sabato 23 dicembre 2006

Ape in consegna

Ha lasciato AMKid qualche minuto a casa, alle prese con Abrafaxe e i pirati.

Ha bussato, era con un vassoio in mano, pochi oggetti.

Eravamo silenziosi, ci siamo guardati negli occhi, imbarazzati, un po' sconosciuti o alieni.

A-Woman gli ha detto subito che avrebbe potuto tenere le chiavi, di tenerle pure.

Un oggetto alla volta: la crema, il balsamodoccia, poi il rasoio, le ciabatte, fino ad arrivare alla custodia di feltro contenente la fede. Uno alla volta.

A-Woman ha fatto resistenza, non la voleva, tieinila, tienila, ha tentato di dire un paio di volte.

Se non sei più con me, tienila, te la restituisco. Si chiama fede, fiducia, sai, è un simbolo, nonn un anello.

Eppure quegli occhi che si fondevano, come alla confluenza del Nilo Bianco e del Nilo Nero, erano umidi di diciassette mesi d'amore.

Tienila, se non sei più con me. Se vorrai, me la porterai, un giorno, prenderai la mia mano, la reinfilerai.

Le parole hanno sussultato tra sbalzi di tensione, amperaggi emotivi fuori scala. Come fossero gli ultimi giri di un motore catorcio, un Ape carico di ricordi, che si spegneva tra le nuvolette azzurre di fumo mefitico di un motore esausto a due cuori.

AMan ha preso le mani, le ha poste sul suo viso, ai lati, come se pregasse con il suo volto in mezzo.

Poi una mano e l'altra, un abbraccio del cuore.

Solo il deglutire della saliva e la forza di quattro braccia che stringevano, stringevano.

In silenzio.



(awomanaman)

3 commenti:

anonimo ha detto...

..............tristezza.........

abstracta

OrchideaBionda ha detto...

Piango leggendo le vostre parole,sentendo le vostre emozioni e l'infinita tristezza che in questo momento mi lega a voi,mi lega al mio Lui.

paoloh ha detto...

Mi sembra proprio una cosa triste.

Commentare questi eventi significa rischiare di essere banali. ... ed anche il solo capire, per chi non li sta vivendo, richiede la lettura e la rilettura di post e commenti...

No non ce la faccio. Soffro anch'io.

Vi ho invidiato nella vostra felicita' ed ho augurato all' umanita' intera di poter vivere sensazioni cosi' intense ed emozioni cosi' profonde.

Non deludeteci. Se c'e' qualcosa per rimediare, fatelo. Ogni affetto che si rompe e' una picconata alla serenita' del mondo.