sabato 18 novembre 2006

Remoti

17/11 12:57

A-Woman wrote:

Beh, che dire? Tocchi un tasto dolente, siamo liberi di scegliere le ns vite, AMan. E x fortuna dico! Ci rifletto, per ora ho fatto il pieno. Buon pranzo orsone.

Oggi è venerdì 17 :-/


17/11 22.20

AMan wrote:

Buonanotte, AWoman.


17/11 22.20

A-Woman wrote:

Notte a te, orsone. Questo rempo serve x riflettere. :*****


A-Woman è tornata nella sua terra, alle sue radici. Da venerdì sera a domenica sera. Col suo bagaglio non ancora digerito. Sembrava essersi tutto svuotato, ritornato leggero, evaporato con la gioia di noi. E invece...

Ci siamo allontanati. Di nuovo. Remoti.

Il silenzio pesante, solo quei tre pensieri scaturiti dal sutra, inviatole la mattina, dopo un anno.

Dopo l'ambrosia su noce le anime son sprofondate in congetture, nei vortici dei pensieri e delle strategie difensive che tornano a mordere.

C'è silenzio.

Freddo e greve.

Siamo lontani.


vuota ma piena


(confusedvision)

9 commenti:

amantiblog ha detto...

resistere...resistere...resistere...



Lui

kairosh ha detto...

non è la prima volta

.. forse è solo la tua paura

LeylaHatzfeld ha detto...

sì.. non è la prima volta..



tornerete vicini.



Però dovrete decidere.

Se ogni volta che succederà vi ritroverete lontani e freddi..



dovrete valutare e poi decidere quali strade intraprendere.



L.H.

skarbie ha detto...

beh, remoti...ma la conversazione che è stata evidenziata, non mi sembrava di due persone che fossero distanti spiritualmente....o qualcosa mi sfugge?

Pralina ha detto...

Il mio amore è in Bretagna, io a Firenze... che dire? che "non si è mai tanto vicini come quando si è lontani" come direbbe Natalia Ginzburg, ma ognuno ha i suoi metri e la sua sensibilità... la lontananza è un condizionamento pesante... probabilmente alla fine sceglieremo di vivere insieme. Un bacio a voi due.



^____^

fastidiosetta ha detto...

la versione in prosa dei tuoi post dove posso trovarla?

AWomanAMan ha detto...

x amantiblog:

Questo cammino non sarà affatto lienare. Ci saranno passaggi difficili, scoramento, voglia di lasciar lì tutto.

Forza, costanza, fiducia, sostegno e incoraraggiamento reciproco



x kairosh:

Non è la ropima volta. Paradossalmente dovrebvbe essere AMan riluttante e invece...



x LeylaHtazfeld:

Non credo sia possbili "decidere" o almeno, diciamo che le decisioni decise sono destinate al confronto debole e perpetuo colle emozioni e l'esperienza reali.

La strada sarà quella del convincimento, del confronto, dello stimolarsi sul perché sì e sul perché no.



x skarbie:

Il paradosso della distanza, del silenzio, così temunti in pricincio. Sono statidue giorni in cui ci siamo pensati molto. In un'assenza totale i contatti. Ancora una volta il deserto ha portato le sue meraviglie



x Pralina:

La lontananza deve essere scelta e non subita. Deve essere misurata, non mancare ma neppure abbondare. Uno dei punti dell'esplorazione che testimoniamo con questo diario è la via dell'evoluzione che passa per il corpo. E i corpi devono essere vicini, vivere spesso abbracciati.

Vivere molto vicino, molto meglio che convivere. Sarà il desiderio di convivere qualche notte e alcuni giorni, NON la conseguenza forzata della realtà.



x fastidiosetta:

Spetta che andiamo a chiedere alla signora Pina

LeylaHatzfeld ha detto...

La strada sarà quella del convincimento, del confronto, dello stimolarsi sul perché sì e sul perché no.



E alla fine il significato del confronto si trasformerà in un abito pragmatico.



L.H.

AWomanAMan ha detto...

Alla fine ci sarà decidere cosa fare una sera, cosa fare un fine settimana, se andare al Mart o se andare ad un incontro scambista, se optare per una cena cogli amici tradizionali o con con possibili compagni di orgette.

Come scrivevano Sole&Mare, le amicizie canoniche rischiano di risultare assai sciape e sbiadite