venerdì 20 luglio 2007

Settantesimo miglio


Ecco una risposta ai 12 commenti (gradevole ed arguto il modo dialogo monologo) di un utente anonimo: è diventata troppo lunga per essere messa in un commento e quindi ecco una fotografia, un punto della situazione  forse un po' più a freddo. Il primo passo per il cambiamento è sempre far mente locale, l'accettazione dell'esistemte. Quindi, spazio a queste considerazioni tutte o quasi già trascritte in questo diario (anche più volte) qui e là.


A-Woman a livello oggettivo (ma non a livello soggettivo) è scettica se non riottosa allo scambismo, la sua idea rimane che la trasgressione erotica sia una questione solitaria e non di coppia: potremmo usare tanti paroloni ma la realtà è questa. A livello morale considera che la fuga da amante sia un male minore, da evitare se possibile, ma in fondo, non così moralmente condannabile ed esecrabile quanto il sesso di gruppo. Che sia scettica lo si capisce chiaramente, ad esempio quando dice che


> Non so se ti accompagnerò, in questa avventura, gli ha detto


in Sistema instabile ed altre volte ancora.


Rompere la cosa? Questi mesi fantastici non si buttano nel cesso a cuor leggero, non siamo così rimbecilliti, nessuno dei due. Come fare? A-Woman fece a suo tempo una proposta provocatoria (puramente speculativa): vai in privé da solo o con una che ti trovi per 'ste cose.

La proposta di far sua tale idea di AMan (altrettanto speculativa) ovvero di scegliere un'orgiamica colla quale avventurarsi nello scambismo la aveva irritata oltre ogni limite. C'è una gelosia molto forte e la stessa A.-Woman si stupisce di come AMan la possa ascoltare compiacendosi dei vari seduttori che le ronzano intorno e pure la provoca dicendole di invitarli di proporre a loro un threesome, un trio. Dal punto di vista dei comportamenti percettibili, c'è stata una prima volta in cui AMan non mandò a dire che gli era piaciuta una femmina; l'interesse dimostrato per Fiorda alla festa scambista la mandò emotivamente fuoristrada (Mezzo vuoto), A-Woman molto ingelosita le dette della "troiona" e la questione ritornò in primo piano ripetutamente quando tornammo sulle nostre reazioni a quella festa e al percorso scambista. A-Woman non gradisce affatto che ad AMan possano piaccere sinceramente delle femmine e non sopporta i relativi comportamenti.

Lo scambismo potrebbe essere un motivo di rottura? Mah, non so. In questi giorni siamo stati lontani e ciò è un inibitore pazzesco delle fantasie relative al sesso di gruppo, non c'è nulla che scacci le idee di grovigli orgiastici, che ammosci le fantasie trasgressive, le diluisca omeopaticamente se non le rimuova del tutto dalla testa di AMan più che la sofferenza della relazione. Dobbiamo stare da Dio noi due per estenderci ad altri corpi e menti.


Veniamo ora all'impotenza di AMan in contesti di sesso di gruppo. Una volta A-Woman ha ammesso, serenamente, che alla festa scambista non si era divertita (contraddicendo ovviamente il comportamento solare, allegro divertito e brillante che aveva avuto per i quattro quindi della serata) anche perché molto stanca (eravamo stati in giro per crete e colli buona parte della giornata, lei aveva le mestruazioni, siamo rimasti in quel luogo oltre 9 ore). Credo ci sia da schiantare anche un elefante. Del resto A-Woman ha rifiutato di fermarsi in quel posto anche una sola ora oltre alla serata di gala. Quindi è diventato "una volta un colpo, 'na botta e via" come è nella teoria e nella ideologia nella testa di A-Woman: se lo scambismo c'è sia ridotto al minimo e scevro da iterazioni, dal ritrovarsi, da implicazioni amicali, empatiche, da un qualche forma di relazione sia pur blanda (abbandonarsi fa paura).

Che centra coll'impotenza? Centra, centra.

Il perché degli inceppamenti di AMan è interessante.

Eccesso adrenalinico.

Assenza di intimità (AMan ha una parte femminile notevole che richiede affiatamento).

Arriva al fatto, all'arrosto esausto.  Ecco, questa...

C'è una tensione elevata che è pesante da gestire, me ne rendo conto ora che scrivo: solo descriverlo, ritorna la tensione nelle viscere: A-Woman come starà? Si diverte? Ora ride scherza, e poi tornati a casa? e se le proponessi di riinvitare quella coppia carina? s'incazza, meglio evitare, ma ora non è che prende su e va via di colpo?

In altre parole, non c'è fiducia sulla complicità. L'acquiescienza di A-Woman allo scambismo crea tensioni elevate che non si dileguano neppure quando AMan la vede efettivamente divertirsi e godersi il momento alla grande, perché poi, sa che il ritorno e i giorni successivi sarebbero pesanti (anche se questa volta è andata molto meglio).

L'uomo di una delle coppie colle quali conversammo altre volte e pure quella sera ci disse: all'inizio ero regista, organizzavo feste e cene, curvo i contatti, tramavo, brigavo, colla tensione di capire come sarebbe stato per lei, per gli altri, se si divertivano. Mi ricordo ancora le parole: regista dello show. E fallivo. Alla fine della serata distrutto per essere finito a pensare solo agli altri. Una volta capii che mia moglie aveva accettato il gioco, che le piaceva, iniziai a pensare liberamente anche al mio piacere e per me fu liberatorio, i problemi di impotenza svanirono.


Per quanto riguarda le impressioni di A-Woman: la squaw è lontana dal diario, molto lontana. Negli ultimi tempi la lontananza è diventata più volte ostilità per varie ragioni: è il luogo in cui c'è la scrittura e l'apologia della sperimentazione erotica e dello scambismo (esecrabile), che richiede tempo ed energie, che distrae spesso AMan dal lavoro, luogo in cui pensa vengano coltivate relazioni pericolose o ambigue, un luogo virtuale, della rete, ovvero un luogo a cui ella è sotto sotto idelologicamente contraria. Dopo la richiesta di rimuovere le foto (altro segno della difficoltà) A-Woman quindi ha smesso di scrivere (scriveva in privato ad AMan che pubblicava). Inoltre, visto che per questioni lavorative AMan non riesce più a scrivere così frequentemente e nella quasi immediatezza degli avvenimenti. molte parole della squaw riportate letterlamente (si stupiva in passato per il rigore con cui erano strascritte parole, sensazioni, stati d'animo e sue (re)azioni) e riporta con sempre minore frequenza le parole di A-Woman.


Mah, una pagina lunga sullo scambismo e sul sesso oltre quando in questo momento sono così remoti. Ma tant'è.

3 commenti:

angeljca ha detto...

situazione non semplice, c'è molta emotività vincolante. mi chiedo però se la ritrosia di AWoman sull'argomento non incentivi invece la tua spinta, AMan. non si desidera di più sempre ciò che viene limitato e precluso...?

il fatto poi che ci si affacci almeno in parte alle possibilità di una condivisione di questo tipo e poi vi si allontani per incomprensioni incipienti, corrisponde un po' all'assaggino di una prelibatezza con l'impossibilità di consumarla sufficientemente. l'aquolina resta, anzi si alimenta di se stessa. aumenta la fame attraverso la stimolazione dei succhi (gastrici).

LeMenageATrois ha detto...

A me sembra che lei sia rimasta per strada, e tu invece di attenderla con l'auto viaggi e ogni tanto passi a salutarla prima o poi lei diventerà un vincolo per te e man mano che lei lo avvertirà il termometro suo astioso salirà toccando temperature insopportabili....bisogna rivedere qualcosa...

Elle

AWomanAMan ha detto...

x angeljca:

Personalmente amo le cose che mi piacciono e non perché mi sono precluse. E' un discreto casino. E c'è il paradosso che AMAn inizia a desiderartlo quando stiomao molto bene insieme e gli passa ogni desiderio scambista quando siamo in conflitto più o meno latente.



x LeMenageATrois:

Cosa risponderti, Elle? L'analisi è semplice e lucida. Abbiamo un'età in cui siamo un po' più saggi ma anche molto più cinici e disillusi.

Può essere che alla lunga si affossi il desiderio (si affossi, non scompaia) per esaurimento delle energie convincitorie. Affossarsi, non scomparire. Sarebbe un pessimo scenario perché quel desiderio sepolto sarebbe un incredibile fonte di astio, malumore, rivendicazioni. Uno scenario meno peggiore sarebbe quello dell'acquiesacenza, ma anche questo non funziona, non funziona proprio. Mah.. Ci vuole tempo. Forza e costanza.