che non capisco che cosa mi è successo, orsone? Era proprio così, per me in quel momento era finita.

Siamo diversi, anche nella dinamica dell'attrazione repulsione: quando ci sono problemi AMan è intimo, sta vicino, A-Woman è vicina, invece, quando le cose vanno bene. Più vanno melgio e più si avvicina ad AMan che inizia ad aprirsi, a desiderare le cose più turpi e libertine.


A-Woman,, sono ancora intontito, distaccato. Col distacco, quando era arrivato, l'aveva visto. Zio bono, sei proprio una gnocchina, Owsky. Aveva la canotta porno da palestra, quella che lascia scoperti lembi di pelle oscenogeni: spalle, qualche centimetroqwuadrato anche sui fianchi, uno scorcio di plesso solare.

Distaccato, un po', la guardava. Se la godeva cogli occhi. I capelli neri e lucidi, la pelle morbida e chiara che scappava dai lembi della maglietta_da_palestra_attillata.

Devi essere un po' distaccato per guardare. E per gustare.


Avevano finito di mangiare, di parlare. Del perché e del percome. Nulla sul futuro, forse stiamo imparando un po' a vivere il qui e ora.

Vieni qui. Aveva spostato la sedia, A-Woman aveva tentato di sedersi sulle cosce di AMan colle gambe di lato.

Non così, le fece. La fece alzare, prima che gli si sedesse di nuovo in braccio, le gambe a lato.

Tanto non te la do, bruttone.

Ah sì? Tu dici. Ora facciamo un gioco, che neppure io te lo do e tu resisti.

Inizia a tirar fuori le tette da codesta maglietta porno. Non era riuscito a finire la frase che le labbra e la lingua erano intorno ai capezzoli fieri ed impertinenti, corone dei seni pieni, sodi ed oscenamente esposti.


Abbiamo fatto l'amore sensualmente, abbiamo chiavato selvaggiamente.

Quando sei bella, così, porca così.

Sulla sedia siamo andati avanti, piccoli movimenti ingordi di bacino conficcato su cazzo, lingue nelle lingue. Se fossimo stare piovre ci saremmo annodati, credo. A-Woman gli ha tolto la maglia, per sentie la pelle. Lei poi si era rapita dal piacere voluttoso ritrovato.

Quasi eccesso di sapori buoni e grassi. Chiavi divinamente. Mi fai impazzire come scopi e frasi di questo genere, bastarde, che non sei proprio sicuro che sia libido, o lussuria ma anche affetto e volersi bene.

Poi l'ha girata e l'ha inculata. Più volte. Fino ad estrarre il cazzo grosso che scoppiava, osservare la rosa dilatata, il buco del culo goloso e ricacciarlo dentro, fino in fondo, fino all'anima. E poi fuori. Osceno avanti ed indietro che provocava solo gemiti e rantoli di lei, cercava col braccio siinistro, all'indietro, di afferrarlo e tirarlo a sé, che la inculasse di più, più fortemente, più dentro e fuori e frugarle l'ano colla cappella grande del paradiso.

Godeva mentre col medio e l'indice destro le frugava la fica aperta, bagnata, si sentiva il cazzo scoppiare dentro, si sentiva, col cazzo le dita al di là, al di la del setto frugato. Credo fosse oscena, come in quei film in cui donne sodomite, rapite dal piacere, esibiscono le loro piccole labbra cicce, dilatate ed irrorate.

Le menti erano spompe, i corpi hanno ritrovato energia e voluttà. Corpo sensuale e dell'energia.

Bentornata, cinghiosprint.


lunedì 5 maggio 2008

dopoilfreddo

02/05 22:19

A-Woman wrote:

Notte orsonosky. Tanti pensieri misti alla paura e alla voglia... di te.


03/05 23:0%

AMan wrote:

Questi sono spaventi e scottature, A-Woman. Sarebbe disumano ke fossimo qui a fischiettare come non fosse successo nulla. Buonanotte


03/05 18:50

AMan wrote:

Sono arrivato alla sella prima del rifugio. Mi sarrebbe piaciuto foste qui, A-Woman. Tanti baci.


03/05 18:50

AMan wrote:

Qui nei boschi mi manchi, orsona selvatica amore mio.


03/05 18:50

A-Woman wrote:

Così mi piaci.


03/05 19:10

A-Woman wrote:

Ti amo orsone


04/05 11:31

A-Woman wrote:

Non vedo l'ora di stare un po' con te. Mi manchi. Questi gg da sola mi fanno capire acnora di + quanto 6 importante....


Si alternano voglia, disillusione, distrazioni, perplessità, mancanza. Sebbene impaurita, A-Woman gli ha mandato molto pensieri belli, caldi; AMan è ancora intontito, stordito. Forse dovremo fare qualcosa di bello, ciò che ci univa e che è stato raro e a singhiozzi in questi mesi. Siamo incerti ancora tra molti stati d'animo diversi.


Crocus a Sauris di Sopra


(felicetroiero)

venerdì 2 maggio 2008

primomaggio - 2

(primomaggio - 1)


02/05 08:10

A-Woman wrote:

Buonagiornata, orsonosky. E' bello ritrovarsi. Non è facile stare senza di te. Un abbraccio grande speciale.


02/05 22:51

AMan wrote:

Sono felice, oggi. Sono stato sempre sereno, in questi gg. Ero sicuro che non avrebbe potuto finire in nulla così. A volte il tempo... E poi dici ke non sono maturo? Ma vai a cagare! >:)


Era tornato su, sudato di danze popolari, di pogaggi liberatori, gli anfibi impolverati da quella festa ruvida, organizzata coi compagni. Sgobbato duro da giorni per gioia come gocce di mercurio. Ora i ragazzi della scuola di teatro popolare hanno qualche palanca in più per tirare avanti.

Aveva lasciato AMKid a casa di un amico, per un oretta e mezza. Andiamo a parlare,. ad ascoltare.

Poi è bastato vederla, veniva su per la strada, lei, lui giù per la strada.

Ah, ecco, sei tornata, Owsky.

Occhi che si sono guardati, una mano sul volto, carezzo te e la tua anima, un po'.

Braccia intorno al busto, stringimi un po' che c'è ancora cuore qui dentro.



Abbiamo parlato un po'. Meno energia, forse un po' stanchi di questa zuffa diluita nel tempo.

Le parole di A-Woman, quelle di AMan.

Che questi, in definitiva, le ha detto: io non so che cazzo posso fare, mi son già dato due medaglie di oro e platino per aver messo la testa a posto, anche troppo. Io, cacciatelo bene in testa, sono arrivato al margine massimo di mio cambiamento. Io sono così.


A-Woman gli ha parlato, di quelle osservazioni sulle vacanze mancate, gli ha detto che non c'entra nulla il sesso trasgressivo (il che, AMan ha osservato, non è affatto vero).

Quando cresci, orsone?


Ci stavamo abbracciando. Ho un principio di cazzo grosso, A-Woman, le ha detto. La testa è stanca ma il cazzo si ingrossa, sotto, mentre mi abbracci. si era fatto freddo, siamo saliti, nella tana di UnaDonna.

Era bella fresca e luminosa, piena di fiori ovunque. Mi piaci, stronzona. Mi piace la tua tana, anche la prima volta e sei ancora così. Ha fatto bene anche a te, il tempo e l'energia creativa dell'essere soli. In coppia non è facile, A-Woman. Anche io tendo a sedermi e questo è un mio problema.

Abbiamo fatto due passi, i prati sono verdi, ora, a dispetto delle piogge stitiche di decine di mesi. Come cazzo può essere? Papaveri rossi nel prati di verdierbealte ad onde nel vento.

Le ha detto che non ha la minima intenzione né di crescere né di mettere la testa a posto.

N O N H O L A M I N I M A I N T E N Z I O N E D I D I V E N T A R E U N S E R I O U O M O P E R B E N E.

Se ti piacciono i miei eccessi, pigli quelli gradevoli e quelli sgradevoli, la medaglia con una sola faccia non l'hanno ancora inventata.



Gli tirava le orecchie, teneramente, piccole intenzioni di andare verso di lui, ad abbracciarlo, represse.

No, no, fai pure. Vieni vieni, stringi pure, ora che sei tornata. Mi puoi baciare anche qui.

E le mani intorno al viso. Quanti begli schiaffoni che ti darei, gli diceva.

Poi erano carezze, qualche bacio tenero che arrivava.



01/05 22:40

AMan wrote:

Sono felice. E' una sera di letizia.

Se lo vorremo, questo cammino sarà lungo.


Girardi Giulio. IL GAROFANO NELLE SUE VARIETÀ. Milano, Hoepli, 1927

primomaggio - 1

01/05 10:49

A-Woman wrote:

Se sei ca casa a prendere le chiavi e a riportarti le tue....


01/05 13:00

A-Woman wrote:

Sono a casa, la curiosità. Letto un po' il diario e sorrido xché proprio non hai capito un cavolo del perché mi sono tanto arrabbiata. Cosa centra il sesso, le trasgressioni, in quel contesto? Proprio un cavolo di niente. Avevo preso dei gg di ferie per stare con te e ti lamenti che non hai neanche il gusto di organizzare le vacanze. Questo, secondo te, non sarebbe offendere una persona? Che caspita centra il sesso trasgressivo in questo?


<incontro>


01/05 22:51

A-Woman wrote:

Notte AMan, ho paura. Tanti baci. Ti voglio un gran bene e... mi piaci tanto.