mercoledì 9 novembre 2005

Di trombette, di debiti e di crediti

Non mi piace molto l'immagine del coltello. AWoman. Ora penso di avere dei crediti. Un credito. Ma sarà per andare un poco oltre. Ti ho detto che ti avrei un po' presa in giro... mia Trombettina. Sai, è forte per me, è stato forte per me. Ma accetto questo gioco. Si gioca in due.
Ieri sera te l'ho detto: ora vorrei che ci scoprissimo un po' insieme. Ci sperimentassimo. Sabato torneremo in un privé. Questa volta un po' più vicino, anche se tu hai qualche ritrosia a bazzicare le nostre zone.
I crediti che ho saranno ottimi crediti. Investimento nel nostro piacere. Continueremo in questa esplorazione. Molto piacevole, direi, considerati i tuoi occhi quando ti parlo di ciò. Considerato come eri, sotto, nella stanza del baldacchino bianco. E poi in quella centrale, i tuoi sussulti, anch'essi in silenzio.


xoomer.virgilio.it/pagpolEro eccitato, ieri. Mi faceva male pensare a lui che ti entrava. Ma mi eccitava. Mi attrae voluttuosamente sapere che tu possa aver goduto. Non dirmi che non è stato nulla. Cazzoooo, te l'ho detto ieri: sarebbe stato meglio che questo bailamme almeno fosse stato un po' godoso, almeno un po'... Il tuo piacere mi eccita. Non mi hai raccontato ancora nulla. Io voglio sapere come è successo, cosa è successo. Solo che ieri, merda, ieri non avremmo potuto liberarci, abbandonarci.
Un mio credito sarà che mi racconterai quello che avete fatto.
Anche tu hai dei crediti. Ti sei accesa, curiosa, quando ti ho sussurrato che quello che mi raccontavi mi portava a immagini inconfessabili, per te, per noi, per me. Pensieri che ti racconterò. Sicuramente. Questo è un tuo credito, Trombetta.


Mano a mano che passano le ore, AMan, sento crescere un po' di agitazione. Per quel forte che ho fatto. Per quel forte che ti ho detto (ancor più, questo). Non mi piace avere dei debiti così grossi. Mi sento insicura. Temo che adesso tu possa fare qualsiasi cosa (giustamente, fra l'altro). Forse sarà meglio che pretenda il tuo credito come meglio credi. Ho il cuore che scoppia ed un desiderio di te indescribile.
Ti voglio tutto, come sei, qualsiasi cosa deciderai di fare. Non potrò negartela. Ti scrivo queste cose e mi sta crescendo l'eccitazione.
Sono matta. Sabato sera prenditi una tisana. Ti voglio eccitato....
No, agitato.

Sei la mia Trombettina, AWoman.

2 commenti:

martatrombetta ha detto...

:) in realtà l'origine del mio nik è molto più casuale di quanto si possa immaginare ma... non mi dispiace che per qualcuno sia associato alla tenerezza o... quant'altro. Contenta di avervi incontrato in "nuocegravemente"... davvero.

AWomanAMan ha detto...

martatrombetta mi fa proprio sorridere

:)