domenica 1 aprile 2007

Le chiavi


Mi puoi ritenere queste?

No, non le voglio.

Dai, ormai che siamo amici mi puoi tenere le chiavi di casa. Poi sei tu che mi hai lasciato, io non ti ho mica lasciata...

Che carogna. Non le voglio.


A proposito...

Cosa c'è ancora?

Intanto rimettimi le braccia intorno al collo e stringimi ancora per bene.Ti devo dire una cosa terribile.

Sei un po' giù di allenamento, dai, dai... stringi di più.

E allora?

Lunedì, ricordi?

Sì mi hai ridato le mie chiavi e hai rivoluto le tue.

Ero un po' incasinato, la testa via, la tua reazione. Sì, ero un po' via colla testa. Prima di andare in palestra avevo preso le tue e avevo lasciato le mie nel cassetto e mi ero chiuso fuori di casa.

Coosaa? Che bastardo che carogna...

Io non ti ho mai lasciata. Mi riservivano per un attimo le mie chiavi, ciccia.

Che carogna. Sei un bastardone.

Rideva e la stringeva un po' più forte.


Aveva preso seco il mazzo di chiavi di casa sua. Il trasferimento. Tienile, almeno fino a che starò qui a casa tua. Mi devi ancora convincere e non sarà facile.

Che fetentone.

1 commento:

LeMenageATrois ha detto...

metti l'anello, togli l'anello, dammi le chiavi, tieni le chiavi..in quest'altalena buffa di sebastian contrari si svolgono le storie d'amore e le storie di sesso..i matrimoni..e le relazioni fra amanti..eppure eppure ci si ostina sempre a dire di no. Contratti o non contratti..Chiesa..o letto..accadono sempre le medesime cose...vestiamole allora come ci fanno meno paura..ma la sostanza è quella;)

Elle