lunedì 3 settembre 2007

Meccanismi d'amore

I pensieri di ieri notte testimoniano ancora una volta che al termine di un fine settimana in cui siamo stati da Dio, in cui le nostre menti, i nostri cuori ed i nostri sessi si sono uniti, la biochimica apre un varco all'idea di un percorso nella sessualità di esplorazione e conoscenza.

Questa settimana ci vedremo tutte le sere e quasi tutte le notti le passeremo insieme, AWKid sarà via.



Venerdì notte, dopo la cenetta improvvisata, pesce e ortaggi alla griglia (minkiebbboni!) ci siamo presi quasi con furore, un groviglio di tensione e passione che ci mancava da molto tempo. L'orsone sta vincendo le proprie ritrosie e seguendo una dritta che già conosceva e rinfrescata da poco (The art of sexy dirty talk, di David Shade) venerdì l'ha stimolata molto, fino al parossismo. A-Woman è andata (parole letterali) fuori di sé, il frasario e gli stimoli l'hanno eccitata oltre ogni limite, dio che meraviglia sentire dalle sue labbra frasi come "dammi più cazzo" mentre colla mano tirava con foga il bacino di AMan a sé oppure "Lo vuoi anche il cazzo di [collega], eh!? siiì, sì voglio anche il suo cazzo". Credete, è una dimensine nuova per noi, a livello verbale c'è un lasciarsi andare e riconoscere i propri desideri più profondi, organizzarli verbalmente, esprimerli, sperimentare la gioia che danno ad AMan e il senso di intimità (e pure di complicità che mancava da molto tempo) che ci uniscono. AMan la stava inculando, si è fermato, ha rallentato, ha poi ripreso, una specie di tortura sensuale. Sia per resistere meglio (è dura controllare il plateau, anche per lui, in quella situazione), sia per il tempo di parlare.

Sempre da quelle parti, il desiderio comune che sia A-Woman al centro di due uomini, a regolare il loro ritmo affinché si possa sentire desiderata e sensuale e potente, Yoni, oltre ogni limite.

E AMan le ha ripetuto più volte, l'hai invitata a considerare di coinvolgere nei loro giochi quel collega carino sposato con famiglia che le fa una corte spietata da mesi. Per la prima volta A-Woman ha ammesso eplicitamente che le piacerebbe ma che teme molto la discrezione sul luogo di lavoro. Del resto anche il collega (dovremo trovargli un nome virtuale) è sposato e credo abbia tutto interesse ad un atteggiamento di massima discrezione (comunque da verificare). Ci siamo messi a ridere come due scemi quando A-Woman gli ha detto che c'è tutto l'ufficio che fa il tifo ed AMan l'ha sculacciata fingendosi scandalizzato.



Coinvolgere il collega che piace ad A-Woman. In casa di AMan. Sarebbe il luogo in cui saremmo a nostro maggior agio, un posto intimo in cui creare (ci vorrà forse del tempo) l'affiatamento indispensabile per un trio che può liberare straordinarie energie. Ci vuole molto governo, altrimenti la potenza...



AMan è già da tempo che riflette: se vogliamo dare corpo alla nostra fantasia principe e vincere i non pochi problemi (la ritrosia e la gelosia di A-Woman, l'impotenza frustrante nel sesso di gruppo di AMan, il poco tempo a disposizione, l'impossibilità di una qualche forma di programmazione certa delle frequentazioni con possibiuli compagni di giochi), inziando con quella, è necessario cambiare approccio.

L'approccio (suggerito nei consigli per principianti in LauraX ed in altri posti, in quanto più equilibrato) di iniziare con altre coppie il cammino del sesso di gruppo, con questi vincoli e condizioni non funziona. Serve un maschio che piaccia ad A-Woman che la possa sedurre e far sentire desiderata, utile a rifuggire da quel sentore di sesso carnale e primordiale che non le è congeniale, e l'aiuti ad abbandonarsi, a varcare quella soglia oltre la quale possa apprezzare l'estasi erotica. L'ambiente intimo e qualche forma di iterazione a scopo di banalizzare dovrebbe giovare a calmare gli eccessi adrenalinici che portano all'impotenza di  AMan E così in questi due giorni ci siamo parlati un po', specie nei momenti di trasporto maggiore (secondo i suggerimenti di zio Hack).

Non che sia un percorso del tutto disinteressato. L'altro giorno, mentre parlavamo delle esperienza passate, del fatto che Ciocco sia stato il primo uomo che sia piaciuto ad A-Woman, su come ripetere o provarci ancora, alla frase di A-Woman (abbiamo già dato) con franchezza, AMan le ha risposto che non ha ancora avuto un orgasmo nel corpo di un'altra femmina.

Ma la cosa migliore è quella di dare, di investire, conoscendoci un po' di più. A-Woman è (più) gelosa ma anche consapevole che sia quando supera i suoi limiti che il suo piacere non c'è afrodisiaco migliore per AMan.

E questo è un meccanismo d'amore potente anche per lei, la porterà alla reciprocità.


Vanilla Sex, 2005—8


(michaelrosen)

6 commenti:

Calibano ha detto...

notevole...

e credo che alla fine vivere le più profonde fantasie sia sempre meraviglioso....

ezraz ha detto...

e dire che una volta erano i figli ad anelare lo "sgombero" dei genitori...

bacibà

angeljca ha detto...

vi leggo in lieto sviluppo, in armonia, ed è ciò che ci vuole sempre: il sentirsi sedotta nasconde un potenziale notevole sulla liberazione della libido e le parole in questo - non smetterò mai di dire quanto contino per me - sono fondamentali al coinvolgimento della mente. il resto segue...

anonimo ha detto...

Considera il rischio che a lei piaccia molto il bel gioco e non ne voglia sapere in futuro di introdurre in esso altre donne. Se leggi blog di cuckold come appare dai link dovresti averlo già capito.

0nuovopatriota0 ha detto...

E' un ritratto tuo? sei spesso sgarbata ma ammetto.. bella fregna!

AWomanAMan ha detto...

x Calibano:

Sono riflessioni su come proseguire, visto che non è che siamo andati molto oltre all'ingresso nella landa dell'eros esotico. Sul fatto che realizzare le fantasie sia meglio di tenersele in testa, beh, ecco, mi trovi perfettamente d'accordo. Per me è sempre successo così (e non parlo solo di desideri inerenti la sfera sessuale). Grazie per il commento



x ezraz:

?



x angeljca:

liberazione della libido...

Mi piace!

ne abbiamo bisogno entrambi, prima e dopo A-Woman, durante AMan.

Avevam già scritto del corpo glorioso di A-Woman e della sua menta pavida, del corpo pavido di AMan e della sua mente gloriosa.

Mente E corpo!



x utente anonimo:

Più che ragionevole. Pensi che non ci abbia pensato?



x 0nuovopatriota0:

E' una foto di Michael Rosen e la donna ritratta NON è A-Woman