venerdì 23 febbraio 2007

Nachtumarmung

Abbiamo dormito tutta la notte abbracciati,  nonostante i brutti raffreddori. E pure dormito bene, non succede quasi mai quando fai le patelle, eravamo così stupiti di tutto questo!

Baci e carezze, nel sonno,  si gira uno e l'altro dietro, ad abbraciarlo e stringerlo e carezzarlo il ventre o la schiena. E stamattina rendercene conto e i molti baci piccoli e gai ci hanno portato un po' di serenità.


Die Umarmung

(egonschiele)

7 commenti:

Kikka70 ha detto...

Che bello!

Svegliarsi assieme e iniziare la giornata con due coccole...

Predispone già bene!

Bravi ragazzi. Continuate così*

Ggioia ha detto...

Ah, Schiele...



Ed i Marlene Kuntz canterebbero:



Schiele, calma sensuale e lei,

come stregata

da un corpo scheletrito,

che posa ai suoi occhi con colpa fiaccata.



Scalda l'ambiente un camino,

che ha un fuoco sinuoso

e che volteggia senza peso

dove i suoi piedi stanno molli e a riposo.



Entro in quello che vedo

e la penso rivolta verso di me,

per un istante.

"Vedi lo stesso disegno?"

le chiedo giocando a far l'altro e non me.



Guado quel suo guardare

quell'uomo confuso

e sono voluttuosi

quei suoi pensieri che le oscurano il viso.



Mi chiedo se lei sa

che dietro la sua schiena abbronzata

c'è un tale scheletrito

in questo Hotel muto in questa muta vallata.



Entro in quello che vedo

e la penso rivolta verso di me,

"Vedi lo stesso disegno?"

le chiedo giocando a far l'altro e non me.

A far l'altro e non me



- Schiele, lei e me -



Ich fasse Euch um!



Buon week end

AmbraCalda ha detto...

Bellissimo il quadro, e anche la vostra nottata, io non ce la farei mai!

Buon w.e.

FulviaLeopardi ha detto...

ma le patelle patelle? di sera? mamma mia! coraggiosi!

anonimo ha detto...

minchia

che palle

stà storia

...

e che minchia

i commenti

degni di vergini

e baffi segaioli



sandro&raimonda

AWomanAMan ha detto...

x Kikka70:

iniziare... continuare la notte ;)



x clara1976:

con tutto il rispetto ma un ci pare mica 'na patella codesto bivalve.

Non ci sono più le patelle di una volta



x Ggioia:

Guado quel suo guardare

quell'uomo confuso

e sono voluttuosi

quei suoi pensieri che le oscurano il viso.



La strofa ci ricorda qualcosa...



x AmbraCalda:

Non è che capiti frequentemente, anzi. In genere è scomodo e dopo un po' ... ci sia allontana per dormire ciascuno per conto suo. Ma la notte tra giovedì e venerdì è andata diversamente.

ciao



x FulviaLeopardi:

patella noto bivalve che se ne sta bello abbarpiccicato...



x Seplasia:

Quando verremo al Mart ti contatteremo perché morta una mostra ce ne sarà un'altra

OrchideaBionda ha detto...

Adoro quest'opera di Schiele,era totalmente legato alla moglie.

Un abbraccio miei cari,scusate l'assenza nel blog,sappiate che vi sono comunque vicina col pensiero.