venerdì 21 settembre 2007

Tranquillatio praecox - 1

Ejaculazione precoce

o - Difficoltà o incapacità da parte dell'uomo nell'esercitare il controllo volontario sull'eiaculazione ed è considerata il disturbo sessuale maschile più diffuso, in quanto affligge il 25%-40% degli uomini (alcune stime parlano di circa 4 milioni di italiani che ne sono affetti). [...]

(wikipedia)




21/09 10:05

AMan wrote:

Ti ho scopata male stamane. E' lo scopare tranquillo che diventa lo scopare di molte coppie, di molti maschi veloci. Non sai quanto tema e detesti questa tranquillità. Lascia frustrata te e me. Forse puoi intuire quanto questo mi ammazzi.

E pensa che è solo un principio di tranquillità. La rosa di spine d'amor.


E' successo oggi, per la prima volta.

Non avevo la grinta per resistere stamattina. un po' pigro mi sono lasciato andare.

E non è affatto colpa di quel sessantanove lungo. E' tutto nella testa e nel divenire che sbiadisce gli stimoli.



Data astrale h06.54_ven.21.settembre.2007

5 commenti:

anonimo ha detto...

Stai perdendo colpi.

Benvenuto tra gli uomini normali che hanno una moglie 'normale'. Buona fortuna



LVA

Ggioia ha detto...

Considerarsi semplicemente degli esseri umani capaci di sensazioni variabili?

pensieroincerto ha detto...

Non è "perdita di colpi", LVA, è appunto il rientro nella dimensione "normale" che (mi permetta il caro AM) è quella che ci permea, non l'assoluto, quello o non si raggiunge, o dura un attimo (io l'ho raggiunto infatti, per un attimo, ed ha lasciato solo macerie)

AWomanAMan ha detto...

x utenrte anonimo (LVA):

In quanto abbastanza cinico dire che sono abbastanza vaccinato al cinismco altrui e pure lo comprendo. A-Woman ed io siamo liberi in tutto e staremo insieme solo se lo desideriamo fortemente, sicuramente, da parte mia, non per vivere a 40 anni una vita di coppia da sessantenni. Ci dobbiamo mutuo rispetto.



Sto insieme con te non perché non abbia nulla di meglio ma perché per me è la cosa più bella.



Oppure preferisci questa.



Melgio soli che mal accompagnati.



La normalità non esiste.



x Ggioia:

Senzazioni, emozioni variabili. Anthony Robbins in un suo libro ha analizzato i vari modi (cinque se non ricordo male) per cui tendiamo ad ignoralre i segnali importanti che ci danno. E ogni azioni di senzazione, di emozioni è (dovrebbe essere) il primo isatnte di una reazione.



x pensieroincerto:

Dipende molto dalla caratterizzazione della tua emotività e dell'impontanza che esso ha per te.

AMan è emotivo all'eccesso, anche A-Woman è emotiva.

Per me la normalità è un interludio, una fase di riposo, il tempo per elaborare l'abbuffata emotiva precedente e far digiuno per godersi la successiva. La pacifica normalità come modus vivend mi ammazza.

anneheche ha detto...

Ti quoto!