venerdì 18 agosto 2006

Politicamente morto



  • Vietate foto sexy e carezze negli uffici tedeschi

    (Corriere.it)


Ecco l'imposizione per legge del politicamente corretto.

Ma il sorriso sarà ancora ammesso? e le emozioni?

Integralismo corpofobico, fondamentalismo laico contemporaneo.

Cura peggio del male.



Mah.

6 commenti:

Ggioia ha detto...

Perplessa anch'io.

Negli stati uniti, ad esempio, vale la stessa legge.

Una non si può mettere un bel gnocco a petto nudo sul desktop altrimenti è giudicata come "istigatrice alla violenza sessuale".

A questo punto, riapriamo la caccia alle streghe...

anonimo ha detto...

Ggioia, cara la mia gioia,

hanno ragione gli americani. Certe cose si fanno "sotto" la scrivania, mica sopra. Monica e Bill docent!(Sarà esatto? Il mio latino è più decrepito di me.....)

merchesadixit ha detto...

Chiedo scusa per l'anonimato del commento precedente. Ero sloggata e non è da me non firmarmi.

Avete notato che quando sono sloggata ho anche il cervello slogato? mah..... sarà che sono innamorata....

GcomeGiorgio ha detto...

Se serve a fare in modo che un dirigente non tocchi il sedere a un'impiegata, sono d'accordo.

BaroneAgamennone ha detto...

per quello che ne so e per quello che ricordo, il proibizionismo ha sempre fatto aumentare i ... consumi...quindi, niente di nuovo sotto al sole e speriamo nemmeno sotto le scrivanie...

AWomanAMan ha detto...

x Ggioia:

I rapporti tra i sessi si sono incattiviti negli USA, pionieri della politically correctness: la saturazione di violenza in quella società porta alla violenza nei rapporti tra i sessi. Allora legifero di brutto. Il risultato? l'isolamento delle persone è aumentato, cura peggio del male. Ora tedeschi di cemmania a ruota.

I fondamenti sono sacrosanti ma è paradossale che vengano forzati per legge.



x merchesadixit:

La merche 'nnamorata? urchebbello.

Ma il baldo giovine ha rango di livello adeguato?

Specifichiamo meglio, dal punto di vista "spaziale": certe cose si fanno melgio lontano dalla scrivania



x GcomeGiorgio:

sullo squallore dell'utilizzo gerarchico del potere abbiamo già scritto e siamo pienamente d'accordo.

Ora, la crescita vera, il miglioramento sociale raggiunto tramite quello degli individui, è che il dirigente rifugga dai suoi ruoli professionali, nella sua sessualità>

Presente quella favole del principe e della lavapiatti o della principessa e del rospo?

Non erano del tutto campate in aria... ;)

C'è l'articolo 22 comma terzo del codice seduttivo di AMan che dice: tieniti lontano come la peste dai rapporti sul lavoro.

Fuori da bottega/ufficio/studio/negozio/officina ci sono solo tremiliardiemezzo di potenziali partner. Dei quali, siamo pessimisti, l'1% molto melgio delle tue cologhe e colleguzze. Quindi ciai solo tremilioniecinquecentomila partner supermegaturbo che ti aspettano fuori da lavoro...

nonzo ci siamoci spiegati... :)

(poi si arriva, come in ogni analisi, alla questione di perché le persone lavorino 12h al giorno e non abbiano più un cazzo di tempo e risorse per vivere, ma questa è un'altra storia)



x BaroneAgamennone:

Si tratta a tutti gli effetti di proibizionismo. Ora lasciamo da perdere la ns indole anarchica ed insofferente alle camicie di forza, e diciamo che pur condividendo il principio aborriamo il metodo.

Le persone ci devon arrivare per libero arbitrio e non per divieto. Tutto ciò è paradossale.

Tra poco si arriverà alle disposizioni di legge sulle posizioni trombatorie "per assicurare una pari dignità e un diritto al godimento reciproco".

E il cerchio oscurantista si chiude, si ritorna alla proibizione della sodomia o della fellatio che vige ancora in alcuni stati fondamentalisti (USA compresi)