domenica 13 novembre 2005

Valle, tatto, gusto, vista... via

burp gasp mmmmmmmuhhhh ppffff ehhmmm oeh eeeeeee
Ingolfamento da accumulo di cose da scrivere ancora non scritte. Sarebbe interessante partire con lo spunto di pornoromantica su dimensioni, stantuffamenti e finzioni. Beh, rifuggire i ruoli precotti, scrivevamo nei commenti. Una buona dose di sincerità ed autoironia, aggiungeremo.
Ora, però raccontiamo un po'.
Il nostro fine settimana è arrivato scarno e milzo dopo una cura dimagrante del 50%. Solo sabato alle 17 abbiamo potuto annusarci un po'. In 'sta giornata avremmo accumulato da dire, raccontare, fare, invitare, mangiare, l_amor_fare, ridere, vedere amici


burp gasp mmmmmmmuhhhh ppffff ehhmmm oeh eeeeeee

AMan manda un messaggio ad AWoman: quando sarai di ritorno vieni direttamente da me a svegliarmi che mi sparo un pisolone ristoratore.
Arrivata AWoman alle 17 AMan l'ha invitata ad infilarsi sotto il piumone caldo... robe da ingrifarsi subito come due cammelli.
In effetti... solo che sapevamo che la sera saremmo andati al... Quindi... altro che stantuffate, dimensioni etc. C'è scappata una petting di valle, per dirla alla Jacopo Fo, fatti di molte parole, di carezze e di eccitazioni che non si sono potute sfogare.
Questo far l'amore senza patata e bucefalo (mutuiamo un termine che ci fa ridere e che abbiamo conosciuto in sessualità) è risultato una vera e propria Delikatessen. Pornoromantica può stare serena e sapere che non ci sono solo Mr Stantuffator e miss GodutinaFalsa. Insomma, in testa avevamo la seconda uscita e nonostante i ripetuti autoinflitti attacchi, siamo riusciti ad arrivare alla cena. AMan le aveva promosso una serata di cibo ignorante... Perché va bene l'eros lento e soave e respirato, ma poi ci devono anche essere sapori robusti.
E quindi dalla trombata irrisolta di valle siamo passati a quella di gola, nel senso del peccato capitale (non di quella di quello che state pensando voi, brutti sozzoni fellatoni che non siete altro). Fuoco acceso, luci tenui, una polenta tirata al paiolo in rame quasi 80', costine di maiale in agrodolce all'aceto balsamico, radicchio trevigiano, un Bordeaux gagliardo. Bello quando la voluttà si precipita dal tatto al gusto. Sebbene fosse tardi, abbiamo terminato la cenetta prima delle 23 e 30, non c'era alcuna intenzione di abbreviare i tempi a scapito della sensualità di quel momento. Il retrogusto leggero di chodi di garofano del buon aceto balsamico si mischiava con il profumo leggermente amaro di alcuni ceppi di tuja del sudamerica che profuma l'aria e deliziava noi.
Quando si pensa al sesso tantrico, alle famose trombate da otto ore di Sting, non si parla certo di trombate stantuffatorie. Il piacere barocco può iniziare molto prima. E più si protrae il pasaggio liberatorio esplosivo tanto più... Fate voi.
A mezzanotte eravamo pronti.
E qui, dopo il tatto, il gusto, siamo arrivati alla vista...


@@@ vortice  @@@



AWoman brillava, di luce nera e scura. Un nuovo corsetto nero, una mantellina nera, calze pesanti autoreggenti, perizoma nero, con un civettuoso contorno appena accennato in bianco.  AWoman ha voluto che anche AMan fosse nero:come stai bene... col nero. Ti desidero ancor più. E così via, pantaloni neri in lino, una maglia in come_cazz_si_chiama nera, una gabane nera, solo i boxer attillati in grigio antracite...
Due carboni che si accingevabo al fuoco della serata.
Partiamo nella nebbia, direzione Femme Chic.

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