mercoledì 15 novembre 2006

Sapori - 2

(Sapori - 1)



Si, eccoci in un nuovo privé, dunque, facciamo i conti... Arena, Femme Chic, MorenaSex, Coco', Extasia'.... sì, eccoci nel sesto locale del genere.

Il locale era semi vuoto, è il sabato la sera più affollata, in genere. I bimbi in disco, i grandi in privé.

Uno schermo con delle fighe finte bionde slave slavate che sorridevano in maniera sciocca e ammiccavano anche peggio. Come può essere falso e di plastica certo erotismo da acqua di colonia.

Ci eravamo seduti su un divano ad osservare il resto.

Qualche parola qualche contatto di mani su altre corpi. No, non è un sogno, la tua mano è sulla coscia, ma non è la mia questa volta.

Musica, musica e ad un certo punto a ballare, nella pista piccina, saremo stati in 6 o 7 persone.

Ecco la musica e il muovere il corpo.

Progressive pleasure . Potere della danza, del muovere il corpo. Ci siamo scambiati, _ato a ballare con A-Woman, AMan con _lce.

Percepivamo il piacere, i corpi caldi e la carne che toccavamo, che ci toccava.

Ecco i sorrisi e sempre una tensione attenzione, la circospezione, l'insicurezza su quanto spingersi in là.

Perché tu sai, lo senti che è piacevole, sentirsi trasportati e attratti in quel gorgo caldo umido.

Ma i tuoi occhi vanno all'altro, a chiedere in silenzio. Come va? So che ci sei, anima mia e non so quanto andare in là. E se poi ti offendessi di questa seduzione ancora solo un po' sfacciata, seduzione scambista? I tuoi occhi che guardano, testi che si chiede se spingere sull'acceleratore o sul freno.



A-Woman si sentiva bene nelle braccia e mani di _ato.

AMan si lasciava andare ed era attratto da _lce.

Una mano sui fianchi, a sentire il caldo umido che evaporava da vestiti leggeri.

Stringi e senti il busto, che respira, busto di un corpo sconosciuto.



E' stato un momento molto piacevole. Molto.

Accesso comodo e piacevole alla passerella del desiderio.

4 commenti:

OrchideaBionda ha detto...

Bellissimo sentire come vivete queste esperienze,ma ancora di più capire quanto contribuiscano ad unirvi come coppia.

Quanto a me...

La mia infelicità l'ho programmata lasciando quel campo ancora fertile,quel pezzetto di terra che coltivavo a 4 mani.Lui è rimasto lì,per un po',poi se n'è andato (non posso che giustificarlo,dopo quanto e per quanto ha fatto per me).

La felicità era condivisa ed era bello poterla con-dividere con qualcuno.Proprio come fate voi.

anonimo ha detto...

Big now GIRL

Ggioia ha detto...

Avevo proprio voglia di leggere com'era andata.



Bisous grandi.

FulviaLeopardi ha detto...

è sempre bello andare in cerca di nuove esperienze, specie se queste uniscono

ps e non revisionate la lingua itaGliana ;)