martedì 12 dicembre 2006

duemetriesettanta

Ti guardavo, gli occhi, le mani e poi le labbra che avrei voluto baciare. Vicini a quella coppia, loro dalla parte del finestrino. Lui innamorato e così carino, lei schizzinosa e fredda. Cercava di rassicurarla che nel corso delle vacanze in montagna ci sarebbe stato casino, amici, vita.

Altrimenti ci stuferemmo aveva detto, malmostosa, lei.

Stufarsi?

Abbiamo fatto il conto, non abbiamo mai passato più di tre notti assieme ovvero siamo arrivati quasi a quattro giorni. Quasi.

Dateci dieci giorni, chiusi in una baita, duemetriesettanta di neve fuori, il fuoco, il cibo buono e la dispensa ben rifornita, dei libri, noi.

Noi.

Mi aveva carezzato il viso, poi il collo, le mani calde sul busto.

Era caldo fuori. Quasi diciotto gradi l'8 dicembre. Non credo verrà la neve.


L'inverno(corradopoli)

2 commenti:

angeljca ha detto...

il Sogno! ditemi che c'è qualcuno che non l'ha mai fatto per qualcuno? c'è? naaaaaaa....... ;)

Retrovertigo ha detto...

Ho sentito caldo.

Ho sentito freddo.

E le piume d'oca svolazzano per tutta la città.



Bella Trieste. Bellissima.