mercoledì 19 luglio 2006

Che peccato

AMan mi è venuto a prendere al termine al lavoro, ieri sera, e ce ne siamo andati decapottati un po' per colli e boschi. Ne avevamo bisogno, ritorvarci in quella bellezza mozzafiato. Ad un certo punto, su una cabina di distribuzione dell'Enel, abbiamo visto una scritta


Simona troia

(il nome era mezzo cancellato, evidentemente la destinataria non ha convenuto sulla pubblicità).
AMan mi ha chiesto: ma è un complimento, come quello che ti faccio io?
No, orsone. Secondo me l'ha scritto un altra donna. Non credo affatto che sia stato un complimento. Quello.
Che peccato, sprecare certe parole.



(micampe)

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