mercoledì 28 febbraio 2007

La virtù della lussuria - 3

(La virtù della lussuria - 2)





Mi piacerebbe.

Mi tenti. Sei un diavolo, un diavolo tentatore. Non capisco più nulla.

Dovrai fidarti. Non è facile. Dovremo essere in due. E poi... bisogna in qualche modo realizzarlo. Dovremo trovare un uomo con cui ci troviamo bene. E poi...

Cosa stai pensado?

Se lo facessimo venire qui a casa? Qui è il nostro territorio e forse saremmo più a nostro agio.

Quella strana frase le produsse uno zampillo energetico, alzo il bacino per spingerlo ripetutamente verso il basso. Colpi sordi, i seni turgidi che ballonzolavano. UnUomo guardava stupito e ammaliato.

La tua porcaggine... mi fa girare la testa.

Continuava ad accogliere, a risucchiare nel suo culo il fallo rigido e violaceo del suo maschio. Con scatti e colpi sordi.

Saremo qui forse. O come hai detto tu, in un privé.



AMan le aveva chiesto come avrebbero potuto riprendere. Non voglio incontrare coppie, non c'è il tempo per dilungarsi, per diventare amici. Torneremo in privé, ci si lascia andare lì.

Non è facile, A-Woman.

Ma era un segno. Stava raccogliendo gli  ultimi resti del secondo piatto di risotto, lo guardava. Ridevano perché erano di nuovo intimi.

Qualche ora prima le aveva detto che aveva avuto penseri bizzarri, lascivi tutto il giorno. L'ormone che gira. Ma UnaDonna era lontana, ancora l'inerzia del lavoro frenetico. Sarebbe stato necessario fermarsi e poi respirare, poter guardare un po' lontano, il tramonto, il paesaggio che correva indietro, riprendere il ritmo della lentezza sensuale.

Passando per il cibo il fuoco le mani che si avvicinano soavi, labbra come valve mobide.

Erano in coda alla cassa a discutere di quel culo da aperitivo, quelli che ci si può appoggiare il bicchiere sopra. Il culo di una zoccola bulgara o moldava, zoccola di viali tangenziali vicini, sembravano imbottiti quei jeans.

E' un culo grosso.

No. E' un culo muscoloso (chissà come viene strizzato un cazzo inficcato li dentro),

A-Woman rise, siete e fatti così, voi omini, come dice Jacopo Fo, vi piacciono le cose da zoccola, noi pensiano alle donne magrine eleganti, le pradine...

Ma era stata solo uno scambio di battute.

Il parlare di carni altre non era più tabù. Era solo l'inizio.


La carnicería(equality)

6 commenti:

mardou60 ha detto...

uhè mi fate venire una fame ....

B226565 ha detto...

La frase "non capisco più nulla", da parte di AW, ricorre spesso.

Finisce che ci crediamo :)

AWomanAMan ha detto...

x Mardou60:

Fame... fame. L'appetito vien mangiando



x B226565:

Perdere il controllo. Fa paura ma è quel passo senza cui non puoi essere un po' dio...

B226565 ha detto...

davvero?

pensa che credevo di essere un pò dio ogni volta che NON perdevo il controllo....

AWomanAMan ha detto...

Ehnno'... pedere il controllo.

L'orgasmo la chiamano la piccola morte proprio perché per qualche attimo... perdi il controllo, trascendi.

Pensa se tu riesciussi a perdere il controllo per un lungo tempo (insomma, sì, intendo la transe). Ed una delle forme possibili di transe è quella... a base si grugniti.

:)))

Seplasia ha detto...

"Non capisco più nulla"

Non sono capace di perdere il controllo io.