lunedì 26 dicembre 2005

Carne mia

Potrei scriverle, emozioni cinetiche, che mi attraversano anima e corpo?

Solo rivederti e dover scegliere.

Scegliere tra ogni bacio che t'avrei dato, tra ogni immagine che avrei fatta mia.

Icone surrogati miseri del mondo che sei.

La in fondo, al termine della carne mia, al principio della carne tua, lapilli e scintille.

Tu, mio regalo del mondo.



052612_Carne_mia_220


(awomanaman)

La solita fantasia

Incredibile il potere di alcune parole, di un'immagine. Pochi secondi a leggere ed osservare e la solita fantasia sale da intestini satolli, si fa largo e ti ferma, il sangue. Per molti attimi. La solita fantasia...

domenica 25 dicembre 2005

Noi no

Tutti si fanno i regali a Natale.
Noi no.
Aspettate il 26!

Tutte le femmine del mondo

Aspetta, aspetta... scendo un attimo.
Eri sceso a prenderlo.  Iniziare da qui? Ancora mi batte e ribolle l'anima.

Ma i tuoi ex ti dicevano parole così?
No AMan, no.
E ti piacciono?
Aveva atteso qualche attimo. Si mi piacciono. Vorrei dirtele, ma non mi escono.

Allarga le gambe, di più. Avevo alzato il mio busto per vederti di più, per allargare il mio campo visivo. Vorrei dissociarmi e guardarti, qualche metro lontano, mentre scopiamo.
Si, AWoman, apriti. Oscena. Ora ti sbatto. Senti, senti ora!? Capisci perché si dice "sbattere"?
Cigolii sommessi del letto affaticato, carni percussive, solo non si sentiva lo sciabordio del fallo conficcato virile dentro negli umori di lei.
La mia prua ti fendeva, femmina.
Non mi bastavano le mani per cingerti.
E gli occhi.
E la mia pelle sui tuoi seni, sui tuoi nappini duri sopra mammelle gonfie.
Non mi bastava la testa, la tua mente
Non mi bastava il tuo silenzio
E il mio cazzo teso ingordo.


Ti guardavo AMan, in silenzio.
Mi penetravi colle tue parole. Porca divina, mia troietta, amore mio, mi dicevi.
Eri così fondo in me. Sentivo le mie grandi labbra carezzarti le palle. Erano morbide.
Le tue pupille rivoltate verso l'indietro, occhi che si chiudevano.
Io mi aprivo, UnUomo, mi aprivo a te.
Sentivo che volevi in me tutte le femmine del mondo.
Ero tutte le femmine del mondo.
Maschio sopra di me, io ti accetto in me, ti faccio mio.


Non erano parole pigiate su mini tastiere di cellulari. Erano i polpastrelli dei miei neuroni eccitati, famelici. Essi mi inviavano alla bocca comandi imperiosi di assaporarti.
Ti slappo, aspra, io mi perdo in te, mi perdo in me.
Nella notte gelida mi prendi in giro, mi sfidi "non leccarla quella macchina gelata che poi ti rimane attaccata". Potrei non accettare la sfida, squaw? l'ho leccata: Ford Focus nera, cera polivax plus, leggero retrogusto sulfureo; particolato fine.
Nella crosta sottile di ghiaccio era rimasta una chiazza scura, meno di due cm di diametro, irregolare, ellissoidale.
Anno domini MMV, qui la  lingua di AMan sciolse il ghiaccio in una notte dicembrina, notte di Natività


Sono entrata nella tua mente, orsone. So che avresti voluto incuneare in me il termine leggermente appuntito della tua lingua.
Sapeva di secco e freddo quel ghiaccio sciolto nella mia lingua e li avrei appoggiati, quei sapori, nell'acido delle tue piccole labbra calde e rossecupenere.
Io ti amo aspra, mi chiedo se sarebbero stati buoni paggetti al tuo gusto, quelli, contorni gustativi degni per tua vulva lasciva.


Sono sceso dal letto per prenderlo; non mi bastava la foga, lo sbattere della tua carne conto la mia, osservare i movimenti picoli e veloci delle tue pupille.
Si te l'ho ripetuto, un cazzo non mi basta in quei momenti.
Osservavo i tuoi occhi mentre ti scopavo mentre osservavi i miei occhi su di te


mio_occhio_destro
mio_occhio_sinistro
mia_bocca
micro_diversione_a_sinistra
mio_occhio_sinistro
mia_bocca
...


Quando ascoltavi le_parole_forti i tuoi occhi le ballavano.
Mia Dea che chiava, amore mio, Signora delle Femmine del mondo.
Tutte le femmine sei, sotto di me ora.


Sei sceso, hai preso il cuneo. Ti ho visto, viso arrossato, occhi eccitati.
Mi sono girata. Sospiro


out of control
out of control
out of control


maschio penetrante con foga.
Quel cuneo dietro. Poi tu.
Mi avevi detto: no, rimango nella tua signora, AWoman
Non potevo vederti
Respiravo
l'anima si espande


out of control
out of control
out of control


Solo i colpi dei tuoi gemiti
Decine sette di chilogrammi di maschio sopra di me


Ero tutte le femmine del mondo sotto di te.
Eri alta, sopra di me, la in cima.
Eri una dea che chiavava come UnaDonna.


Your naked body lying on the ground
You always get me up when I’m down
And it always seems we’re runnin’ out of time,
out of control
we’re out of control
out of control.


Fine


AWoman?
.
.
Si !?
.
.
Poco ortodossa questa vigilia, eh? Che razza di post natalizio peccaminoso?
Perché, AMan? non è una giornata di gioia?


Data astrale h09.23_sab.24.dicembre.2005


Reciprocation


(samanthawolov)

Friggitelli di Natale

samanthawolov.com


Descrivere bene A. ai propri cari.
Illustrare il perché e il percome dello sloribaltone cosmico.
Attendere il sorriso eruttivo.
A metà cottura aggiungere foto.
Una volta che l'amor sia croccante servire ben caldo.
Si accompagna con baci rossi e vino robusto di monteculi

venerdì 23 dicembre 2005

Un momento di verità

E’ il momento della verità. Solo ora puoi realmente capire che cosa è stato di te negli ultimi mesi. Solo ora puoi renderti conto di cosa ti è successo.



o Fetish Love, dunkelmadison




E' stata una sferzata il commento anonimo di ieri; grazie a Dio esistono queste provvidenziali bocche anonime della verità. E' andata li dove c'era una un ponfo nascosto sensibile al tatto. Una sensazione tra il pruriginoso e il leggermente dolente.



Cosa succede della tensione inziale? c'è?

AMan è tornato a osservare le femmine 30+ ferroviarie, a scrutare quei feticci di desideri carnali, interessanti laboratori i treni! Tesse relazioni esplora primi contatti. Si capisce che fermenta: ieri sera un suo messaggio, tardi



AMan wrote:

sento che sotto cova qualche capriccio. E' come se per amore mi fossi seduto su di loro.



AWoman, tu? Non è un momento semplice colla mia (ex) famiglia. Noi abbiamo 'sta parafilia joy sex che ci frega: se ci sono casini, i pensieri di lussuria evaporano.




  • UnaDonna e UnUomo al mese numero sei di conoscenza. Mica sono solo in due... sono in tre: c'è un abbraccio carnale con "esso", iddu (così gli stromboliani lo indicano, il vulcano che freme sotto); threesome voluttuoso con un diario, groviglio di sesso e idee che pretende attenzioni e risorse eccessive. Ehi, bello, mica semplice vivere in tre...!



  • AMan, lo scriviamo che siamo emotivi, che abbiamo le nostre fasi, crescente e calante, discendenti e ascendenti, noi lune del cancro? E il  diario siamo noi.



  • Squaw, siamo nulla nessuno eppure a volte, non siamo più coraggiosi. Identità virtuale anonima, identità esistente che ci frega, a volte inibisce scritture di pensieri sottili e scomodi o scorretti, scarsamente per bene. Forse vero. Come quelli di stamattina mentre facevo la cacca...



  • E poi, orsone, i soliti punti in cui non siamo affatto forti: ci piacerebbe essere così disinibiti, precipitarci audaci per piste nere di corpi trafitti infilzati, aggrovigliati.




Ci sono ostacoli, in questa corsa.


Ehi, ehi, ehi, quanti se e ma e però... verità... verità!



Nel tantra libro è scritto



un viaggio interiore insieme al partner [...] ti porta maggiormente dentro te stesso, suona paradossale ma è vero.



Siamo proprio in viaggio. E sinceramente, non ci importa della meta, della risposta, vogliamo viaggiare. Possibilmente a piedi, cavallo o in bici.

La noia, l'essere lontani, la finzione nel dirci? no, non è quello, sappiamo bene noi come funziona ora tra noi. Sono altre le domande importanti. Ci piacerebbe che ci fosse una risposta, LA risposta, LA verità unica. Ma non c'è, unica.

Sferzata anonima.

AMan, come stai col tuo viaggio interiore? E tu AWoman?



Pensieri interiori belli, roventi, scomodi, ansiogeni, gioiosi, altri bruciano, alcuni scivolano, corrono via.

Mi piaci sai, AWoman, quando corri.

Ora silenzio.


giovedì 22 dicembre 2005

Amoruccio


AWoman wrote:
Buon pranzo amoruccio tesoruccio picci pucci dalla tua micina fuffina......


AMan wrote:
??


AWoman wrote:
psst psssst, vieni qui vicino, colle tue orecchiucce...
ecco, più vicino...
:
:
BRUTTAAA BESTIAAAA!
 =:o)


AMan wrote:
Ti amoAspra comeIlTuoGusto.
VorreiGridarti ke6IlMioAmore, keSonoInnamorato di1Troia keCorre, keAma, keRide, keKiava come1Dea, porca&dolce&pepata. Vorrei. Ma è difficile, e' soave&tenero.
E poi miFaiRidere.


P.S.
Il web? Un festival kitsch di immagini melenso-edulcorate, di fiocchetti, cuoricini, di stelline e fatine, di rosini e azzurrelli, di gattini e micette. Emetico saccarosio stucchevole. Manca solo il profumo. Violetta tipo sapone autogrill.
In effetti non è stato facile scegliere.

due tre più

Avevamo etichettato con "due tre +"  pensieri e azioni relative all'eros con altri... ma splinder non gestisce quel carattere '+'. Ora andiamo a  recuperare quei messaggi per aggiustarli... du maron!
Ehggià, una volta si che le piattaforme web facevano il loro dovere.

Assorta

AMan, ho ripensato ai miei pensieri di ieri. Lo sai che quello che lo devo dire non lo nascondo.
Ora, ci penso, e non sono assolutamente arrabbiata. Ho riflettuto su quelle mie considerazioni. Mi pesa. Ma so che tu hai voluto condividere con [...], che ci tieni in particolar modo.
Buffo il mio tabù sulle mie foto e anche un po' della rete. Ti incendia e a me piace un casino l'energia che ci metti per spiegarmi come vedi le cose. Giuro, per Natale ti faccio il regalo. Sceglierò il culo più bello a patto che sia accompagnato da un bel maschio (lo sai che i miei occhi vogliono la loro parte). Una volta scelti se vorrai potrai mandar loro la foto che ci hanno fatto per Halloween. Per ora niente nudo.

Buongiorno cinghio. Dopo una bella ghirata mi sento bello fresco pimpante. Potresti anche rischiare che venga li a shmazzularti di baci.
Sono attento agli sprechi. Anche oggi direi ci limitiamo alla porzione genovese: al più 0,02 grammi.


Sempre il solito tirchione. AMan, non vedo l'ora che arrivi sabato. Ho voglia di strapazzarti un po' e perché no, anche di farti arrabbiare. Sono sul birbone andante stamani!
0,21 baci
Cmq, sono tornata ora da [...], dopo un viaggio completamente assorta nei pensieri. Sono proprio felice, AMan, come Grisù non vali un soldo bucato.
E' bello fare l'amore con te, parlare con te. Mi sono veramente innamorata la sera che mi hai portato le ciliege. Mi piace ascoltarti. Anche l'altra sera davanti al pc, capivo che ti stavi... non incazzando ma... agitando si. E io godevo come una cammella mentre parlavi.
Sono felice che tu sia entrato nella mia vita. Qualcuno mi ha fatto il più bel regalo che abbia mai ricevuto. Un orsone tirolese importato dalla Lombardia.
Baci stralunati, oggi non sono in gran forma.
Ti amo molto, AMan.


elypurple.altervista.org(elypurple)

mercoledì 21 dicembre 2005

Facce da morsi


AMan wrote:
Zoccoletta divina della mia vita, del mio qore, del mio cazzo, dei miei ocki. Pokissimi baci x la tua pausa. Nn + di 0,125


AWoman wrote:
=):-)
:-******************
~:O)


AMan wrote:
Mi fai morire con quelle faccine... Potrei perfino aumentare i miei baci da 1/8 ad 1/4.
+100%....cazzo, no! troppo. Facciamo 1/6, via.


AWoman wrote:
<[:€ 
Tirchio! Io siccome sono buona ti mangerei. A morsi.
~:O)
questa è quella che mi piace di più. Direi che ti assomiglia; ha un che di matto, eh!?

Lo vorrei...

AMan wrote:
Sono kaputt. Quei merdobiotici mi stanno rendendo 1Cackina. Stasera mollo e nnVado. Sono morbido, troppo. I migliori sbadigli di buona notte. x lei. Ursus DeCottis.
P.S. voglia di trasgressione sotto sotto


Anch'io mi sento così. Si vede che la nostra amica luna è un po' storta. Bella la passeggiata di lunedì notte. La farei proprio anche oggi, c'è un bel sole qui a casa. A proposito di trasgressione...


Lo vorrei alto 1,80, moro, fisico asciutto non troppo muscoloso.
Occhi? posso  scegliere? blu. Se è un bel moro vanno bene anche scuri.
Assolutamente non trascurabili le mani... eh, quelle ....
Le tue le cederò a qualche altra mal volentieri. Mannaggia! Belle mani, sai come mi piacciono.
E infine, cosa assolutamente non strascurabile un bel cazzone duro!


AMan, ora come faccio a sciverlo nel nostro diario? Prenderò definitivamente della troia da [...].
Ci pensavo, credevo che quando sarai con lui avrò altri impegni. Mi da fastidio questa cosa, la metto insieme ai messaggi della pisana.
Da evitare! Ma cosa mi combini? Non è mica facile.


(coolesding)

martedì 20 dicembre 2005

Seduta

Seni ingordi, capezzoli matti sotto capelli burrascati
Seduta su di te, i tuoi occhi in tempesta.


Data astrale h07.42_mar.20.dicembre.2005.


lunedì 19 dicembre 2005

Generi riservati

Quell'amico, ieri, ha saputo anche del blog. Amico bello, amico caro. Amico. Ora potrà conoscere della nostra ricerca, del nostro cammino non solo ascoltando, condividere anche leggendo. Erano troppe le cose riservate e vicine al punto dov'è sepolto il nostro cuore segreto. Ora il profumo del bollito, l'idea di gusti sapidi, sarà anche sua, la pentola ha trovato uno sfogo.


A proposito di riservatezza: in generale non è affatto semplice trovare informazioni di pregio, sincere perché date senza scopi di lucro, su scambismo, privé, siti, approcci. Dandi ci avvisa che Adult Friend Finder sembra davvero una grossa bufala. Cate & Clod invece dicono che, in un certo senso, funziona. Sentiremo anche Didi, se ci vorrà aiutare.
Siamo perplessi. Quello che non capiamo è la necessità di u

Luci accese

Ieri sera un temporale dicembrino (!): tormenta di neve, raffiche tese di maestrale, lampi_saette_tuoni, neve, pioggia ghiacciata; 'na cosa pazzesca, mai visto nulla del genere. Torno a casa, penso che vorrei essere li con la mia suinetta da corsa, a grugnire insieme, il nostro troguolo, il fuoco, ma è lontana.

Sotto la quercia due daini che mangiano ghiande. Mi sento selvatico e mi emoziono fino al midollo. E poi dicono che l'inverno sia brutto.



AWoman wrote:

Verrei su a strapazzarti di baci...! E' bello stare fuori casa xké è ancora più bello tornarci. Soprattuto quando c'è un motivo + che valido! Mi è bastato vedere le tue luci accese...

Dio, amo questo posto xké Amo te. Sono troppo felice. Ti bacio orsone.


AMan wrote:

Ti stavo scrivendo. Avevo sbirciato dalle tue finestre ma erano scure. Poi avevo guardato la casa di [...]. Dov'è il mio amore? A volte mi basta vedere le luci calde, in quel giardino, al piano terra...


P.S.

Abitiamo nella stessa frazione.

domenica 18 dicembre 2005

Non voglio conoscerla

Biondograno scrive che è sempre una fatica con gli ex...ombre, ricordi, accadimenti o mancati accadimenti, li portiamo sulle spalle.

AMan mi aveva ascoltata e poi anche accarezzato il viso, mentre gli dicevo che, insomma... l'ex è sempre lì. Se non mi stai vicino, orsone, io rischio che...
Mi ha capito: dieci anni di matrimonio con una persona arcigelosa, poi un paio di anni con l'ex
AWoman, tu hai bisogno di libertà. E sarai libera. Io so che il tuo cuore è morbido per [...]. E io voglio il tuo bene. Vuoi strapazzartelo un'altra volta?
E mi aveva accarezzata. Vedo che lo pizzica. E in quei momenti mi ama. Forse più che in altri.
Ti capisco, AWoman. Anche io ho ... una parte molla. La pisana (PI) e la napoletana a Milano. Sono ancora li. Io ti capisco: con [...] non sarà mai finita perché vi volete bene ed è stato importante per te. Ti capisco, perché anche io ho un sospeso, anzi due...
Poi, improvvisamente, una cosa che mi ha dato fastidio: mi ha detto "questo pomeriggio scriverò a PI". Ho sentito la mia gelosia mordere; sul morso mi ha messo un po' di sale: AWoman, tu mi capisci, vero??? AMan, lo so che hai un credito...

AMan wrote:
Ho detto ad AWoman che c'è1parte delMioCuore k'èSempreTenera con te, PI. Si è1po' arrabbiata, poiAbbiamoRiso. Qualcosa delGenere capitaAnke aLei. Baci.


PI wrote:
AMan, davvero? mi sembra strana questa cosa... anche perché non mi vedo addosso qualcosa di così grande... sono un misto contenta del filo che ci lega e anche un po' dispiaciuta se è causa di piccole amarezze. Comunque sia anche se non sono molto espansiva .. sei fra i pensieri belli che ho dentro me... Sei un uomo speciale.. e mi piace fra le altre cose avere il ns primo sguardo... quello che ci siamo regalati ai balli medioevali la prima volta che ci siamo conosciuti...e dopo questa fotografia un abbraccio anche ad AWoman.. che forse un giorno mi farai conoscere, spero...


AMan wrote:
Amarezze?! No, no. Si è1po' ingelosita quando le ho detto ke vorrei fare l'amore con te. Poi mi ha strapazzato. E' così e negarlo cosa servirebbe? PI, io ti desidero sempre e prima o poi ti conoscerò come femmina. Ti presenterò AWoman, sicuro.


Alla sera, giovedì, prima di rileggere il diario, dopo il massaggio, AMan l'ha vista irrequieta a cena. Sei curiosa di cosa ho scritto a PI? Te lo leggo. E AMan mi ha letto gli SMS.
Mi ha fatto male. Hai scritto che desideri fare l'amore con un'altra donna.
Io scrivo, AWoman, invece tu...ehm.. agisci!
Lo so, hai i tuoi crediti, cosa posso dirti? lo so. Eppure la sento la gelosia. Io non voglio conoscerla quella. Quella l'apro in due.
Mannaggia menerei anche te.


Non dire una parola


lasciami qui
lasciami stare
lasciami così
non dire una parola
che non sia d'amore
per me
per la mia vita
che è tutto quello che ho
e tutto quello che io ho
e non è ancora finita
è tutto quello che io ho
e non è ancora finita


finita
finita


Annarella
Epica Etica Etnica Pathos
CCCP
(Ferretti, Zamboni, Magnelli, Maroccolo)

venerdì 16 dicembre 2005

AFF

Ci siamo iscritti ad Adult Friend Finder.
In principio per curiosare il diario di Cate & Clod...

Neo realismo

Tonnellate di blog eroschic, di foto patinate. Bianco e nero fotoscioppati. Donne che pubblicano solo foto di donne. Chiappe lisce come b-splines, commenti contro il porno.


La realtà supera la fantasia.
Punto.


Questo è uno dei dogmi.

Colori, immagini crude, quelle volgari, la rappresentazione autentica di lussuria e voluttà, l'oscenità che ti torce.
Iconoclasti o iper realisti. No kitsch elegantemente corretto e intermedio.

Fussi

AMan wrote:

> AWoman ha dei piedi meravigliosi, fini, magri, asciutti, snelli.

> Osservo il fascio di tendini celati dalla pelle, sopra l'arco plantare.

> Le sue dita fini. La pelle morbida e ben curata.

> Ogni tanto glieli bacio teneramente. E impazzisco un po'.

> Anche AMan cià qualche botta di feticismo.


Viste le richieste di dandi e dunkelmadison, eccovi i piedi che ieri e stamane mi ha tanto baciato.


051216_Fussi_1_330


(awomanaman)


P.S.

Ci siamo confrontati a pranzo. Avevo accennato ad AMan che sono ancora un po' molle per il mio ex... AMan mi ha detto che succede anche a lui, per la sua amica pisana. E le ha scritto dei messaggi tosti che poi mi ha addirittura letto! Mannaggia l'avrei menato... Ora non c'è tempo, più tardi.

Super zampona

AMan è a casa, in questi giorni, mezzo rintronato da un'otite. Ronzii e sordità a parte questo gli permette di dedicare qualche attenzione in più alla sua suinetta da corsa.
Un buon pranzetto intorno a mortandela e baci al gianduja. Poi la sera... di nuovo senza bimbi. Verso le sei  è arrivata AWoman: ci siamo riletti Gianduja, AMan ha quindi acceso il fuoco, un incenso, preso l'olio alle mandorle dolci e l'essenza di coriandolo.
Si è divertito a massaggiarla forte, come avesse per le mani uno zampone grasso profumato oleoso. Sentiva la sua anima che si muoveva, dentro le cotica, come stringesse un budello. Profumo, consistenza, aroma. La zampona, ghiotta e tenerissima, era ancora viva, sorrideva compiaciuta ed emetteva, di tanto in tanto, qualche sordo grugnito.
Hai mai baciato e massaggiato uno zampone, pazzo di gioia?
Il norcino massaggiante si è preso qualche licenza: distesa la donna_oggetta_di_massaggio_e_amore prona, qualche bacio sulle rosetta e all'umido ingresso "ufficiale" che facevano capolino tra quei glutei mandolinici. Non si può resistere, direi, AWoman. Non io, almeno: devi trovarti qualche massaggiatore più corretto.
Un massaggio completo, finito con quei piedi meravigliosi.
AMan ha terminato con "bacio lo piede, ah!". Ma dove l'ho trovato questo pazzo?


giovedì 15 dicembre 2005

Gianduja


Ti amo da morire. Non ho mai messo tanta passione in una relazione quanto adesso con te. Sei il mio uomo. Anche oggi, dopo il pranzo. I miei baci, i tuoi. Hai mandato al diavolo il tempo e il mio orario. Mi hai abbassato i pantaloni. Sei un porco. Mi hai presa, ancora vestita, come te. Dietro di me ho sentito che ero la tua donna, ho sentito il mio uomo. Che mi prendeva. Eri tu, eri il tuo cazzo crasso.
T'ho preso, AMan, il tuo piacere. T'ho preso il cuore. Quando mi hai buttata fuori, al lavoro, eri mio.
Quel bacio, sulla porta. Ingredienti: nocciole, cioccolato, le nostre labbra. Mi davi il cacao burroso e sciolto. Mi davi la tua saliva. Ti ho spinto una nocciola in bocca. E stasera torno a prendermela.


AWoman wrote:
Minghia sento ancora le tue labbra alla cioccolata... Che buone!


AMan wrote:
Quel bacio amaro dolce fondente. Non erano le nocciole a croccare ma gli sfrizzoli di due cuori allegri.

mercoledì 14 dicembre 2005

Giocattolo


(awomanaman)


Tadaaaaaaaa



  • primi spippolamenti colla macchina

  • installato il sw di download

  • un minimo di editing per cura dimagrante...


ed eccolo!



Siore e siori
in anteprima blogghiale
tadaaaa



il nostro complice di ieri sera!!


Prima immagine nostra, proprio 'n' immagine del... c...o!
Ora abbiate fede che ...

Vorrei avere due cazzi

Abbiamo spostato il cazzo di silicone, gettato il  profilattico pieno. Ora siamo distesi,  accasciati  dall'intensità.
Mi aveva detto: prendimi tu. Col coso? gli avevo risposto. No stasera no, pile scariche. Prendimi tu, sali su di me, intendo.
Aveva chiuso gli occhi mentre lo baciavo, gli bagnavo il busto i pettorali di saliva, sotto di me.
Mi guardava. Occhi famelici. Sentivo le sue mani sui miei seni, rotolarmi i capezzoli.
AMan, ma non ti piacerebbe senza, gli ho detto mentre glielo mettevo. Ma come potremmo fare senza, ciccia? certo che mi piacerebbe sentirmi dentro, in te, sentire te.
Mi avevano eccitato quelle parole. E l'ho scopato, in tutti i modi che potevo, seduta sul suo cazzo e il mio sesso inondato. Dopo la nostra discussione l'ho visto baciarmi e desiderarmi, come mai.

Ho visto chiudere i tuoi occhi, AWoman, mentre ti ho infilato tutto il mio indice nel tuo retro. Mi scopavi da Dio. Ma pretendevo il tuo piacere, AWoman, quello grasso e  barocco.
Li ho visti i tuoi occhi, la seconda volta, brillare. Ti avevo detto "vorrei avere due cazzi" e tu m'hai guardato e sospirato, cogli occhi.


Ha preso il fallo di gomma, quello dello strap-on. Veramente grosso. L'ha infilato nella mia fica, un po' a fatica. Mi sono sentita rimescolare tutto: è proprio grosso. Con quel coso dentro mi ha girata, messa in ginocchio. Poi è entrato dietro. Era tutto così angusto. Ha impiegato a incularmi, con quel dildo sempre dentro. Mi sono sentita piena, stretta, strizzata dai miei desideri inconfessabili che mi stavano penetrando. Nella fica, nel sedere.


Eri stretta così. T'ho vista, oscenamente tappata davanti e dietro. E godevo. Ed ero stretto e strizzato in te. Ho sentito il dildo mentre lo muovevi avanti e indietro. Lo sentivo col mio cazzo, strizzato dal tuo ano e dal coso, oltre quella pelle sottile. Godevo, quanto godevo. Mi stringevi. Sono venuto e poi ho sentito i tuoi sussulti, ancora perso e inficcato in te, stretta. Avevi finito il tuo banchetto. Sei una porca divina. T'ho amata. Col corpo. Colla mente.


Te ne sei andato presto oggi. Sono ancora nel tuo letto, mi gira la testa e l'anima, mio orsone.


Data astrale h23.57_mar.13.dicembre.2005

Afrodite

AWoman wrote:
Ti amo, AMan. Sono qui nel tuo letto... Se penso a ieri sera... Mi piace da morire scoparTi così e mi piace da morire essere scopata così.


AMan wrote:
Mi hai amato colla testa, col corpo. Proprio ti ho amata colla testa, col corpo. Sento quanto è grande il ns amore. Sei stata una dea porca.


pages.unibas.ch/ dbmw/medbiol/haag_6.html

Colle parole

Eravamo senza bimbi ieri sera, tempo per noi. Cena insieme e baci abbracci: avevamo ancora in noi gli istanti del fine settimana.
Tagliando a quattro mani del blog: riletto insieme  gli ultimi giorni e commenti. Anche quello di PERVERTITO: quel sospetto di eccitazione era ritornato quando abbiamo  parlato della zoofilia di Cicciolina, quando ci siamo descritti come era avvenuto "tecnicamente"; quell'eccitazione c'è, anche se rimane una fantasia: ovviamente una pura fantasia. Non la neghiamo, rimane una fantasia e un tabù (i nostri confini esistono e sono reali).
Poi qualche altro diario, quindi un messaggio all'autrice di uno dei nostri link. Curiosato un po' laurax.it e alcune coppie, abbiamo quindi discusso insieme come proseguire il debutto nello scambismo: AWoman resta contraria alla diffusione di sue immagini, per varie ragioni, principalmente familiari (rimane un capitolo aperto); ci sono sue ritrosie personali e questioni di privatezza. Abbiamo parlato anche di come poter contattare coppie direttamente: riletto una raccolta di suggerimenti, sempre considerando l'ostacolo iconoclasta. Quella discussione ci ha infervorato: AWoman aveva notato un po' di contrarietà, di disappunto in AMan. Lo scambio di immagini è una parte dell'approccio. Come proseguire senza? Abbiamo discusso parecchio su questo, convenendo che i privé sono più liberi. AMan aveva ammesso che la sua curiosità di testare l'approccio diretto è in parte dovuto al fatto di ritenere forse più intimo (e facile, dato alcune sue cilecche ai privé) un approccio in luoghi privati, come a casa (sono supposizioni, visto che non abbiamo ancora sperimentato).


AMan a mezzo servizio, la sua otite che rompeva... condizione fisica un po'.. . del cazzo (diciamolo)! Passata la cena, gli aveva tolto un bel po' di energie. Col capo appoggiato sulle sue spalle le aveva sussurrato: stasera, se fossi stato meno lesso, ti avrei fatto lavorare. Ricordi il nostro ultimo regalo? mi avresti dovuto prendermi con quello. Solo per un attimo ha osservato il luccichio degli occhi di AWoman, in silenzio.
Avevamo già iniziato a scopare come dei. O come ricci? Colle parole.
Quel giocattolo si è reso utile più tardi.


elypurple.it


(elypurple)

martedì 13 dicembre 2005

Felici così

uomoggetto wrote:
> chiarisco che si tratta di racconti ispirati dalla mia fantasia
> conditi con ricordi di fatti realmente avvenuti e con desideri variegati.
> Non è un resoconto giorno dopo giorno della mia vita, ma solo una palestra di scrittura.


AWoman e AMan si scusano per il loro scarso allenamento. Il nostro diario è composto da note e descrizioni di fatti e vita autentici. Con tutti i pro e contro. Il lollo di AMan che ha fatto cilecca, i tempi allungati, il fatto che non siamo assatanati o sgamati (anche se un po' ci piacerebbe).
Ad esempio: a dicembre probabilmente non avverrà alcuna altra esplorazione nel mondo dello scambismo (anche se stiamo tessendo...): frequentazioni rade, molti interessi oltre al sesso oltre, ci scusiamo con i lettori per i differimenti e le loro attese.
Purtroppo non riusciamo a tagliare e rimontare la nostra vita. E siamo felici così.

Specchio

Ricordi sabato mattina davanti allo specchio? Ancora scuro, poco dopo l'alba. La notte dormita abbracciati, solo qualche giro per sistemarci durante la notte. Ed eravamo ancora così, il mio braccio sotto il tuo capo, ti stringevo a me. T'ho accarezzato la palma dei piedi col dorso dei miei. Il tuo respiro diventava più leggero. Avevi gli occhi chiusi, ma vedevo il sorriso che sorgeva, placido, celato da quelle labbra serene. E con baci ho iniziato, quanti baci.


Poi m'hai spogliata della camicia; non ci siamo neppure parlati, tutto in silenzio. Ho visto il tuo busto, baciato la tua pelle. Ancora cogli occhi socchiusi.


baci capezzoli bocca baci collo baci lobi


Poi il tuo sapore acido. Non t'ho lasciata neppure parlare... Mi piace il tuo acido, quando non t'ho ancora slappata, quanto mi piace. Mio Dio, che acidulo meraviglioso. Il tuoi respiro si stava facendo gemiti, il tuo bacino iniziava a muoversi. Mi fa impazzire il tuo piacere. Quando sei porca, in silenzio, io brucio. E ti lecco e ti bramo. Sei golosa quanto me, eh, AWoman!?
Ti farò godere un po', come pare a me, perché sono fresco dopo il riposo. E con due dita ti otterrò. Cazzo, ti frugo la figa, come sei porca quando il tuo bacino bascula io ti frugo, ti frugo! Ti frugo l'anima.


Lo vedo il tuo piacere vibrare, mi scioglie. M'hai fatto notare com'ero bagnata... Scherziamo sempre; eh eh, fingo di preoccuparmi e tu vai in sollucchero. Mi hai aperta, in silenzio le gambe. Ecco le prime parole: gioca un po' li fuori, prima di farlo entrare. Ho giocato. Poi, m'hai abbracciata e mi sei entrato, deciso, quasi duro. Fino in fondo. Il tuo monte d'adone sul mio di venere, cozzare di pubi. Fino in fondo. Quanto m'hai scopata? Sai che non ricordo? m'hai sballottato come una pupa. Ricordo solo che il sole era alto. E la camera piena di luce. Contorti, aggrovigliati come tralci di vite, fino ad un comando: girati!


T'ho girata, capo e spalle verso la testiera. C'era lo specchio sul'armadio in fondo al letto e volevo togliermi il capriccio.
Ti eri distesa, prona, come quando ti consumo di baci, il mio busto sulla tua schiena. Ehnno, cara: stamattina no!
Un'unghia di lubrificante e ... te l'ho detto, ricordi? "ho voglia di incularti". Ho sentito il tuo respiro, i miei muscoli lavoravano per non farmi precipitare nel tuo culo. E ti sei allargata. Impazzisco, ora, mentre scriviamo... Vengo al lavoro e ti scopo di nuovo.


Appena sei entrato nel mio culo, per un istante, mi sono abbandonata? ci siamo rilassati e distesi, ricordi?
Mille bacetti sulle guance. Sentivo il tuo corpo sopra di me, sopra la mia schiena. E ti stringevo nel mio ano. E tu mi baciavi.
Hai infilato le tue braccia tra lenzuola e me, mi hai stretto i seni, poi un po' di gioco con loro. AMan, so che tu sei fatto così, improvvisamente, m'hai alzato busto e bacino. Sai che mi piace, mi sento la tua femmina, la tua pecorella gaudente li sotto? Il mio orgasmo si ingrassava e tu m'inculavi: ti rendi conto?


Hai un bacino e ti senti un maglio su te. Ecco devo pensare proprio ad un maglio massiccio e grosso che si muove deciso con forza. Massa di goduria che mi spingeva nel tuo culo. Te li godevi, quei colpi calmi e fondi profondi pesanti? Ti adoro, AWoman, femmina oscena li sotto, anima animale.
Ricordi lo specchio? Mi sono girato, solo un attimo.
Le mie cosce, le tue lisce, il tuo mandolino, la tua potta dolce e tonda come una mandorla. E vuota.
Solo il mio scroto tra noi due, due coglioni gonfi e gaudenti. Il mio cazzo era sparito ingoiato ogni centimetro, divorato dalla mia voglia di te. Natura morta a quattro, ero sparito nel tuo culo. Fino in fondo all'anima.
Specchio, specchio delle nostre brame.


Data astrale h08.27_sab.10.dicembre.2005


lunedì 12 dicembre 2005

Avvento iniettato

troppo Natale in giro, troppo finto buonismo e troppa corsa per comprare regali a gente che ti sta furentemente sui coglioni. No, preferisco le mie fruste e catene sinceramente........



o romanzo  criminale, dandi




Tornati dal mercatino... La commercialeria finto finta era talmente troppa che ci ha reso odiose perfino alcune musichette natalizie. Riescono a immerdare col negozio anche le tue musichette. Ci hanno natalizzato le musichette, le mie melodie, di quando ero piccino.

Falsi, grassi, sepolcri imbiancati e obesi.

Penserete ai raduni avventizi, sorriso per un cassetto di cassa che non si chiude più, sorriso amaro. Sentite i nostri baci poveri e grassi che schioccano osceni.

Vi tormenta la solitudine nelle vostre famiglie morte per bene. Andrete a confessarvi, dopo la banca. Avrete trascurato i vostri piccini, le vostre donne, il loro piacere. Vendete maiale affumicato e trascurate quello che c'è in voi, in loro.

Colesterotici infelici obesi. Neppure coi soldi vi comprerete la lussuria di un Amore.

Davanti al suo alberello, con il diavoletto rosso in punta, amerò AMan.

Avvento. Un cazzo iniettato nel culo e il mio cuore rosso palpita e trasuda ebbro.


Istanti

Istante: la più piccola durata di tempo percepibile dalla coscienza. deriva dal latino INSTANS, che significa "ciò che accade ora". Esso è dunque in stretto rapporto con l'idea dello "stare nel presente", del vivere l'stante , il qui e ora.

[...]

Gli adulti hanno perso questa capacità, ma quando riescono a ritrovarla, vivono la consapevolezza, lo strumento più prezioso che l'uomo ha a disposizione, per relizzare la felicità.



o caos, Sabbri




AMan wrote:

Quanti istanti, AWoman? Li ricordi i nostri istanti? i tuoi skiaffetti xké ti kiedevo cosa ne pensavi delleTirolesine carine? Quante risate ciSiamo fatti... E la camminata a -6 prima delRistorante? brrr. e in treno? sabato mattina? e al sole, neve, ghiaccio aria di spilli e palme e cipressi e sole e blu? E ieri, hai fatto scarpetta con il fondo del mio piatto, golosona.  Quando eriSotto diMe, ti sbattevo?  Ricordi sabMattina davanti allo speckio? Voglia di farti urlare come 1Porca

Istanti.


AWoman wrote:

Amo fare l'amore con te, mi piace troppo. Mi ecciti, con queste parole. Mi fanno rivivere quei momenti. MIIIIII che bello. Li penso anche se sono già stati.



AMan wrote:

Due li ricordi? Ieri mentre tiKiavavo, Con foga sudata e rumorosa tiSbattevo. E sabato mattina, scriviamo cosa vedevamo mentre ti inculavo?


AWoman wrote:

Mannaggia a te, devo andare dalla commercialista! Ke le dico? "Scusa, sai, sono un po' in panne, perché colla testa sto ancora scopando il mio uomo".  Verrei a prenderti, ora. Una manciata d'istanti. Quanto ti desidero.


Istanti, ti goccia l'anima.


dinahsatterwhite.com

domenica 11 dicembre 2005

Due candele

C'è un vento tiranno fuori ed è comunque decisamente più mite o meno freddo che a [...]. Siamo tornati da poco da un fine settimana sudtirolese, opera unica in, diciamo tre atti: noi due, il nostro eros tantrico e lunghissimo culminato il sabato notte e la domenica mattina, la cena di sabato sera in un posto che definire onirico è poco (direi impossibile poter pensare anche solo di sognarlo un posto così, l'esempio della meraviglia della vita in cui la realtà supera di gran lunga la fantasia) e considerazioni varie su viaggio, nostre attitudini.


AMan wrote:
Buonanotte mia compagna. Ci sono ancora 2 candele ke bruciano qui. Sono accese da venerdì pomeriggio. E' stato un dono questo fs insieme. AMan.


AWoman wrote:
Hai proprio ragione: ogni fine settimana passato insieme è un dono e quest'ultimo è 1 dei + belli. Almeno mi sembra... forse perché è appena trascorso.
Posso sentire ancora il tuo odore , la tua voce, le tue carezze.... Mi hai portarto in uno dei  luoghi che amo di più e ieri sera,  nel posto più bello e particolare che abbia mia visto. Oltre al fatto che passeggio con te circondata da migliaia di persone e mi rendo conto della fortuna  che ho ad averti la mio fianco. 6 un uomo bellissimo e completo. Sono orgogliosa e fortunata di amarti così. Grazie per il regalo che mi hai appena fatto. Notte orsone tirolese.


Ci sono ancora due candele bruciano, accese da venerdì pomeriggio... E quei lumi non si spengono.
Ora siamo decisamente kaputt. Distinti sbadigli a tutti.



venerdì 9 dicembre 2005

Oggetti di viaggio


  • guida rossa del Trentino Alto Adige

  • lo strap-on l'abbiamo lasciato a casa (non ci sarà molto tempo per sesso roccocò)

  • cibo buono per la nostra amica che ci ospiterà

  • lubrificante

  • mandarini

  • le mail di biondograno, da parlarne

  • le nostre teste

  • quelle note su Lupercalia (grazie Baffobp!)

  • abbiamo dimenticato il libro sul tantra..

  • ultimi giorni del diario, lo controlliamo insieme

  • macchina fotografica digitale nuova di zecca

  • noi due


Cosa abbiamo dimenticato?

Bel gioco


Ieri ci siamo un po' punzecchiati. AMan le aveva detto che le avrebbe fatto qualche foto... che si sarebbe fatto qualche foto.
AWoman ha sorriso, sollevato l'indice, portato alla tempia, ha picchiettato. Poi, palmo verticale, mosso lateralmente.

AWoman?!
Attendono i tuoi piedini, il tuo culetto divino...
Non se ne parla neppure.
Allora me lo fotografo io... E lo mettiamo in diario.
Non se ne parla neppure.
Occhei, allora procederò col malleolo. Poi il gomito. E' terribilmente sexy.


Il bel gioco va ad iniziare.

Erogenia? mah...


  • Esistono i NAS per gli alimenti, dovrebbe esistere qualcosa di simile che liberi gli scaffali delle librerie, anche nel settore erotismo.

    Francesca Mazzuccato

    http://scritture.blog.kataweb.it/


AMan era andato ad acquistare il libro della signora LaraX, decisamente incuriosito dal tema.

Maremma bonina, nonostante il tema e l'esperienza siano interessanti (e sicuramente ai confini) la scrittura fa veramente cagare (termine forte? kisse_ne_frega...).

Non siamo mica critici letterari, però lettori si... . Bisogna proprio scrivere male per rendere 'na palla anche cose così. Leggete un po' 'sto passaggio sulla sua "prima volta".



Una delle tante sere che rimasi a dormire a casa di Luca, ricordo che mi svegliai alle due con voglia di essere posseduta da lui. Lo svegliai sussurrandogli: "Ho voglia di fare l'amore adesso". Con gli occhi ancora assonnati mi disse: "Sei sicura? Ma adesso?". Risposi di si. Dopo alcuni preliminari mi eccitai ancora di più, e quando me lo infilò sentii un dolore lancinante dentro il mio sesso. Luca, spaventato dal mio grido, uscì di scatto dalla mia intimità. Macchiai le lenzuola con alcune gocce di di sangue, ero diventata donna.

Per un mese non volli più fare l'amore, con molta pazienza e dolcezza Luca mi stette accanto aspettando. Forse anche grazie al suo astenersi decisi di fare l'amore con lui piano piano, con molta dolcezza. Riprovammo e giorno dopo giorno andava sempre meglio, inziavo a gustare il sesso e a godere: cominciammo a farlo almeno due, tre volte al giorno, il suo sesso mi sventrava e assaporava le mie parti intime.


Lara Patrizi

Le confessioni di LaraX

L'Airone editrice

p. 94



Ma porcaccia galera puttana, nel 2005 si scrive ancora che si diventa donne perché si viene sverginate??? Ebbbasta con 'sta storia delle lenzuola macchiate: veramente la peggiore iconografia del sesso pseudomacista. E poi il dolore lancinante, e poi l'uscire di scatto dall'intimità. Il sesso (che sarebbe poi il cazzo) che la sventra e assapora le parti intime. Insomma, oltre ai luoghi comuni irritanti, sempre sti giririgirigini in stile complicato-pseudo-raffinato per dire cose che nella loro semplicità sarebbero molto più erotiche.

Insomma, proprio una palla leziosio-arzigogolata in cui inciampi in tentativi di crudità ;-) di parole forti.

In qualche scampolo Lara diventa semplice: ehsssi, finalmente !! in quei casi riescono a spiccare le emozioni senza tutto quello stucco.

Peccato, perché la scrittura manda al macero molti episodi interessanti, come l'orgia al castello di Avignone e la dinamica di lei e Luca (il suo compagno) a Cap d'Agde.



Poi 28000 Lit (14€) per 158 pagine con testo in corpo grande per arrivare a 158 pagine? Eh? 28000 lire??? mo andiamo dalle associazioni dei consumatori per farcene risarcire almeno 10 dei  14.



Didi di coppia scambista ha messo un link a Francesca Mazzuccato che parla in modo egregio di libri erotici: lei, che è molto brava, ha recensito molto meglio quel libro brutto.



Oh, finalmente possiamo riporre il libro (avete un tavolo che balla?) e chiudere questa parentesi. Domani mattina lavoro e poi ce ne andremo ad un mercatino di natale in Alto Adige, proprio li dov'è nato il mio orsone tirolese.

mercoledì 7 dicembre 2005

A-Woman soup

AMan wrote:
Buongiorno cara brutta bestia spussolente. Oggi ti cucinerei un po'. 6 buona succosa saporita. Al dente. Gnam slurp :-P


AWoman wrote:
Ah matto! Mi vorresti cucinare... 6 proprio un ingordo, eh!? Non ti basta avermi. Anche in pentola mi vorresti mettere! Ben alzato mio bell'orsone cannibalone che non 6 altro.


wackypackages.org/John_Mann_Website

Ero tuo

Ero svuotato. Preso il treno un ora più tardi. Ho dormito sul treno. Le gambe sulla bici erano molli. In bagno al lavoro ho visto le mie occhiaie. Avevi fatto il vuoto. La mia anima, la linfa vitale erano stati risucchiati.


Lo sai che quello che abbiamo fatto stamattina è una vera soddisfazione per me? Farti venire così... Sarebbe stato bello addormentarsi sopra di te. Non so esprimere quello che provo, grande e profondo. Un bacio. Profondo.


Sfrecci colla bici nella città meccanica e senti muscoli molli caldi acidi lattici.  Era come se la parte inferiore del corpo, dal bacino in giu, fosse stata drenata, priva di sangue.


Ti avevo sentito questa notte, mentre mi soffiavo il naso, accidenti di raffreddore. Il tuo ciccio era grosso e duro e lo sentivo, che spingeva. Le mie spalle nel tuo busto, il mio bacino sul tuo bacino. Sentivo il tuo cazzo. Mi era venuto un attacco di cattivi pensieri, t'avrei preso. Poi il raffreddore, ho desistito.


Sai, AWoman, io sono rintronato, è stato così forte e fisicamente così diverso. Tutto concentrato sulla punta del cazzo. Tutto il mio corpo, il tuo corpo erano nella mia cappella, nel tuo palato, nella tua lingua, nelle tue labbra.


Ci siamo addormentati, 10 minuti,  forse un quarto d'ora. Il mio viso sul tuo busto, mi baciavi i capelli. Sentivo la tua mano lisciare la mia schiena, via via più lenta e pesante. Poi il tuo fiato caldo sui miei capelli, il respiro era diventato regolare e profondo. Eri mio. E ora mi addormento sul tuo busto. Ti sei arreso, quasi lottando, quasi disperato.


Sono confuso... Sono venuto nella tua bocca, mi hai succhiato, hai fatto il vuoto, mi sento testicoli e prostata e uretra svuotati, il vuoto che mi fiacca. Ho resistito a lungo. Mai il tuo vortice, la tua pompa di saliva in favella aspirante ha vinto la mia resistenza del cazzo.


Sentivo che piangevi, quasi. Non erano più gemiti. Non era più un rantolo erotico. Era quasi un pianto. Ecco, un misto, sai quando senti uno, non sai se piange o se ride; ecco non capivo se fosse un godere o un piangere, AMan.

Stavi vincendo, stavi abbattendo ogni resistenza. La mia storia, il mio eros piangevano. Le difese, la rocca si stava sgretolando, ogni volta che creavi il vuoto, che sentivo il tuo ciucciare, la in punta. E' pazzesco: stavo provando una transe, un pompino estatico e mi veniva quasi da piangere. Era come se mi rendessi conto che ciò che desideravo, scoppiare nelle tue fauci calde e insalivate, violasse, frantumasse l'esperienza "non vengo, non riesco, in bocca".


AMan, sai quando mi sono accorto che stavi per cedere? Ci eravamo messi a 69. Ero si distratta (me la stavi leccando da Dio) ma sentivo il tuo respirio aumentare di frequenza e il tuo bacino iniziava a muoversi di più. Poi, bruttone, hai iniziato con quel mio punto sotto. C'erano anche i miei di rantoli, ma...

Me lo avevi detto, AWoman, me lo avevi ricordato: per venire la prima volta ti eri messo prono. Dai, mi stendo, vienimi sopra. Un po' più in la, non riesco ad arrivare al ciccio...


Fa parte di quello che non capisco di questa esperienza: per la seconda volta nella mia vita tu mi hai accolto e succhiato. Non mi era successo, mai, fino in fondo, colle altre mie compagne. Era come se non riuscissi ad abbandonarmi. E' stato soave e sottile e completo, esaustivo, con te, mia brutta bestiona. Un'esperienza, un viaggio anche dentro me, dentro te. E' un dono raro che ci siamo scambiati.


Mi piace farto godere così. Mio Dio, quanto ti amo!


AWoman, comunque è così strano: eravamo ad un punto di stallo. Poi la tua osservazione. Ci siamo sistemati.  Gustavo il sapore acido della tua fica, sai quanto mi piace, proprio acido, all'inizio, ancora quando non ho leccato troppo il tuo sapore. E poi la pelle del mio busto sul tuo ventre. E la pelle fine e delicata delle tue cosce sulle mie orecchie. Quando ho iniziato a sentire i tuoi rantoli, quando ti ho tormentato quel meraviglioso nostro punto ero-G-eno, ho capito che avrei ceduto. Il tuo piacere mi risulta insopportabile, scardina le mie resistenze.


E, l'ho capito che ti ci vogliono un bel po' di baci.


Birbaccia matricolata, dopo quello che mi hai combinato, sai che rischio di darti ben 1,15 baci?


Tirchione, tanto lo so che mi riempiresti di baci... Anch'io sai?


Eri mio. Col tuo kazzo nella mia bocca, la mia anima nella tua bocca. Ero tuo.
Riscrivi quei momenti e ancora ti emozioni. Sento la mia anima che si perdeva, contrazione per contrazione...


Data astrale h07.45_mar.06.dicembre.2005.


P.S.
AWoman, mi sono addormentato anche in treno, al ritorno. Stavo scrivendoti uno dei nostri 1000 messaggi di oggi.


blog.voissa.com


 

martedì 6 dicembre 2005

Squaccherone

Prima di arrivare al lavoro avevamo pensato di scrivere di stamane... Poi due uffici postali strapieni di pensionati, mannaggia, dopo il primo avevo cambiato, andato in un secondo, solo 33 pensionati (!!) prima del mio turno (anche peggio del primo). Mannaggia quella multa... Poi il post di Fujiko... I piani andati a ramengo, scritto altro.
AMan ha le gambe squaccheroniche. AWoman è stata una birba matricolata! Dopo...

Trinitrotoluene


Scrive Fujiko (la strizziamo con un abbraccio stringicostole, perché è proprio carina) di un'offerta decente di 5000€ per una notte da puttana con uno.


La questione non è la morale con gli altri, Fujiko indecisa_ma_decisa. Il problema è solo con te: tu che sei e sarai il centro del tuo mondo, anche quello ingrassato e lubrificato con cinque migliaia di euro.
Si associa l'erotismo e la trasgressione (la totale separazione dal sentimento dall'emozione, molto eccitante) con un meccanismo, quello monetario: associazione al trinitrotoluene, estremamente pericolosa: se deflagra demolisce tutto, lascia macerie. Le palanche corrompono tutto, purtroppo è una vera e propria merda, che incancrenisce molte cose di questo mondo. Corrompe tutto, specie le passioni: non sai più se lo fai perché ti piace o perché ci guadagni (molto). Questo è il problema. Eteroriferiti nelle passioni, quelle sincere, tue. Ti estrai il cuore, palpitante e sanguinolento e lo metti fuori, su un vassoio, forse di platino. Ma è fuori, al freddo.
Poi, ci sono persone che sono molto determinate e sicure e non temono i rischi. Esse si possono lasciar andare. Per noi (intendiamo AWoman e AMan) un po' bulimici e emoaholics, un se ne parlerebbe proprio (eravamo arrivati a curiosare posti dove il sesso è venale, ce ne siamo allontanati velocemente).
Alla fine Fujiko, solo tu puoi decidere. E la morale è solo quella che ti permette di stare bene, in armonia con te stessa.
Coelho ha fatto un libro su Maria e sulla sua esperienza di puttana. N'è uscito un percorso di vita. Può diventare un'occasione di crescita, di conoscenza. Un cammino simile a quello di Toni: anche lei pagò degli uomini perché le succhiassero e adorassero la vulva, per il solo piacere, per la sola dominanza, completamente separatI da ogni sentimento.
cazzo è la "morale"? quella della dottrina? quella benpensante?

lunedì 5 dicembre 2005

Spostarsi dal camino

samanthawolov


AMan wrote:
S'è addormentata la ns lussuria? Sai ke ho- pensieri matti? Vorrei ancora combinarne di tutti i colori con te... Arcobalena scronfscronf :)


AWoman wrote:
Non credo si sia addormentata la ns lussuria. Io in questo momento sento che 6 al centro del mio mondo. Sono soddisfatta del ns rapporto e quello sessuale x me è straordinario, mai provato prima certe cose, e quindi per me questa è già una grande novità. Ma, AMan, io ti seguirò ovunque vorrai andare, la tua curiosità e la mia testa matta, sono convinta, faranno stare sempre sul famoso... "filo" questa ns Storia.


AMan wrote:
AlCentro delMondo: proprioQuello:così pieno, nnLasciaSpazioAdAltro, adAltri. Mentalmente vorrei keOsassimo, poi, diventaSemplice, lineare. Sazia, da solo.


AMan wrote:
Dobbiamo ripartireDallaTesta. E' li'kePossiamo farciVenire iNsCapricci. Dobbiamo riservare allaNsFantasia ilTempo keSiMerita. custodiamo ilFuoco dellaXversione.
Sento d'amarti molto, mia [...].


AWoman wrote:
Hai paura... della routine... della noia di coppia... Ma6 innamorato. Cosa fare? Ripeto: ti 6 messo alle mani una mezza matta irrequieta, che così son io... in continuo movimento. Ora voglio amarTi. Abbiamo poco tempo per noi e questo crescere ancora + il ns desiderio. Il desiderio che ho di te. Ho voglia di viverti in tutto, diciamo che il mio io è al momento concentrato su di te, testa e cuore. Se mi istighi poi divento pericolosa, incontrollabile, tu sai che hai voglia di fare cose matte, io sarò con te. Ma non dobbiamo farle per forza, se adesso stiamo bene così. Non so come dirlo, ma è talmente bello ciò che ci sta succedendo... AMan, il mio fuoco è acceso e brucia vivo dentro di me e l'ultimo mio timore in questo momento è proprio quello che tu mi venga a noia. Ho altre paure, non questa! Bisogna che ti trovi un privé adatto a noi, così ti rassereni.


AWoman wrote:
Noi due ci siamo amati fino ad oggo con un'intensità pazzesca, non ho mai goduto così in vita mia. Tu sicuramente certe cose le avevi già fatte, io no. Forse è x questo che sento di meno la paura che hai tu. E' tutto così nuovo e straordinario... Però io voglio che anche tu stia bene e sia appagato come sono io x cui... ho voglia di accompagnarTi nelle nuove avventure che vorrai esplorare.
Caspita, è lussurioso, AMan, quello che abbiamo fatto insieme l'altra settimana: era belissimo avere 2 cazzi grossi, uno davanti e l'altro dietro. Mi ai fatto godere come mai nessuno aveva fatto prima. La faremo questa cosa a 4, appena sarai pronto. Ti vorrò vedere eccitato e appagato dal piacere. Minghia non so mica se tu abbai fatto un buon affare a conoscermi, a pensare a queste cose. Magari fossi qui: c'è il camino acceso e la scrivania di fianco. Prova ad immaginare cosa mi piacerebbe fare in questo momento. Mi sto eccitando un casino. Ti amo.


AMan wrote
Intendiamoci:nn èPaura(al- nnAdesso). E' keSono mbriago diTe, desideroTe. E' proprio questo: andar xMonti, dormireAbbracciati, prenderti xIlQlo (metaforicamente!), passeggiare nelBosco, correre... I nsBalli miMandano inOrbita. loSo keGodiamo comeRicci, colCorpo eCollaTesta. maIn 'stoMomento èCome seMiBastasse quello... Son io keNnMiRiconosco+, così sedato. ioSo keLiSotto c'è laCuriosità diQuestoEsplorare. xké credo proprio keQuellaOrgiastica sia1Esxienza divina, sarà1Viaggio inNoi, nelNs sè. Ma èCome seOra nnVolessi spostarmi dalCamino, togliermi lePantofole, uscire. MiConosco: nnPuò mancareLaTensione. Solo ke ora...


AWoman wrote:
E ti sembra poco? Mi mandi in brodo di giuggiole. Te la do io la tensione. Ti strapazzo.


AMan wrote:
solo keOra, passati quasi6Mesi, ciSiamoAlzati nelNsCammino: oraIlPanorama èVasto. ciòMiDa1Gioia pazzesca. xké passata laPrimaNovità oraSo diAvere1Complice keAmo. L'idea diViaggi inTerreEsotiche eIgnote siAffianca all'innamoramento e nePrende ilPosto.
Sai dopo le flaccideFigure delCazzo (è ilCaso diDirlo !) sonoForse1Po' intimorito. è1QuestioneForse xsonale, sullaQualeDovròLavorare, usare l'alleato+Potente...
Stasera ciLeggiamo 1Dritta keCiHaMandato BaffoBp. 1Cosa moltoInteressante. Peccato sia il 15feb, mercole, inQuel diMilano... molto interessante. a MI, sgrunt.

Amore inspiegabile

Abbiamo cercato un senso nelle cose..nell'incontro..nel buio...nelle perversioni del sesso..nella semplicità della quotidianità..ma ogni volta che abbiamo provato a focalizzarlo..il risultato è stato..coincidenze..alchimia...intuito..

L'amore non è qualcosa spiegabili in termini tecnici..come non lo sono i nostri pensieri e la nostra indole..ripeto..alchimia..rispecchiarsi fondersi senza peraltro perdere l'unicità che contraddistingue le nostre personalità...



o Henry and June, HenryAndJune

domenica 4 dicembre 2005

Poi si allontana

samanthawolov


Continua la fisarmonica: la nostra sessualità si avvicina, respira, schioppeggia di scintille. Poi si allontana, si cheta, vaga per giorni. Ho pensato ad AWoman e l'ho desiderata. Dopo il cibo e il vino di pranzo con amici e marmocchi, l'avrei sciolta nella mia  bocca come una meringa fresca di panna. Non c'era.
Stasera mi sono inventato un paio di comunicazioni e quell'intervento per quella cazzosa merdosa spina che m'aveva rotto tutto il giorno. Eppure, sono stati momenti satolli quelli. Così vicini, con le nostre risate per i miei insulti esagerati a quel cazz di spina del menga.
La prossima settimana sarà il nostro fine settimana via, due giorni per mercatini e atmosfere tirolesi. Eppure penso a quella tensione, quello stuzzicarsi insieme, cerebrale e di giochi con altri che porta a sesso estremo, scrive dunkemadison. Bisogna coltivare questa tensione, la sua erogenia. E non abbiamo agito molto, in questa direzione. Sarà questo alternarsi? O la meraviglia di trovarsi insieme come in una pasticceria, mattina di fame dopo notti digiune  e matte? Senza nulla fare, bene e armonia dello stare insieme?


Eppure nella nostra testa, nella mia sicuramente, cova, li sotto, quel pensiero di sesso due tre +. Ma sembra quasi sepolto dagli avvenimenti molteplici, stordito e lasco da questo alternarsi, allungato, ammorbidito, allentato dalla fisarmonica delle tensioni. Due giorni in cui si accumula tutto, cibo, cultura, avventura, sesso, eros, tenerezza, trasgressione, progetti, ridere storie di noi, storie di essi.
Il pensiero di andare oltre scivola, incespica davanti ai canti di questo amore che stordisce tutto un po'. In pigiama ti toglie una spina e sei sereno e felice.


Ma e la nostra esplorazione? I nostri fuochi d'artificio?


Mi sono masturbato ieri notte, prima di andare a letto. Bah, una cosa così, 'na voglia di un morso di sesso. Ormai sono mesi che non succedeva più. Da poco, ti da poco, come uno snack quando vuoi allontanare, di fretta, un appetito.

Mano trafitta

AWoman wrote:
Notte amore, ti voglio tutto, spina compresa. Così posso tocchicchiarti un po'. Voglia di te, mannaggia...


Gli avevo aperto l'uscio ore quasi_22: un numero di telefono da chiamare, poi due parole sulla prenotazione per qualche giorno in montagna... Eravamo già a letto, e sapevo che sarebbe venuto. Ha salutato il mio piccolo. Poi ho preso ago, luce e pazienza. Un epsilon nero, un puntino quasi invisibile, tra le zebrature rosa rilievo del polpastrello della terza falange del suo indice sinistro. Ho scavato nel suo derma. Ho scavato nella sua pelle. Era quella minuscola spina di cactus o i suoi pensieri, il suo cuore, che scavavo. Molti i giorni che i nostri eros non ballano, forse era solo giovedì...
Un ago che entra nel rosa carneo di dita di mani che amo, che m'amarono, quelle dita che m'ha cavato, i miei capricci ora teneri ora ingordi, i miei lamenti d'eros profondo.
C'erano brezze sottile e tiepide che scorrevano tra noi vicini. Non erano nubi tempestose o venti secchi cubistici. Erano brezze profumate di mare d'autunno. Scavavo nella sua carne con un ago d'acciaio e il mio desiderio. Per una malmostosa spina di cactus t'ho potuto scavare. Era acciaio grigio era il mio sangue, il mio cuore.
Brezza mite di mare svegliava i miei sensi, non potevo lasciarmi andare, non ho potuto baciarti la mano trafitta.


Lupa

E' altrove, la mia lupa, col suo cucciolo. Puoi pensare ad una lupa? Pelo scuro, corre con fasci di muscoli che pulsano e rombano vibranti sotto. Poi si avvicina. L'annusi. Odori il suo sesso, acidulo e carminio. Scosto la pelliccia e col tartufo nero l'annusi. Si volta, mi mostra le zanne. Fa sempre così, a volte si fa desiderare fino all'ultimo. Ma il suo sesso è caldo e viscoso. So che mi desidera. Lecco le sue mammelle, carne soda, si rizzano i capezzoli, anche se mi mostra le zanne. Ti amo mia lupa. Amo i tuoi peli neri, lunghi sul collo. So che ti piace, il tuo ringhiare ora è sordo e si scioglie. Ti mordicchio il collo, i muscoli sotto, coppa lupina. Ti stringo sotto di me. Il tuo bacino si muove, vorrebbe resistere un po' ribelle.  Non puoi, semplicemente. Ogni tua vertebra si muove e si contorce. Muguli ora, ansimi. E io sono in te, affondato nel tuo sesso umido e caldo. Bacino ribelle. Ora mi accarezzi le palle, carne e denti e sangue caldo in te. Lupa.


Mexican wolf(anonimo)

venerdì 2 dicembre 2005

Metterci l'anima

Mi rendo conto solamente che sono donne tristi, che scopano pensando all'ufficio, che si preoccupano che la ceretta all'inguine sia perfetta....ma si dimenticano dell'anima. [...] Sono una Femminaluna romantica che scopa mettendoci l'anima. magari anche un pò "vecchio stile"...



o femmina luna, kikka70




AMan così legato all'anima, all'anima animale, mi chiama, spesso, come animale. Desidera la mia anima, io la sua. L'ho scoperta, con lui, la mia anima, quella oscura, un po' bassa, che odora di selvatico. Mi trafigge col suo desiderio, quando sento che è il mio lupo.


Camicie

Non che fossi sparita colla mia idea di pubblicare foto di uomini: sorno ormai più di due settimane che abbiamo richiesto il permesso scritto da parte dell'autore: nisba. Per il momento quindi solo il collegamento.
Quell'immagine mi piace: assomiglia molto ad AMan. Ne avevamo parlato anche sabato al Femme Chic: mi aveva detto che trovava un po' ridicoli gl uomini tutti vestiti. E un signore 55 e oltre che in mezzo al lettone bianco se ne stava colla camicia, bianca, collo alto, sbottonata, in mezzo, una mano su una donna a destra, l'altra mano sul sedere di un'altra donna, a sinistra. Io lo trovavo eccitante: mi piacciono gli uomini colla camicia. Un po' aperta, al di sotto della quale si intravede...

giovedì 1 dicembre 2005

Pelo nell'uovo

La blogofauna erotica abbonda di autori singoli che scrivono da uno ed uno solo dei due lati. A parte coppia scambista di Didi (e Thomas, ma lui partecipa poco) e all'ex maxmaxefujiko non abbiamo trovato diari erotici scritti da altre coppie a quattro mani.
Ci sono molti riferimenti a pratiche particolari (SM, dongiovannismo, poliamorismo, dominanza, feticismo, cornutismo) ma possibile che il menù non preveda alcuna coautorazione (!? gasp) di coppia? magari scambista? Nell'uovo, preferirremmo peli neri. Esistono? Ce ne segnalate qualcuno? Si dai...

Piedi

All'inizio incredulità... Poi la sua analisi dei ruoli di dominanza colla piedomintarice, Poi Stefania.
Dandi, mi hai reso un cakomolle fracicone a occhi inumiditi. Superbo. Quello è un comunicare emozioni con dei contrasti pazzeschi. Veramente romantico nel senso migliore del termine! Vorrei linkare il post ma è impossibile (gli ho appena tirato le orecchie al danduzzo piedofilo...): cercate il post "C'e' stata una volta in vita mia" in romanzo criminale).

La passione per i piedi... Mi ricordo che una delle cose che propio non mi piaceva dei piedi della salama_da_sugo ferrarese (la mia compagna precedente ad AWoman) erano i piedi: prendeva la pillola terapeuticamente e ciò le provocava un accumulo di liquidi e i piedi le diventavano a volte grassocci, gonfi.
AWoman ha dei piedi meravigliosi, fini, magri, asciutti, snelli. Osservo il fascio di tendini celati dalla pelle, sopra l'arco plantare. Le sue dita fini. La pelle morbida e ben curata. Ogni tanto glieli bacio teneramente. E impazzisco un po'. Anche AMan cià qualche botta di feticismo.


P.S.
Stavo osservando un cartellone dell'ultima campagna di intimissimi: gran gnocca, non c'è da dire...; le ho osservato i piedi, in una delle immagini che la ritraggono distesa. Non sono granché: un po' tozzi e io preferisco i piedi lunghi e fini.
Mi ricorda una quarantenne da battaglia che vedo sul treno. Sensuale, aggressiva, una stupenda  valchiria: ma ha delle mani da incubo, tozze, dita corte e nodose, due pollicioni obesi da incubo.Peggio del nostro amico muratore Vargas. Anche se gran gnocca me_mi_inibisce proprio...


mercoledì 30 novembre 2005

Dipende...

Cose fatte col culo.
Dipende...


weeville


weeville

Tu, lo vuoi?

AMan wrote:
E' stato un gusto pieno, burro_miele. VorreiCercare arkitettureSofisticate, inveceTu6 completa, abbondanteNeiSensi, nell'unità.

AWoman wrote:
Le architetture? tu studia che quando avremo tempo proveremo a metterle in pratica. Ti desidero. Mi eccito. Il tuo sguardo, il calore del tuo corpo, i tuoi baci, le tue mani e il tuo bellissimo cazzo. Adoro sentire la mai pelle sulla tua liscia, le gambe che si accarezzano, i miei seni sul tuo ventre, mentre li lecchi e li mordi. Amo il tuo corpo, AMan.
Non mi sono mai lasciata andare così con nessun altro. Tu estrai particella per particella questo ingrifamento. Amo la tua anima. Ti voglio, così, come 6.


Ore 6_e_35 suona la sveglia, anche se eravamo svegli da qualche minuto. A bassa voce, ancora sonnecchiava quella, abbiamo riso un po' prendendoci in giro: abbiamo passato la notte avvinghiati come due patelle, quasi un solo guanciale.
Ieri sera dopo la breve navigazione in commenti, diario e diari, gli ho raccontato che l'ex  è tornato a riproporre un incontro a quattro, è curioso di te; mi ha detto che la sua amica cubista ti rovina...
E che si è stupito quando mi sono messa a ridere... gli ho detto che non può capire, ma io so benissimo il perché, vi immagino, voi due...

AMan era mezzo cotto: non ha reagito granché. Andati a letto c'era stata un'idea di sesso, svanita col chiudersi degli occhi di AMan, il suo capo sul mio, le sue labbra sulle mie spalle. Eravamo riusciti a scambiare ancora qualche opinione sull'esperienza di sabato.

AMan me lo aveva chiesto esplicitamente: i commenti appena letti di dandi, di biondograno e dunkelmadison erano interessanti.
 "esserecoppia" ma poco interagenti? dovremmo lanciarci di più?  le cose "devono" andare per forza?
AMan quella sera è andata così, non eravamo certo elettrici e stracarichi... Dopo tre serie di fuochi di artificio... Andremo sicuramente a curiosare altri posti; certo all'Arena è stato molto bello, ma eravamo anche lontani, il viaggio, l'avventura del primissimo debutto.
Abbiamo parlato anche della seconda volta al Femme Chic: quella volta ci furono due coppie carine... La nostra mancata e "forte" reazione quella sera fu dovuta anche all'imbarazzo. Non siamo certo degli sciupapersone, quelli che ci provano sempre e ovunque. Insomma, possiamo anche dirlo, ecco forse non timidi ma neppure sgamati o pirati all'arrembaggio.
AWoman, sai, la prossima volta mi lancio io, provo io ad approcciare qualche coppia.
Mi sono schernita, ho riso, quasi l'ho mandato a ... AMan mi ha guardata, dopo le risate e mi ha detto: senti, AWoman, sai quei posti non sono mica l'oratorio delle Pie Ancelle della Carità. Sono privé! sai cosa si fa in un privé? Non è che se facciamo una carezza poi subito dobbiamo passare al sex turbo 16 valvole.
Ci sono molte sfumature.
E se? Poi?
Ti ricordi la coppia, quella che ti garbava, quella che si sono scopati lentamente per lungo tempo? Alla fine quando si aggiunsero altre tre coppie un uomo, dopo carezze leggere e pesanti, tentò di farsi succhiare l'uccello da lei che rifiutò. AWoman, è così che funziona: sta nel accettare o meno certe parti del gioco. Non ti piacerebbe succhiare un altro cazzo? a me piacerebbe vederti così, prima o poi capiterà. E poi? la doppia penetrazione? ti piacerebbe?
Si, AMan, mi piacerebbe molto.
Allora, come pensi di arrivarci? per passi. Scopriremo anche altri posti. Passare all'approccio diretto con coppie, intendiamo, non in privé? non c'è fretta alcuna, vedremo.

La nostra discussione si è assopita da li a poco: ervamo già abbracciati e siamo andati avanti tutta la notta più o meno teneramente annodati.
La mattina è un'altra cosa e corpo e mente riposati hanno fornito energia al nostro desiderio.
Dopo i baci via via più sensuali sono salito sul suo busto. AMan ha sentito i miei seni sul suo busto, mi ha tolto la maglia, si è tolto braghe e t-shirt. Sono salita  su di lui.
Abbiamo riso anche stamane: mi aveva detto: no no, aspetta, sei matta? ora è un momento topico. Prendi il calibro: ora me lo devo misurare per bene, l'ho promesso... Fujiko aspetta... Che ridere!

Ho sentito le sue mani, la sua bocca sui miei seni e le sue dita che mi pinzavano i capezzoli. Era grosso e duro e mi diceva di prendermi il mio piacere, di strofinarmi il clitoride sul suo bacino. E' riuscito, col suo sgardo (e le sue parole) a farmi capire quanto desiderasse il mio godimento.
Per me è stata una senzazione fortissima, quasi un orgasmo: era quasi li, l'acme mi sfuggiva un passo prima di raggiungerlo e glielo avevo detto: è fortissimo ma non è ancora orgasmo. Poi: voglio sentirti dietro.
AMan ha atteso qualche minuto: poi pigiato il piede sull'acceleratore mentale (ma non solo): AWoman, tu vuoi che io ti inculi? tu lo vuoi?
Me lo ha chiesto due volte, prima che gli dicessi, sotto voce, di si.
E' successo: la quinta volta sulle ultime sei. Prima io sopra di lui, poi lui alla pecorina, inficcato in me. Sentivo i colpi forti, i 73 chili di desiderio che mi inculavano, con colpi decisi, forti, ritmati, ma non veloci. Calmi, decisi e profondi dentro nel mio lato strano, oscuro, ripudiato: Non ha tardato a estrarli, i lati positivi a tirare fuori il tesoro!

AWoman, rileggo e penso ancora al messaggio di questa mattina.
Vorrei che fosse barocco, ricciolo. Vorrei che fosse trasgressivo e solo un po' depravato e invece è stato soave e naturale. T'ho presa, nella fica; poi nel culo, come desideravamo e io ti ho amata e voluta così, in semplicità. Non riesco a renderlo in alcun modo né trasgressivo né morboso.

Lato oscuro, ripudiato

Vedere le cose non necessariamente dalla parte canonica; mettersi dal lato strano, oscuro, ripudiato e carpirne anche li i fatti positivi. Scavare nel torbido e tirare fuori il tesoro.



o romanzo criminale, dandi

Ora vigesima sesta

Ieri sera, prima di andare a letto, ci siamo letti gli ultimi commenti, una visita ad alcuni blog che leggiamo assiduamente.
Avremmo voluto scrivere una valanga di osservazioni, di risposte a spunti interessanti, le nostre reazioni... Spento il pc, siamo andati a ghirare
Scrivere questo diario richiede molto tempo: le nostre attività lavorative ne hanno un po' risentito. Ora cerchiamo di controllarci, ma è difficile.
Chissà come conciliare il desiderio di non perdere il nostro vissuto scrivendolo, il piacere che da rivivere_riscrivere situazioni e sentimenti e il tempo che sarebbe necessario...
Faremo richiesta di passare a giornate di 26 ore.


arsgnomonica

lunedì 28 novembre 2005

Largo? lungo?

C'erano i commenti di AWoman, ieri, per le dimensioni del dildo. Anzi, gli apprezzamenti per le dimensioni del dildo. Quindi il post odierno di fujiko.
A questo punto AMan se lo misurerà per fornire dei dati inequivocabili e poi vi farà sapere.



Le dimensioni sono importanti. O meglio, il modo in cui vengono percepite. Dall'uomo. Alla fine le dimensioni sono più una questione di grinta che non di centimetri, ma i centimetri possono darti un po' di grinta. [...]
Un cazzo piccolo con una spinta forte può avere un ascendente maggiore di un cazzo grosso che si muove a malapena, che non sa ballare. [...] Poi bisogna prendere in considerazione anche il diametro, una cosa di cui gli uomini parlano molto poco, il che dimostra l'ennesima volta che agli uomini importa più degli altri uomini  che delle proprie donne. Un cazzo più largo può generare un senso di dominio ancora più profondo di uno lungo, almeno dentro la fica, dove la maggior parte delle sensazioni sono alla soglia. Nel culo conta di più la lunghezza. E' difficile farcene entrare uno lungo, ma una volta che è dentro è più profondo: ti sembra che batta sul cervello, mentre ti invade l'anima. In breve quando si tratta di dimensioni del cazzo, la formula ideale è largo per la fica e lungo per il culo... il che sottolinea l'importanza della varietà.


Toni Bentley
the surrender
p. 137


erectionphotos

Sabato 1

Sabato siamo tornati al privé.
La genesi dell'uscita non è stata delle più facili. Possiamo dirlo: ci siamo propio sforzati di andarci.
Dopo una giornata meravigliosa di pessimo meteo, neve, freddo, pioggia e nuvolanebbie basse, di candele accese, incenso e fuoco nel camino avevamo preparato una bella cena: una crema (zuppa) di pancetta e vongole, zucchine gratinate al forno e un bel vassoio di caci.
AMan aveva decorato il centro tavola con un mazzo di roselline rosse: stavano meravigliosamente sulla tavola tra due candele blu. Luci spente, solo il crepitare del fuoco, la luce delle candele, il rosso carminio che spiccava, il contrasto con il verde pieno e fresco di folgie e gambi.
Ci si abbandona facilmente alle delizie del cibo, a quelle dell'eros...
Ci siamo un po' persi, sul tavolo, accanto al fuoco. Ci siamo guardati e baciati mentre mangiavamo. Era tardi: avevamo iniziato cena alle 22...
Il pro-fumo veniva anche dal camino, qualche ceppo di ciliegio e di tuia si consumavano con il loro aroma.
Andiamo? Non andiamo?
AWoman, stiamo come due nababbi qui, non cio' mica tanta voglia
Fai tu, bestione, sai che mi piace assecondarti
Non è mica così semplice: siamo innomarati come due scemi, abbiamo mangiato a satollarci, il fuoco acceso, ma chi ce lo fa fare...
Però, però, AWoman, non dobbiamo lessarci; e se non andiamo oggi nada fino a gennaio...
Un po' la sazietà, un po' il bianco dei colli romani, AMan si è addirittura appisolato a tavola, il capo appoggiato sulla mano sinistra di AWoman.
Una volta ripresici, doccia e via, in macchina quasi un ora, un cane di nessuno in giro (fosse sempre così il traffico, ma miseriaccia, ben venga a nevicare più spesso!), siamo tornati al Femme Chic.
La serata era anche più affollata della prima volta.
Forse il fatto di essere alla terza visita in un privé, lo stupore ha lasciato il posto ad un giudizio,come dire, più critico? più consapevole?
Questa volta la presenza di persone in su con gli anni era veramente alta: tre quarti, almeno, delle coppie, oltre a singoli vaganti numerosi.
AWoman, hai ragione, per voi donne... Una serie di macchinazze della madonna fuori, con maschio palancato e decisamente attempato (media oltre i 50/55) con le relative giovani accompagnatrici; in tutta la serata abbiamo notato meno di cinque coppie di persone "giovani".
Un po' questo un po' essere arrivati digerenti, stanchi (ci eravamo già presi due volte "belle toste" sabato), inumiditi dal meteo da cani...
Insomma non ci ha preso benissimo.
Entriamo, capatina al bar-disco a curiosare: almeno due coppie ci stra-lumano, mangiano cogli occhi.
Ci siamo po' divertiti a spettegolare, a raccontarci le nostre impressioni.
Tre signore di una certa età (direi sui cinquanta) si erano esibite in balli simil lepdensistici (!) Mah... AMan aveva osservato che per il suo eros quei movimenti era alquanto poco erotici.
Sai, AWoman, la sessualità è molto varia: non so se sia una specie di ballo che si fa così perché così dicano sia sexy o perché veramente quelle donne si sentono sexy e si muovono in quel modo perché piace a loro.
AMan, a me viene da ridere...
Una delle tre, una mora decisamente su cogli anni, si era messa a ballare al palo con una tal foga. Ricordava i movimenti forti, eccessivi, spigolosi, da cocainomani di molti animatori al Cocoricò.
Bene in una serata techno, decisamente poco sexy. Poi degustibus...


Il curosiare e scambiarci le nostre opinioni un po' irriverenti è stato deciamente piacevole, uno dei lati migliori della serata. E' la nostra complicità che ci piace moltissimo. Osservando i contatti tra le persone, abbiamo visto delle coppie conoscersi e sedersi a parlare.
AMan, ma cosa si racconteranno?
Non so, ciccia, proprio non so. Non si tratta certo di comunicazione da "intorto" tradizionale... da rottura di ghiaccio...
Scuzi, sa quanto ha fatto la Juve stasera?


Uauauauaauauaua
Cosa si raccontano le coppie? Come ti piace? facciamo scambio? preferisci lo spegnicandela oppure la pecorina alsaziana?



Siamo timidi? ancora pivelli? sicuramente siamo ignoranti. Preferiamo che la situazione si sviluppi spontaneamente.
Uno sguardo e siamo saliti alla camera delle coppie. Decisamente poco carichi, batterie al 40%...
Ci siamo seduti sull'angolo di un letto, dalla parte opposta all'ultima volta.
Una coppia giovane (finalmente) sul lettone centrale, lei a spegnicandela su lui, movimenti lenti e morbidi. La sala affollata, decisamente più affollata questa volta.
Si è avvicinata una delle coppie che ci aveva stra-lumato. Lei A., ha iniziato ad accarezzare i capelli di AWoman, poi la schiena. AMan l'aveva avvisata "guarda che le carezze non sono le mie". AWoman si era accorta e si era messa a ridere divertita. Ci siamo presentati, solo i nomi uno sguardo e poco più. A. ha continuato qualche attimo, poi è passata alle mani di AMan. Li avevamo guardati prima mentre ballavano e che non ci erano piaciuti. Così non abbiamo raccolto l'invito.

Ci pensiamo ora: dovremmo lanciarci di più? siamo spocchiosi? dovremmo preferire la situazione alle persone?
Non sappiamo.
Una cosa è sicura: non abbiamo alcuna intenzione di affrettare i tempi. Fa parte del gioco fare offerte e anche rifiutarle.
Così A. e il suo compagno si sono trombati a qualche spanna di noi. Eravano alle nostre spalle: udivamo lo sbattere dei corpi, lui sopra di lei, tra le sue gambe.
Non li abbiamo osservati se non AMan di sfuggita, un paio di volte: lo imbarazzava un po' quel rifiuto, anche il fatto che proprio li stavamo ignorando, guardando, a fronte, la dinamica degli eventi sul lettone, con loro copulanti alle nostre spalle.
'azzo fai a ignorare due che chiavano alle tue spalle?
Intanto sul lettone alla prima coppia se ne sono aggiunte altre due (oltre 45) poi andati altrove.
Si erano scambiati i partner.
AWoman aveva detto: hai visto? si sono scambiati... Senza protezione.
Che dirti, AWoman, non lo so... Mi sembra rischioso... Che dirti? Fa parte delle regole del LORO gioco, hanno deciso così. Con noi non succederà.
L'idea dello scambio ci aveva colpito. Ed era stata una parentesi eccitante.
Ci sarebbe da raccontare l'impeto con cu hanno scopato le due coppie incrociate: molto verbali, anche se si erano ritirati in un letto in un angolo si sentivano chiaramente tutte le loro parole
si si si, scopami
fammi godere, dai si, si, si... etc.

Ci sarebbe da scrivere sette pagine per descrivere tutto, poi ti rendi conto che il post sta diventando obeso...
Come fare a rendere i fini dettagli che danno l'imprinting alla serata, gusti e aromi?

Alla nostra sinistra si era seduta un'altra coppia inusuale: questa volta la differenza di età era ribaltata: lei cinquanta e passa, alquanto appesantita, lui trentacinque, super curato, fisico palestrato, capelli lunghi raccolti a coda, baffi... Li avevamo notati al bar. Ma come fanno a stare insieme quei due? Lui anche piacevole, lei proprio brutta. Le aveva iniziato a pompinarlo.
Lui freddo, tecnico, meccanico, quasi passivo. Lei presa nella situazione. L'uomo_Jason distaccato, spalle alla parete, guardava altrove, quasi fosse li per compiacere, più che per scelta, uomo oggetto, manichino piacente cazzo munito.
E solo lei era presa dalla situazione.  Ad un certo punto sentiamo mugolare. mmmh strano, lui è algido e fermo...Avevamo notato che era lei che gemeva... !?!?!? Mah
Quasi insieme ci siamo detti che sembrava proprio un puttano.
Che razza di configurazioni strane.

Eravamo seduti a guardare, poco attizzati da quelle strane combinazioni.
La nostra libido già sonnacchiosa non è che gradisse molto la fauna di quella sera.
La porta in fondo continuva a sbattere. Veramente odiosi quegli schianti, nel silenzio di gemiti.
Il manichino con signora vogliosa a sinistra, altri accadimenti che andavano ad iniziare nel lettone di fronte.


(Femme Chic 3)


domenica 27 novembre 2005

Piano forte

E' appena andata. Uscita di casa e andata incontro a suo figlio.
E' tornato a casa, a custodire il fuoco, attende un amico caro, faranno sera due amici uomini.
Il nostro fine settimana goloso e sazio si congeda. Rimane una vena salata, di malinconia, sempre. Il nostro desiderio avrà tempo per tornare gagliardo, esuberante. Siamo stati, tutto il pomeriggio, con amici, una specie di cenzo, di prana, pranzo ritardato o cena anticipata, prima delle quattro. Era in fondo alla tavola, al capo opposto. E i nostri sguardi hanno feso bottiglie, candele, rose, per arrivare in fondo a quei due occhi, sopra ad un sorriso ed a una bocca tanto baciata e consumata.
La nostra digestione ha tanti sapori da assimilare. Quasi un po'di indigestione, eroticamente, intendiamo. In 36 ore ci siamo amati cinque volte, diremmo che i ricci sono dei dilettanti.
Poi c'è stato il privé ieri, anche se è stata una parentesi poco erotica, vedremo il perché.
Stamane ci siamo alzati alle 9, dopo meno di cinque ore di sonno. E ci siamo amati. Amati dolcemente e fortemente. Forte e piano. AMan mi ha sedotta, concupita. Mi sono lasciata andare e lui, dolcemente, mi ha inculata. Lui dietro, profondo, il dildo 20x4 davati, nel mio sesso "per bene". Colazione e poi di nuovo a letto. Eravamo euforici. Poca stanchezza. AMan ha scherzato col suo ciccio. L'ha tirato fuori, a capolino, dal piumone, mentre ervamo seduti appoggiati sulla testiera. Ha guirato la cappella di 180 gradi e, lo scemone, ha iniziato a parlare, con tono burlesco.



  • senti, amico, vedo che ora sei come noi due, mezzo addormentato, mezzo sveglio

  • un po'ti capisco, t'abbiamo fatto faticare

  • cmq, detto tra noi, sei proprio un cazzone: anche ieri sera non è che abbia fatto una grande figura.

  • quando sei a casa fai il gradasso, ma in pubblico, sei un timidone. Sai che salti farebbero i tuoi amici per essere stati portati in posti così?

  • sei liscio e morbido... e che testa grossa che hai (AWoman)


AMan ha poi preso il dildo di silicone l'ha messo in parte sotto il piumone, accanto al suo amico vero; spuntavano in due. Poi un balletto tragicomico, muovendoli insieme a destra e sinistra, canticchiando qualcosa "ci piacciono le passerine, ci piacciono i culetti... AWoman quanto ci piaci... ullallero ullallà...
AWoman ha detto che nessuno dei suoi uomini precedenti aveva avuto un dialogo così ... del cazzo (!) con il proprio amico. Quanto abbiamo riso. 

AMan ne ha quindi preso la mano sinistra e l'ha condotta sul pisellone viziato e timido: i blandi tocchi di AWoman hanno avuto un effetto notevole. Di nuovo era tornato a fare il protagonista, lo "sborone", a farsi vedere e desiderare. Sarebbe stata la quinta volta. Il quinto potere della lussuria che ha trasformato, inumidito ingrossato.
AMan ha stretto a se AWoman: ora mi prendi: entrerò in te e staremo così quasi fermi. Dolcemente.
AWoman si è alzata, s'è tolta le mutandine è si è seduta sul cazzo, solo col reggipetto in pizzo nero.
Si sono descritti, con minuzia di particolari, cosa sentivano. Le voglie irruenti ora lasciavano lo spazio ad una lussuria più consapevole, vissuta e descritta con parole.
AWoman, è come se avessi infilato il mio cazzo in un roastbeef caldo. Umido e caldo che mi stringe il cazzo quasi consumato. E trae giovamento da questo abbraccio viscido e tiepido.
AMan, sento un anello, un'ellisse che mi allarga il sesso, sale in me, mi sposta cellula di vulva per cellula di vulva. Resiste, bagnata, almeno vorrebbe, poi si lascia andare e lo accoglie.
Non è durata molto la soavità.
I movimenti si sono fatti via via più energici, con respiri sempre più baritoni.
Ho preso a me AWoman e le ho sussurrato: ho voglia di una simmetria di questa mattina.
Ma non aveva atteso pensiero e reazione. Aveva infilato il suo indice nell'ano di AWoman, sentendo inarcarsi il suo bacino e l'ano prima stringere e poi rilassarsi e accogliere. Il respiro era diventato un gemito, gaudente, alquanto laido.
Afferrato il tubetto, due nocciole di lubrificante ...
E poi il dildo 20x4 si è fatto largo nelle visceri di AWoman. Con insospettata scioltezza, la quarta volta è stato sciolto e liscio.
AWoman ha stretto il busto di AMAn, sul quale si era abbandonata. Ha respirato a fondo mentre sentiva quel doppio essere penetrata, da AMan nel sesso per bene, da un grosso e realistico cazzo di silicone nel culo.
Ti ho sentita stretta il mio cazzo era molto stretto dal tuo roastbeef succulento e caldo.
E io ingordo di te, amore mio, ho visto il tuo cedere incondizionato al piacere travolgente che ti ottundeva.
Dietro e davanti.
Sei bella, selvaggia e bulimica, AWoman.
Un giorno succederà con seconda carne e non con silicone?
Occhi chiusi, continua a scoparmi così, son stretto in te e ti amo più che mai.