domenica 15 aprile 2007

Piccole cose

Il dolore illimitato di una notte ci aveva resi puri.

Aveva rimosso il dolore spurio di giorni di distanze e distinguo crescenti.

Ho capito che non ce la faccio, senza di te. Vorei spaccare tutto ma spacco me per te. Non si può, non ce la posso fare. Ma questo dolore? Capiamo dove sono i problemi, quali sono.

E una volta che la macerazione ha reso pavide orgogli e sadismi, ecco finalmente la fotografia, l'analisi e l'accettazione e capire i limiti di ognuno.



Oggi, ieri sono state giornate di prima vita. Siamo esausti, perchè passare d'estremo in poche ore è vita al massimo, fatica grande che lascia sereni ed esausti.

Quanto è soave il ritrovarsi, dopo. Il dolore che capisci.

Dopo il parlarsi col cuore aperto, finalmente, siamo finiti nella fantasmagoria della giornata serena di primavera. A lavorare la terra del giardino della casa di A-Woman. E il cibo assieme. Quei piccoli gesti che sentivamo sparirici dall'anima se fossimo diventati il contrario di due.



Siamo andati a vedere la casa, era diventato un atto in due, paradossalmente sereno e solidale e di vicinanza reciproca.

Acquisti di cibo.

E poi tornare a casa, tornata home, non più house.

Le aveva detto, la mattina, che avevano ricevuto la proposta di incontrare due persone che scrivono la loro vita, come noi, loro diari di vita e di pensiero.

Ti va? Usciamo, andiamo, facciamo festa per le piccole cose ritrovate. Via verso Ferrara. Ci troviamo alla noveeventi sul sagrato della Cattedrale.


precious little things


(ko_an)

5 commenti:

Baffobp ha detto...

Che la salita sia felice e vi dia gioia, un abbraccione

apepam ha detto...

Ho sempre pensato che il dolore deve trapassarci per consumarsi tutto.. chissa'.

1baciox2!

Baffobp ha detto...

Ho riletto il mio commento (narcisista), sembra scritto da un prete :)))

Ma vi assicuro che non è così!!!!

SurferRosa ha detto...

Nel leggerti mi è venuta in mente questa canzone dei Massimo Volume (tratta da "Club Privé" del 1999).



"Il giorno nasce stanco

quando il mondo che ritrovi

è quello che hai lasciato

Ma ho decifrato le iscrizioni

Dicono:

'Dimentica tutto ciò che svanisce

e segui solo ciò che rimane'

Il giorno nasce stanco

quando il mondo che ritrovi è quello che hai lasciato"



;-) Baci

AWomanAMan ha detto...

x Baffobp:

Beh, un prete non bazzica affatto postacci del genere, o, almeno, non lo dovrebbe fare.



x apepam:

Dolore? Catartico.



x SurferRosa:

Ciò che svanisce è quasi sempre l'energia, la gioa di vivere. Siamo sicuri di voler rinunciare ad essi?