lunedì 16 luglio 2007

Amanti a singhiozzo - 2

(Amanti a singhiozzo - 1)


Ci saremmo dovuti vedere domani sera, AMan aveva già pigliato impegni per questa sera con amici e pure domani. A-Woman chiama in pausa pranzo e gli comunica che c'è un cambiamento nelle frequentazioni stabilito, as usual, dal babbo di AWKid, quasi all'ultimo momento. AMan manterrà gli impegni con amici. Significa che stasera ci vedremo solo tardi, neppure il tempo per addormentarci insieme visto che A-Woman potrebbe già essersi addormentata quado lui la raggiungerà a casa, quindi alzarsi di fretta domattina per andare al lavoro.

La madre di AMKid invece, sempre stamane, comunica ad AMan che intende stare col piccolo il 27 e 28, ovvero salta la frequentazione di AMan col figlio, bisognerà spostarla  e pensare al recupero (se uno di noi due sposta la frequentazione significa che per quattro settimane NON abbiano nessun giorno per noi).


Quest'estate non abbiamo fatto alcun giretto, neppure un giorno di vacanza, insieme; le frequentazioni di giugno e maggio quasi completamente saltate, (festa scambista a parte). Il fatto di non convivere ci lascia lascerebbe l'opportunita di vivere due giorni come fidanzati ogni due settimane, ma ormai tutto questo sta saltando da settimane, gli svantaggi del non convivere rimangono, i vantaggi svaniti come fresco al sole.

Riusciremo a trovare una situazione innovativa e creativa? AMan le ha proposto di spostare congiuntamente le frequentazioni e relativi recuperi, ma il babbo di AWKid è assolutamente inaffidabile e fa e disfa spesso all'ultimo minuto e ha massima predilezione per fare e decidere il contrario di quanto gli propone A-Woman, tanto per metterle un po' di sani e robusti bastoni nelle ruote. C'è un architettura labile e traballante delle nostre frequentazioni. Pare un estate di singhiozzi, questa.

Ovviamente polverizzato, remoto, assolutamente irragionevole qualsiasi pensiero di esplorazioni nel sesso esotico e di gruppo, ma non c'è neppure in testa così.

Prima dobbiamo essere noi due, prima di estenderci.



(reuters)

9 commenti:

divinacroft ha detto...

nesso tra incavolatura e gnoccanza:

mi piacciono le cose belle...

ergo: una bella "cosa" da guardare mi solleva il morale.

non so bene il perchè, ma una bella donna ritengo sia più interessante da guardare di un bell'uomo...

pur essendo io enequivocabilmente etero...!

un bacio!

divi

LeMenageATrois ha detto...

che casinoooo conciliare il tutto!!

Tenete duro cari

Elle

apepam ha detto...

Certo che questi incastri snervano, e non poco..

tifo anch'io per la resistenza ;-)

anonimo ha detto...

viviamo più o meno la stessa situazione:

R E S I S T E T E !!!!!!!!!!!



un abbraccio

AmorSacroAmorProfano

biondograno ha detto...

un bel disastro i vostri ultimi mesi...



ma quanto vi amate???



;-)

AWomanAMan ha detto...

x divinacroft:

Mah, una etero che trova decisamente più interessante guardare una bella donna che un uomo? Mah.

Qualcosa non torna



x LeMenageATrois:

x apepam:

La relazione di coppia? Non credo ci sia nulla più difficile da mantenere ottimale. E a noi mancano pargoli nostri (fatti insieme) che certo non aiutano a semplificare. Resistere, ingegnarsi, sperimentare!



x utente anonimo (AmorSacroAmorProfano):

Ohibò, e chi siete? Dai dai che ci sbolognate qualche dritta.



x biondograno:

Disastro, mah, non so. Forse in principio d'anno. Il resto è dovuto al fatto che corriamo , siamo viziati, i ns limiti di lunatici emotivi, squilibri e forti asiommetrie nella vita di ciascuno.

Quanto ci amiamo? Mah, quanto ci amiamo, domanda del secolo. A volte penso che siamo solo amanti che giocano.

mata63 ha detto...

Ecco perchè non ho mai avuto una relazione a lungo termine fino ad oggi... Il fastidio di dover conciliare due vite mi fa passare ogni voglia di costruire qualcosa .

AWomanAMan ha detto...

Controllare due vite?

Mmmh... forse non ho capito bene.

Il tuo pargolo e il partner?

Beh, puoi forse governare la vita del pargolo (finché è piccolo) e intergaire con quella del partner.

Perché "controllare"? Quello costa troppa fatica. lasciare liberi, ecco, quello sì, ma costa fatica pure quello perché diventa una zuffa col senso di possesso.

mata63 ha detto...

"Conciliare" AMan... nessuno ha nominato la parola Controllo.

Lapsus freudiano? :o)